NUOVA TORNATA DI STELLE - L’EuroNCAP, l’organismo europeo che si occupa della sicurezza delle auto ha compiuto una delle sue periodiche tornate di crash test. I modelli presi in considerazione sono la Skoda Superb, la Hyundai i20 e la Fiat Panda Cross. I giudizi espressi premiano la berlina della marca ceca, che ha ottenuto il giudizio massimo delle 5 stelle, mentre per la utilitaria coreana c’è il giudizio positivo delle 4 stelle e per la versione 4x4 della Fiat Panda il “voto” non va al di là delle 3 stelle. L’analisi dei risultati mette in evidenza come le valutazioni dell’EuroNCAP, pur facendo sempre riferimento ai crash test, diano molto peso alla presenza o meno sui veicoli considerati dei dispositivi elettronici di assistenza alla guida ai fini della sicurezza. Tanto che ormai questi sistemi sono divenuti praticamente determinanti per l’attribuzione delle 5 stelle. I risultati dei tre modelli di quest’ultima tornata di test ne sono una testimonianza.
SKODA SUPERB
Nei crash test la
Skoda Superb ha dimostrato una buona capacità di proteggere i suoi occupanti e i pedoni malauguratamente investiti. Nel giudizio della protezione offerta agli adulti l’EuroNCAP ha assegnato alla Superb 32,7 punti, pari all’86% del voto massimo; esattamente la stessa percentuale attribuita per l’azione protettiva verso i bambini in cui la votazione ha raggiunto i 42,2 punti. Per la dannosità verso il pedone investito la valutazione è stata di 27,5 punti, cioè il 71% del giudizio massimo, mentre per la dotazione di sistemi di sicurezza la Skoda Superb si è guadagnata 9,9 punti, pari al 76% del voto più alto. All’ottima risposta al crash test in termini di protezione fisica degli occupanti dell’abitacolo, l'ammiraglia della Skoda associa infatti una buona dotazione di dispositivi elettronici che aumentano sensibilmente il grado di sicurezza. Anzitutto c’è il sistema AEB-Autonomous Emergency Braking, cioè il dispositivo che monitora continuamente la zona davanti all’auto, avvisando quando ci si avvicina troppo al veicolo che precede e intervenendo automaticamente se il sistema calcola che la collisione è ormai inevitabile. Oltre al sistema AEB la Skoda Superb è anche dotata del Collision Brake System e del Crew Protect Assist. Il primo continua a frenare anche dopo il primo urto, così da evitare o ridurre le conseguenze di una seconda possibile collisione; il secondo fa intervenire tutta una serie di misure protettive per gli occupanti dell’auto.
HYUNDAI i20
Con la dotazione che comprende cinture con pretensionatore, airbag frontali, airbag per la testa per tutti i sedili, con l’aggiunta degli airbag laterali per i sedili anteriori e Isofix per i bambini, l’utilitaria
Hyundai i20 ha un buon comportamento in termini di resistenza agli urti, ma manca di una dotazione di sicurezza più moderna, a partire dall’AEB. I giudizi vedono così la Hyundai i20 ottenere 32,7 punti (l’85% del voto massimo possibile) nella valutazione delle conseguenze per gli occupanti adulti nel crash test; 35,8 punti (73% del massimo) per i bambini; 28,5 punti (79%) per la protezione dei pedoni e solo 8,3 punti per l’equipaggiamento di sistemi di sicurezza (che è il 64% del punteggio massimo attribuibile).
FIAT PANDA CROSS
Per la piccola 4x4 della Fiat il giudizio dell’EuroNCAP è più severo (solo tre stelle) perché la differenza messa in luce dai voti non si basa solo sulla presenza o meno di dispositivi elettronici di assistenza. La relazione dell’EuroNCAP a proposito del crash test della
Fiat Panda Cross mette in evidenza che la vettura è realizzata sulla base della Panda III serie del 2012, dunque non recentissima come concezione. Ciò probabilmente a voler spiegare i risultati non al livello delle auto più sicure in termini di protezione degli occupanti. Il voto attribuito per la protezione degli adulti nei crash test è infatti di 26,7%, equivalenti solo al 70% del punteggio massimo conquistabile. Meglio invece la Panda Cross si comporta nella protezione dei bambini, nei cui test si è guadagnata 38 punti, il 77% di quelli disponibili. Non buono è stato poi l’esito del test del pedone investito, con un giudizio sintetizzato nel voto di soli 18,3 punti, pari al 50% del massimo possibile. Infine, scarsa è anche la valutazione della dotazione dei sistemi di assistenza con fini di sicurezza, in cui la Fiat Panda Cross ha avuto solo 6 punti, pari al 46% del voto più alto attribuibile.