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Definiti ecotassa ed ecobonus per l’acquisto dell’auto

18 dicembre 2018

Si paga a partire da 161 g/km di CO2 e l’incentivo è riservato alle auto con emissioni di 70 g/km o inferiori.

Definiti ecotassa ed ecobonus per l’acquisto dell’auto

ACCOLTA LA PROPOSTA E_MOB - Dopo le molte critiche ricevute, il Governo modifica il provvedimento che introduce in sistema di tasse e incentivi previsto per l’acquisto di auto nuove. La formulazione attuale dovrebbe essere quella definitiva in quanto inserita nella Legge di Bilancio che deve essere approvata in tempi ristretti dalle camere, tempistica che non consentirebbe di apportare ulteriori modifiche alla norma. Le nuove regole, che  entrano in vigore da marzo 2019, recepiscono in parte la proposta di e_mob, il coordinamento di istituzioni, aziende e associazioni attive nel promuovere la mobilità elettrica che ha diramato pure i dettagli del provvedimento. Le novità principali riguardano i limiti per fare scattare il “malus” e il “bonus” e l’introduzione parziale della rottamazione.

SI PAGA A PARTIRE DA 161 GRAMMI - Il limite che introduce la sovratassa all’acquisto sale dai 110 g/km di CO2 della proposta originaria agli attuali 161 g/km. Un innalzamento voluto per escludere dal pagamento della tassa le vetture più piccole, come city car, utilitarie e compatte, ma anche modelli di categoria superiore. Di fatto, rimangono soltanto quattro fasce contro le nove precedenti e si riducono gli importi previsti, con il più basso (161-175 g/km) limitato a 1.100 euro (prima era 1.500 euro) e il più alto (oltre 250 g/km) a 2.500 euro (prima 3.000 euro). Nel mezzo, come da tabella riportata sotto, ci sono altre due fasce con tasse per l’acquisto di 1.600 e 2.000 euro. I valori di CO2 sono quelli riportati nella carta di circolazione della vettura, e il ciclo di omologazione di riferimento è il nuovo WLTP, divenuto obbligatorio dallo scorso settembre, ma convertito con un algoritmo fornito dall'Ue che lo rende paragonabile al ciclo precedente, ossia il ciclo NEDC.

TASSA

Emissioni CO2 (g/km)*

Tassa (euro)

161-175

1.100

176-200

1.600

201-250

2.000

Oltre 250

2.500

*valori secondo il ciclo di prova WLTP convertito in NEDC


> VEDI LE AUTO CHE PAGANO LA TASSA

BONUS SOLO PER ELETTRICHE E IBRIDE - Sul fronte bonus sparisce la fascia compresa tra 70 e 90 grammi di CO2, lasciando, di fatto, gli incentivi alle sole vetture elettriche e ibride plug-in. Rimangono invariate le altre due fasce, quelle da 0 a 20 g/km e quella da 21 a 70 g/km, ma con l’introduzione della rottamazione, non obbligatoria, ma utile per innalzare il contributo statale. Per i modelli con emissioni inferiori a 20 g/km l’agevolazione rimane di 6.000 euro, ma soltanto se con rottamazione di una vettura con omologazione Euro 4 o inferiore. In assenza, l’incentivo è limitato a 4.000 euro. Stessa distinzione per i modelli con emissioni comprese tra 21 e 70 g/km che possono contare su uno “sconto” statale di 2.500 euro, riducibile a 1.500 senza rottamazione. Altra importante novità riguarda l’applicazione di un tetto massimo del prezzo della vettura oltre il quale il contributo non viene erogato. Il limite fissato è di 45.000 euro Iva esclusa (54.900 Iva inclusa). I fondi destinati all'ecobonus sono di 60 milioni per il 2019 e di 70 milioni per ciascuno dei due anni successivi.

INCENTIVO

Emissioni CO2 (g/km)*

Con rottamazione (euro)

Senza rottamazione (euro)

0-20

6.000

4.000

21-70

2.500

1.500

*valori secondo il ciclo di prova WLTP convertito in NEDC


> VEDI LE AUTO CHE POSSONO RICHIEDERE L'ECOBONUS

AGEVOLAZIONI PER LE WALL BOX - Con il nuovo provvedimento entra pure un’agevolazione per l’installazione di wall box domestiche o di colonnine condominiali per la ricarica privata. Il contributo è elargito sotto forma di detrazione d’imposta lorda del 50% delle spese sostenute per l’infrastruttura di ricarica e/o per modificare l’impianto elettrico con potenza addizionale fino a 7 kW. L’agevolazione non può superare i 3000 euro complessivi ed è valida per opere effettuate dal 1 marzo 2019 al 31 dicembre 2021 e fino all’esaurimento delle risorse.



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Ritratto di bridge
18 dicembre 2018 - 19:53
1
Governo di filistei!
Ritratto di desmomax
18 dicembre 2018 - 20:04
Quando si tratta di dare un bonus si mette un limite ragionevole (45 mila euro iva esclusa), se invece si parla di tasse come il superbollo questo semplice e ragionevole criterio non si applica e quindi una auto che nuova costa anche molto meno dei 45 mila (iva esclusa) o una usata che vale 20 mila euro (o anche meno) devono pagarlo. Equità a corrente alternata, quando fa comodo.
Ritratto di dumbo54
18 dicembre 2018 - 22:56
2
Non è un superbollo. E' una tassa una tantum che viene applicata solo sugli acquisti di vetture nuove, e presumibilmente verà assorbita nei listini delle case.
Ritratto di EROS 53
18 dicembre 2018 - 23:27
Quindi morto il re, viva il re. A me sembra l'ennesima tassa che diventerà occulta. Quelli che volevano togliere tasse stanno aumentandole, perchè assorbita o meno comunque si paga, mentre i redditi da lavoro dipendente e pensioni sono fermi dal 2008, fatto salvi quelli delle cosidette forze dell'ordine (a tutela dei politicanti) che sono aumentati, per il resto solo ciarle e balzelli.
Ritratto di dumbo54
18 dicembre 2018 - 23:45
2
Sono quasi quarant’anni che ci stanno impoverendo artificiosamente con la storiella del debitopubblicobrutto. Hanno messo i loro uomini ovunque, in tutti i gangli più remoti dello stato. Pensare di ribaltare tutto in sei mesi è quantomeno ingenuo. Ti invito però a ragionare su dove saremmo ora con un bel governo tecnico, magari con cottarelli premier, sai quelli competenti, alla monti....
Ritratto di anarchico2
19 dicembre 2018 - 15:47
Staremmo molto meglio e senza misure elettorali che produrranno solo povertà.
Ritratto di Vincenzo1973
20 dicembre 2018 - 17:23
senza offesa dumbo54, se pensi che un Toninelli (gaffeur per antonomasia) sia in grado di risolvere qualcosa...nella mia societa' privata uno cosi veniva cacciato a pedate dopo due secondi
Ritratto di metetore
19 dicembre 2018 - 14:58
concordo pienamente vogliono fare il reddito di cittadinanza mettendo sempre nuove tasse e gli sprechi sono sempre lì, inoltre penso che sarà un grande danno alle case con autovetture da 161 gr in poi per dirla tutta come il superbollo che ha portato nell'indotto migliaia di posti di lavoro in meno e minor gettito per lo stato con meno IVA e meno immatricolazioni senza parlare delle auto con targhe straniere.
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 01:37
E' una tassa fatta da dei deficienti che arriva a colpire auto nuove da 20.000 euro con una estorsione di 1600 euro (anche se una tantum). Colpisce addirittura auto a benzina meno care di auto diesel più costose ed inquinanti solo perchè si basa su un fattore come la CO2 per di più non inquinante. La follia al potere!
Ritratto di dumbo54
19 dicembre 2018 - 09:30
2
Ma non è vero !! Leggere la norma prima di commentare... Poi sull’inquinamento ci sono opinioni diverse, anch’io ho dubbi su questa corsa all’elettrico. Ad esempio, dove smaltiranno le batterie? E come si produce l’energia elettrica? Mah.. Resta comunque il fatto che, a parte le supercar e alcuni grossi suv, le auto in commercio non sono colpite. Controllate i dati.
Ritratto di Old Preside
19 dicembre 2018 - 11:35
2
La prego di smetterla di diffondere bufale: a parità di normativa (Euro 6-dtempt) un'auto a benzina è molto più inquinante di un'omologa diesel.
Ritratto di dumbo54
19 dicembre 2018 - 12:23
2
Sulla questione Diesel ha ragione lei. Non comprendo a quali bufale si riferisca. Comunque, solo nelle grandi città, una maggior diffusione dell’elettrico potrebbe ridurre un pochino le famigerate polveri sottili. Polveri che, peraltro, erano molto più abbondanti 40 anni fa, e sono originate solo in parte trascurabile dalle emissioni delle auto moderne. Sarebbero invece da verificare i mezzi pubblici obsoleti, gli impianti di riscaldamento vecchi e quant’altro, responsabili di una bella fetta del problema.
Ritratto di Zot27
19 dicembre 2018 - 13:58
Old Preside, la spieghi in modo dettagliato questa sua affermazione
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 15:17
La prego di informarsi. Sicuramente Lei non sa, non essendo un frequentatore della Commissione Europea che la stessa ha derogato, illegittimamente come da sentenza del Tribunale dell'Unione Europea dello scorso 13 dicembre 2018, alle norme Euro 6dtemp per le auto diesel permettendo loro, in fase di omologazione, di "sforare" i limiti imposti dalla norma (80mg/km di ossidi d'azoto) fino a 168 mg/km! Più del doppio! Quindi le attuali diesel Euro 6 dtemp possono inqiuinare ed effettivamente inquinano più delle auto benzina di pari omologazione Euro 6dtemp!
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 15:18
La prego di informarsi. Sicuramente Lei non sa, non essendo un frequentatore della Commissione Europea che la stessa ha derogato, illegittimamente come da sentenza del Tribunale dell'Unione Europea dello scorso 13 dicembre 2018, alle norme Euro 6dtemp per le auto diesel permettendo loro, in fase di omologazione, di "sforare" i limiti imposti dalla norma (80mg/km di ossidi d'azoto) fino a 168 mg/km! Più del doppio! Quindi le attuali diesel Euro 6 dtemp possono inqiuinare ed effettivamente inquinano più delle auto benzina di pari omologazione Euro 6dtemp!
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 15:23
Old Preside, La prego di informarsi. Sicuramente Lei non sa, non essendo un frequentatore della Commissione Europea, che la stessa ha derogato, illegittimamente come da sentenza del Tribunale dell'Unione Europea dello scorso 13 dicembre 2018, alle norme Euro 6dtemp per le auto diesel permettendo loro, in fase di omologazione, di "sforare" i limiti imposti dalla norma Euro 6dtemp (80mg/km di ossidi d'azoto) fino a 168 mg/km! Più del doppio! Quindi le attuali diesel Euro 6 dtemp possono inquinare ed effettivamente inquinano più delle auto benzina di pari omologazione Euro 6dtemp!
Ritratto di myeclipse
19 dicembre 2018 - 15:37
Non sapevo di questa (ennesima) schifezza. Poi la gente si chiede perché ci siano tanti anti europei, oltre che anti politici.... Li odio visceralmente.
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 16:04
Tutto il mondo è paese! Uno pensa che la Commissione Europea debba fare il bene dei cittadini europei quando i Parlamenti dei loro singoli Paesi sono lenti o incapaci...E poi proprio lì si compie il volere di certe lobby senza che la cosa si sappia. La UE decide limiti ferrei contro l'inquinamento e li pubblicizza. Poi spenti i riflettori, si torna indietro, per fare un favore alle lobby di turno... e ovviamente non lo si dice a nessuno... fino a quando qualcuno non gli "fa causa", e la vince, come in questo caso!
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 21:26
4
A me risulta un po diversa la questione. Ne aveva già parlato alvolante mesi fa del passaggio dei nox da 80 a 168 dovuto al fatto che sono cambiate le modalita della rilevazione, qui https://www.alvolante.it/da_sapere/nuova-normativa-omologazioni-auto-wltp-europa-358084. Il 13 dicembre il tribunale ha accolto il ricorso di parigi ed altre città e dato torto alla commissione, rilevando che i limiti sono troppo alti. Ma si parla di omologazione euro 6 senza indicazione del carburante
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 23:58
La normativa Euro 6 prevedeva 60 mg/km di ossidi d'azoto per i benzina e 80 mg/km per i diesel. Va detto che i benzina riescono a rientrare nel limite imposto e tra l'altro più basso. I diesel ovviamente no e infatti la Commissione ha dovuto illegalmente più che raddoppiarli su spinta di "chissà chi"!
Ritratto di deutsch
22 dicembre 2018 - 01:47
4
La sentenza che citi ha semplicemente statuito che la commissione non aveva il potere di modificare i limiti. Nella sentenza non si fa alcuna menzione del tipo di carburante ma si parla solo di omologazione euro 6
Ritratto di Challenger RT
22 dicembre 2018 - 22:38
Il limite Euro 6 di NOx per i benzina è 60 mg/km. E' quello per le diesel che è passato, grazie agli intrallazzi della Commissione, dagli 80 mg/km (già guarda caso più favorevole per il diesel) ai 168 mg/km.
Ritratto di Vincenzo1973
20 dicembre 2018 - 17:26
prendere il C02 come riferimento e' una da non conoscitori del mondo auto. se favoriscono le plug in ibride allora avrebbero dovuto favorire le auto a metano. nettamente piu ecologiche. le plug in se non usate in modalita' elettrica emettono inquinanti che il metano non emette (esempio pm10 che sono la causa del blocco del traffico). risultato ennesima tassa messa sull'automobile per far cassa, perdipiu su auto da famiglia media, non ricca. controlli lei i dati dumbo
Ritratto di Jumputer
22 dicembre 2018 - 07:14
Ma guarda che hanno scritto 70 gr co2 a km. Se la tua auto a metano fa meno rientra come una plugin ibrida. Prendi il listino guardi la colonna co2 e cerca se ne esistono a metano che rientrano nei limiti. Se avessero tenuto i 90 gr iniziali probabilmente ne trovavi insieme a qualche full hybrid. Con i 70 hanno di fatto limitato alle plugin che tra le altre se non vengono usate correttamente e quindi costantemente ricaricate sono peggiori delle altre perche' pesano di piu'. Ma vale anche per quelle a metano.
Ritratto di erresseste
19 dicembre 2018 - 10:28
Non penso che un concessionario alfa assorba una tassa da 1.100 euro su una giulietta che di listino può costare 20.000 euro, significherebbe ulteriore sconto del 5% sul prezzo, e comunque minor introito per la casa, personalmente la vedo male. Ricordiamoci che questa tassa varrà per i prossimi tre anni, ne riparliamo tra un anno dove si potranno confrontare i dati di vendita
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:23
4
desmomax, ma qui si confonde pere con mele. la elettriche non sono soggette al superbollo
Ritratto di Vincenzo1973
22 dicembre 2018 - 09:55
Le auto a metano non sono comprese, perlomeno ho capito cosi. Dalla prima stesura, in cui erano comprese, sono state tolte come le auto ibride tradizionali. Ora è specificato solo elettriche e ibride plug in con consumi sono i 70 (ovviamente solo per le seconde visto che le prime non emettono nulla). Il punto sono gli altri inquinanti. Il metano non emette i più pericolosi come le pm10, le ibride plug in si ( se non vanno in modalità completamente elettrica).
Ritratto di DavideK
18 dicembre 2018 - 20:14
Sempre tasse, vergogna.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:07
4
puoi sempre scegliere tr i tantissimi modelli esentati, e se vuoi anche tra quelli col bonus. è una scelta anche quella di prendere un'auto assoggettata al malus, basta saperlo prima
Ritratto di DavideK
19 dicembre 2018 - 17:08
Certo, anche comprare la Trabant in Gemania est era una scelta.
Ritratto di Ivan92
18 dicembre 2018 - 20:21
12
Secondo me i g/km di CO2 NON sono un indicazione reale di quanto inquina un automobile. Ma soltanto l'unico dato a disposizione. Facciamo un esempio veloce. Prendiamo la BMW Serie 5 come cavia, la 540i xDrive benzina da 340 cv emette 174 g/km e quindi viene tassata 1'100 euro. La 540 d xDrive diesel da 320 cv emette 149 g/km e quindi non viene tassata. La 530e iPerformance ibrida plug-in da 252 cv emette 44 g/km q quindi riceve un bonus (con rottamazione) di 2'500 euro. Però tutte e tre le versioni sono pensate per un utilizzo completamente diverso, la 530e inquinerà meno di tutte in un ambiente trafficato, con frequenti soste al semaforo e velocità ridotte, la 540d inquinerà di meno su un autostrada mentre macina chilometri a velocità costante, la 540i inquinerà meno delle altre due perchè probabilmente verrà usata come seconda automobile e quindi percorrerà molti meno km delle altre due, ma ora provate a dare la 530e (ibrida) a chi percorre ogni giorno 300 km in autostrada, la 540d (diesel) a chi fa 3 km al giorno e la 540i (benzina) a chi sta sempre in città nel traffico, e scoprirete che i g/km di CO2 omologati sono completamente diversi rispetto a quelli reali. Ogni tipo di motorizzazione viene costruita per un determinato utilizzo, spingere la massa a comprare l'auto X piuttosto che la Y solo perchè ha un dato di g/km inferiore significa riempire le strade di auto "sbagliate" perchè usate diversamente dal loro scopo.
Ritratto di Ivan92
18 dicembre 2018 - 20:24
12
*Ho preso la BMW 530e iPerformance come esempio anche se supera il prezzo massimo, ma il ragionamento vale x tutte le automobili con g/km simili.
Ritratto di federico p
18 dicembre 2018 - 23:03
2
Per prima cosa i valori sono in un certo ciclo e non su quale dovrebbe essere il tragitto tipo di un veicolo altrimenti cosa dovremmo fare? Facciamo un ciclo per auto cittadine e uno per auto solo autostrada.E' chiaro che non funziona così visto che il discorso dell'auto che io mi prendo un tipo perché faccio tanti km fila ma poco.La maggioranza compra diesel anche se devono fare 30km solo in città tra andata e ritorno quindi il tuo discorso é molto ottimistico sulle scelte dell'auto
Ritratto di Alfiere
19 dicembre 2018 - 08:40
2
Complimenti, disamina perfetta. Ci voleva un "tizio comune" (senza offesa) per spiegare ai nostri governanti come si fanno le cose. E dovrebbero essere loro quelli che si etichettano come "tizi comuni".
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:28
4
ci sono degli errori, intanto la la 503e non è soggetta a contributo in quanto supera il prezzo limite. e poi nessuno compra l'auto sbagliata solo per evitare qualche un piccolo malus. mi preoccuperei più del superbollo. sei troppo rigido, il beina lo compreranno in pochi, gli altri sceglieranno di prevalenza il diesel soprattuto per l'uso prevalente in autostrada, per la plug in visto ormai l'allineamento dei prezzi dei carburanti diventa sempre più appetibile ma è frenata dalla diffidenza/ignoranza della gente
Ritratto di Alfiere
19 dicembre 2018 - 13:28
2
In effetti la disamina di cui sopra non ha piu senso con la dead zone tra 70 e 160g/km nel
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 21:51
4
Concordo alfiere, se si voleva tutela i ceti deboli e l'ambiente bisognava avere il coraggio di fissarlo piu in basso, tipo 130, ma così facendo non si graziava buona parte della produzione fca
Ritratto di Vincenzo1973
20 dicembre 2018 - 17:28
IVAN92 analisi che condivido in toto..
Ritratto di Gatsu
18 dicembre 2018 - 20:22
2
Che casino, meno male che il ciclo NEDC doveva sparire
Ritratto di Alfiere
19 dicembre 2018 - 07:38
2
Il ciclo NEDC sparirà, e questo è un altro problema: molte auto sono in fase di omologazione WLTP e non si sa quanto pagheranno.
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 08:55
Nel certificare il WLTP viene certificato comunque anche il NEDCcorr, quindi si farà riferimento a quel valore. C’è effettivamente un gap rispetto al NEDC, che genera un vantaggio per chi si è attardato ad adeguare la gamma.
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 07:41
Non potevano fare altrimenti. Il WLTP non è ancora disponibile per tutte le auto vendibili quest’anno. Purtroppo consono effettivamente effetti collaterali: chi è già passato al NEDCcorr, dunque è stato più virtuoso tecnicamente, viene penalizzato rispetto a chi ha fatto banking di vetture NEDC.
Ritratto di probus78
18 dicembre 2018 - 21:31
Io sono sempre contrario all introduzione di nuove tasse perché non fanno altro che strangolare ulteriormente l economia riducendo i nuovi acquisti. Basare tutto sulla co2 poi è un accanimento terapeutico del diesel che ne produce meno del benzina, e non tiene conto degli altri inquinanti sprigionati solo dai motori diesel. Insomma per me. Hanno fatto un bel papocchio...
Ritratto di Fr4ncesco
18 dicembre 2018 - 21:52
2
Una roba proprio inutile, si vede che hanno dovuto accontentare la frangia vegana ed ecotalebana dei 5s. Almeno hanno negoziato con le parti in causa e aggiustato un po' il tiro, di questo ne va dato atto, ma resta il fatto che hanno creato un problema laddove non c'era e tassato di 1100 Euro già un'auto come la Suzuki Vitara.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:32
4
hannno fatto l'ennesimo provvedimento pro fca, escludendo le ibride in modo da non renderle più interessanti rispetto alla propria gamma, ora infatti fa non paga malus e toyota non prende bonus. sprevao osassero di più in modo da stimolare la gente verso motorizzazioni con co2 minori, di fatto si dice alla gente che non vale la pena prendere un ibrido (coincidenza che in casa fiat non ve ne siano)
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 09:52
Hanno vinto il poteri forti, praticamente uno sgambetto bello e buono ai danni solo per Toyota....
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:56
4
Concordo, magari appena fca li mette in gamma fa modificare la norma
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:12
La Yaris Hybrid rientra nel bonus e si porta a casa con 12500 euro. In Fiat che si compra con questa cifra? Le ibride più grandi già scontate dalle case ed hanno prezzi concorrenziali al pari di auto classiche.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 11:36
No, con questi parametri la Yaris non li prende...
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:41
@treassi Vero,ho letto un articolo in cui la Yaris non era presente,ma altri articoli in cui era presente. Molta confusione
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:26
4
avrai letto un articolo basato sulla precedente versione della norma. pure la niro (ibrida tradizionale) è esclusa a differenza di quanto indichi in un altro post
Ritratto di Vincenzo1973
20 dicembre 2018 - 17:30
questa sciocca legge come favorisca FCA lo sapete solo voi. danneggia tutte le persone per il semplice fatto che prende come parametro il CO2 e non tutti gli inquinanti dell'auto.
Ritratto di deutsch
20 dicembre 2018 - 17:50
4
favorisce fca perchè la prima versione assoggettava a malus tutti i modelli del gruppo mentre la nuova li esclude praticamente tutti. se confornti i modelli fca coi competitor vedrai che la concorrenza ha emissione ben inferiori a quelle emessa da fca per queste ragioni hanno alzato così tanto il limite. avrebbero potuto alzare il limite ma ad un limite mediano invece oggi una golf 2.0 benzina da 250 cavalli è esclusa perchp dovevano salvare macchine tipo la 500x 1.6 benzina ovvero l'entry level. inoltre hanno escluso anche le ibride tradizionali
Ritratto di Vincenzo1973
20 dicembre 2018 - 20:39
La prima stesura era la cosa più stupida del mondo. Senza contare che una eco tassa che esclude le auto a metano ...
Ritratto di citrus
25 dicembre 2018 - 23:21
In realtà la norma è a svantaggio delle auto Italiane perché non ce n'è nemmeno una che rientra nel bonus, mentre diverse tra Fiat e Alfa Romeo subiranno il malus. Già FCA è messa come è messa.. in più tassi modelli come Giulia e Stelvio, che avrebbero solo bisogno di incentivi per vendere, non tasse per scoraggiarne ulteriormente l'acquisto.. Invece che aiutare noi stessi, ci meniamo la zappa sui piedi.
Ritratto di Vincenzo1973
26 dicembre 2018 - 19:41
Analisi perfetta...la merkel che fa una cosa analoga è impensabile
Ritratto di Delfino1
18 dicembre 2018 - 23:36
Quindi, ad esempio, uno che si prende una A4 40 TFSI non paga nulla? Non fraintendetemi, meglio così...ma intendo dire che se proprio tassa doveva essere, mi pare strano che una vettura come quella da me prima citata non paghi nulla...
Ritratto di lombalgico
19 dicembre 2018 - 00:02
la A4 non lo so , il mio SUV 4X4 fa 135g/Km e di certo non è una utilitaria , quindi non colpisce i deboli.
Ritratto di lombalgico
19 dicembre 2018 - 00:00
161 g/Km è un valore molto alto , io ho un 4X4 turbodiesel , scarsa aerodinamica e tutta la trasmissione arriva a 135 g/Km, quindi non è una tassa che colpisce i deboli. Chi può permettersi auto ad alte prestazioni di certo non ha problemi a pagare 1000€ in più.
Ritratto di DavideK
19 dicembre 2018 - 00:36
Dissero introducendo il superbollo. Com'è andata a finire?
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 01:46
A schifio... direbbero in Sicilia!
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 09:19
1
il problema è che la maggioranza di auto a benzina con cilindrata superiore al 1200 cc molto probabilmente supereranno 161. Non parlo di auto di lusso.. di banali auto a benzina a partire dalla fascia medio bassa. Le case troveranno il modo, x chi sfora di poco, di ragionare sull'iniezione per arrivare a 160 precisi. Resta il fatto che dall'altro canto quasi tutti i gasolio più o meno recenti non sforano questo valore.. perciò non vengono penalizzati se non che nel medio - breve periodo saranno bloccati in tutti i centri urbani (il trend è quello).
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 09:32
Vale solo per i motori benzina vecchi e stravecchi.. La mia Subaru 1.6 cc benzina, per giunta 4x4 e addirittura automatica, fa 150 g/km e non pagherà nulla...
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 15:56
1
motori omologati euro 6 temp d, più di quello ad oggi non ce niente.
Ritratto di DavideK
19 dicembre 2018 - 17:10
Sono i soliti capolavori dei governi "ecologisti". Nei giorni pari incentivano in qualche modo il diesel (od i pellet) perchè producono meno anidride carbonica. Nei giorni dispari si accorgono che il diesel emette più inquinanti reali (particolato ecc.) e lo disincentivano. Vanno avanti in loop così, senza ricordarsi quanto fatto il giorno prima, come degli organismi unicellulari.
Ritratto di lombalgico
21 dicembre 2018 - 00:03
I produttori di carburante spingono per commercializzare meno gasolio e più benzina, il nostro governo come il resto del mondo ricordano che ci sono anche auto elettriche. Io che ho bisogno e mi sento sicuro con il diesel me ne frego e sono contento che costeranno di più le auto potenti e sprecone piuttosto che il pane e la verdura.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 21:54
4
@dragomic, direi che ti sbagli visto che una golf 2.0 benzina con 245 cv non paga malus
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:33
4
concordo lombalgico, ma i 160 gli servivano per proteggere la fca soprattutto visto che hanno escluso le ibride
Ritratto di Probos
19 dicembre 2018 - 00:01
Mi compro una Regata diesel anni 80, inquino alla grande e non vengo tassato.
Ritratto di Challenger RT
19 dicembre 2018 - 01:45
Esatto! I nostri governanti sono, da sempre, talmente ignoranti in campo automobilistico che non riescono nemmeno a pensare alle conseguenze delle loro trovate idiote!
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 09:22
1
sta li l'inghippo.. non vieni tassato. però essendo un auto euro zero non la puoi praticamente usare 12 mesi all'anno (a meno che non abiti in campagna)!!
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:34
4
certo però in certe regioni non puoi circolare
Ritratto di ammazza58
22 dicembre 2018 - 17:38
e io mi tengo la mia auto x almeno 4 anni e il salvini lo mando a farsi fot..re
Ritratto di schizzo650
19 dicembre 2018 - 01:19
1
Chiaro che nessuno è contento, ma alla fine è giusto premiare le auto elettriche, siamo d'accordo almeno nel dire che le città avevano bisogno di questi incentivi, Milano Bologna Torino ringraziano per ogni puzzolio spento una boccata di aria in più
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 07:54
L’incentivo ci può sicuramente stare. Per il canto della vittoria dobbiamo aspettare dicembre. Considera che, al netto degli incentivi, tutte le analisi davano le BEV ad un +100% almeno per il prossimo anno. Quindi per definirsi un successo dovremo vedere almeno un +200%, come minimo sindacale
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:35
4
secondo me le elettriche si sono blocate in attesa degli incentivi. chi la comprerebbe oggi sapendo che tra oi mggese ottiene uno sconto di almeno 4000?
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 10:14
Parliamo di un problema abbastanza minore. Da un lato per i volumi coinvolti. Dall’altro perché alla peggio parliamo di una dilazione di consegna. Kona ha comunque tempi superiori ai 60gg in questo momento, Leaf non è molto distante. Rimangono coinvolte dallo shift Zoe e Fortwo. Le rimanenti sono cose che viaggiano sotto i 15 pezzi al mese.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:13
4
manca la forfour, il trio czero ion imei, ed altre ancora, ma non è quello il punto, per 4 mesi le loro vendite si bloccheranno, certo verosimilmente saranno rinviate peccato
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 12:11
Non mi risulta di averle escluse, anzi le ho indicate. Sono quelle che fanno meno di 15 pezzi al mese. Per essere precisi, se vogliamo fare riferimento a quelle citate dal tuo ultimo: 14, 8, 3 e 0 al mese. Comunque il provvedimento entra in vigore a marzo, non maggio, sono 2 mesi di blocco delle immatricolazioni, non delle vendite. Direi che a fronte di un supporto da 4-6 k€ i dealer non si strapperanno i capelli, alcuni di loro hanno avuto macchine ferme sul conto economico per 18 mesi con il free period già scaduto, 2 mesi sono nulla in confronto. D’altra parte non avrebbero potuto fare altrimenti: mettere la validità dal 1/1, con il sistema di recupero con credito d’imposta da mettere in piedi, era impossibile. Da quel punto di vista hanno fatto la cosa giusta nel redigere l’emendamento.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:29
4
considera che anche a novembre e dicembre probabilmente non ci saranno tante vendite perchè il provvedimenot era nell'aria. non sarà un dramma, solo un peccato
Ritratto di Davz
19 dicembre 2018 - 01:22
Il Doblò a metano? Non inquina un cazetazetao ma di co2 ne fa. Risultato? Malus di 1100€.
Ritratto di Davz
19 dicembre 2018 - 02:48
Cmq secondo me gran soldi non ne fanno; ho letto una tabella con il riassunto delle macchine che pagheranno il malus e di larga diffusione direi solo le Suv Jeep a gasolio. Per il resto delle gran benzina di nicchia o diesel stra-pompati che non compra nessuno tipo alcuni 3.0d biturbo tedeschi e Land Rover/Jaguar. Le sportive già bollate e superbollate riceveranno un altro colpo..ma direi ininfluente tanto già erano sparite e poi adesso il leasing estero con il decreto sicurezza è legalizzato al 100%. Anche sul fronte bonus direi pochissima roba valida, 70g sono veramente pochi.
Ritratto di Delfino1
19 dicembre 2018 - 08:04
Riassunto perfetto della situazione: stranamente in questo caso il governo italiano (che di solito almeno nel passato era maestro nelle tassazioni) non è stato molto capace di tassare...
Ritratto di lombalgico
19 dicembre 2018 - 07:06
Almeno non è una tassa obbligatoria per tutti.
Ritratto di studio75
19 dicembre 2018 - 07:19
5
Alla fine, più che un favore alle elettriche, sembra un ecoincentivo per le diesel che stavano perdendo quote di mercato.
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 09:24
1
bravo! è il mio stesso pensiero.. salvo che poi si rischia di avere tra le mani un auto che tra 2-3 anni non potrà magari circolare e il suo valore residuo è nullo o quasi..
Ritratto di Blueyes
19 dicembre 2018 - 10:09
1
Auto acquistate ora nella peggiore delle ipotesi sono euro 6B, che tra due due/tre anni non possano circolare mi sembra molto improbabile. Siamo nel mezzo di una crisi isterica della classe politica che non sapendo come risolvere i problemi veri se ne inventa di inesistenti per far vedere che fa qualcosa. Adesso la caccia alle streghe è verso i Diesel, ma passerà...non facciamoci prendere dal panico.
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 15:59
1
ciao caro! mah ci sono già interi centri urbani, specialmente in europa, che hanno dato delle date limite entro le quali non vogliono far circolare auto a gasolio. E credo che molti saranno contagiati da questa "moda".
Ritratto di ForzaItalia
20 dicembre 2018 - 09:56
un euro6 minimo fino al 2025 in italia circolerà, MINIMO... basti vedere come hanno gestito solo ora gli euro3... questa "moda" non può semplicemtne contagiare l italia perchè ne gambizzerebbe il arco auto... figurati poi i costruttori che omologheranno il diesel ad euro 7, faranno i soldi...
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:30
4
io non vedo diesel che prendono l'incentivo al limite non hanno il malus, che però è un pò diverso
Ritratto di Micaleo
19 dicembre 2018 - 07:24
Se considerano solo il livello di CO2 privilegiano le diesel, visto che queste emettono meno co2 di un benzina. Ad esempio chi acquista una ford smax 1.6 benzina paga la tassa perché l'auto emette 169 g/km di co2 mentre chi acquista il 2.0 tdci non paga la tassa perché l'auto emette meno di 140 g/km di co2,ma presto ne vieteranno la circolazione. Quale scelgo? Pago e giro o non pago e non giro... io la vedo così e meno male che non dovevano mettere tasse.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:38
4
compra la 1.6 benzina a km zero e risolvi il problema . ahaha
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 09:45
La SMAX sfora perché innanzitutto è una 1.5 cc 3 cilindri enorme e pesante e poi hanno dovuto pompata a 165 cavalli col turbo... Se metti un motore sbagliato è la logica conseguenza....
Ritratto di Jim_Morrison
19 dicembre 2018 - 08:31
Ma alla tassa bisogna aggiungere l'iva? Che paese di m.....
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:15
4
ma doe lo hai letto che si aggiunge l'iva alle tassa???
Ritratto di ForzaItalia
20 dicembre 2018 - 09:58
Da quando le tasse sono da ivare scusa???
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 08:56
Facendo un riassunto, praticamente un provvedimento che non serve a nulla. Tutti staranno attenti a scegliere un benzina o un diesel che non sia tassato e nessuno comprerà una elettrica o plug in visto che costano quelle più interessanti costano più di 45000 euro.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 09:40
4
il limite è 54900 non 45000. ci sono tante alternative sotto quella soglia. anche io ho dei dubbi sulla soglia economica perchè ogni plugin vendura è una macchiana a carburante in meno che gira
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 10:04
Mmmm.... Si parla di limite fissato a 45.000 euro senza Iva quindi escluse tasse...
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 10:18
Appunto, ivato è 54.900. Hanno escluso le varie Jaguar, Tesla, Porsche. Ma tra elettriche e ibride ne trovi sotto quella soglia. Per buonsenso e per coerenza non potevano fare la faccia dura con “i suv e i macchinoni di lusso” e poi regalare soldi ai clienti di macchine da 100-150-200 k€
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 10:51
Forse non hai capito che neanche le ibride come la Yaris non prenderanno il bonus e chi vuole un elettrica pura adesso la vuole di lusso per sfoggiarla....
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:17
4
nelle elettriche come nelle termiche ci sono quelle di lusso e quelle generaliste. il prezzo è più alto ma smettiamola con questi luoghi comuni, farà status andare in giro con la tesla ma di certo non con la zoe o leaf o kona. con quei soldi se vuoi fare il figo ti compri ben altre auto
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:18
@treassi. La Yaris Hybrid prenderà il bonus e neanche poco. Uscito l'articolo poco fa.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:29
4
Fove?
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:29
4
Ops dove?
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:32
@deutsch. Guarda, c'è grande confusione. Su libero la lista auto col bonus è stata tolta poco fa. Li avevo letto della Yaris Hybrid,ma ora l'articolo non lo trovo. Poi su altri giornali è esclusa. Vedo tanta confusione
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 11:40
La Yaris fa 75 g/km.. È esclusa!!! Ripeto: sgambetto bello e buono ai danni di Toyota.
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:44
@treassi. Vero,dovevo acquistarla ad anno nuovo la Yaris Hybrid. Forse dietro questa cosa scontreranno ugualmente qualcosina in più,almeno spero. Cmq si,un bello sgambetto.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 11:59
Probabilmente molti come te stavano pensando a Yaris o Auris/nuova Corolla o CHR. L' unica Toyota a prendere il bonus sarà la Prius plug in che costa quasi 42000 euro. Bisognerà vedere lo sconto casa ma prenderà solo 1500 euro di bonus... Comunque ancora non vedo la convenienza delle plug in, era meglio incentivare le ibride... Grazie poteri forti...
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 12:32
@treassi. Meglio le ibride delle plug-in concordo. Sono orientato ad andare sull'ibrido da gennaio e non era male avere un incentivo ulteriore. Ma ciò non mi vieterà di acquistare il mezzo che penso. Reputo solo questa tassa confusionaria e poco efficace.
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 12:34
Ah i cari vecchi Potery Forty. Menomale che ci sono loro, se no a chi daremmo la colpa di tutto? Comunque tranquillo, non è che a Giggino stiano antipatici quelli di Toyota, molto più semplicemente i soldi per sovvenzionare l’acquisto di ibride non ci sono allo stato attuale, a meno di non tassare appunto le vetture da 110 a 160 grammi.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 12:40
Grazie al pianto del bambino viziato FCA che per non avere una tassa di 300 euro per la Panda vecchia puzzolente e pericolosa sacrifica le vite dei nostri figli.... vedi 5 i ragazzi di Sondrio...
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:35
4
avrei preferito osassero dipiù incentivando le ibride (non quelle farlocche delle mild) ed abbassanso il limite di 160 che è alto
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 14:05
Treassi, lo so che il ritornello ormai è cantato da così tanto tempo che viene naturale. Se vuoi mi unisco al coro: Fiat è sporca, brutta e cattiva, Fiat è sporca, brutta e cattiva. Svolta questa formalità, possiamo guardare ai fatti? Tutti, non solo Fiat, abbiamo detto la stessa cosa. L’intero settore si è mobilitato. Sono riusciti a mettere d’accordo non solo Anfia, Federauto e UNRAE, hanno messo d’accordo questi pure con Confindustria e sindacati. Mancava solo più la CEI e la CRI.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 14:25
E poi non esistono i poteri forti.... meditate gente meditate.... Vi rigirano come gli pare...
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 14:39
“Poteri forti” è il termine che il politico di turno ti rifila quando vuole giustificare le sue mancanze e raccogliere facile consenso. Qui abbiamo aziende costruttrici, concessionari, lavoratori, associazioni dei consumatori che dicono una cosa è un governo che diceva l’opposto. Affermare che il governo aveva ragione e tutti i “poteri forti” erano contrari significa ribaltare la realtà. Come quello che sente alla radio che c’è un pazzo che guida contromano in autostrada ed esclama “Uno? Ma questi saranno centinaia”. Questa gente, per quanto sia spaventoso scriverlo pensando a chi sono, ha in mano le sorti del paese, può legiferare come crede, nominare vertici degli organi di stampa e dei principali organismi di controllo....e i Potery Forty sarebbero rappresentati dall’UNRAE?
Ritratto di Mbutu
19 dicembre 2018 - 16:18
Scusa Nerone ma il tuo esempio è poco calzante perchè in realtà gli oppositori hanno tutto l'interesse nel mantenere lo status quo. In realtà che la proposta sia positiva o negativa non frega loro niente. Quindi, se permetti, la loro opinione non dovrebbe essere tenuta in alcun modo in considerazione. E non perchè sbagliata, ma perchè comunque è palesemente non obiettiva. Tanto per usare anche io un aneddoto: non si chiede all'oste se il vino è buono.
Ritratto di NeroneLanzi
19 dicembre 2018 - 16:30
L’unico problema è che quella espressa non è l’opinione de solo oste. In questo caso hanno detto la stessa cosa anche gli avventori, i distributori di vino, l’ente per la regolamentazione degli alcolici, i trasportatori di uva e l’associazione nazionale astemi. Non c’è un soggetto, tra quelli che capiscono qualcosa del mondo automotive, che abbia detto che l’emendamento fosse ben scritto. Da un lato c’era il mondo, dall’altro c’era il ministro “competente”. Poi se vogliamo possiamo seguire l’andazzo comune da ormai molti anni: con la scusa del “ah ma tu lavori nel settore, sei di parte” ormai ha più valore l’opinione campata per aria di chi del settore non capisce nulla. Insomma quello stesso andazzo che ci ha portato ad avere commercialisti e calzolai che contestano l’autorità degli immunologi in tema di vaccini.
Ritratto di Mbutu
19 dicembre 2018 - 19:39
Aspetta Nerone, guarda che in pochi hanno contestato il come la legge fosse scritta. In compenso in tanti si sono scagliati contro il principio. C'è una bella differenza.
Ritratto di NeroneLanzi
20 dicembre 2018 - 09:13
Non so cosa intendi per “pochi”. Se intendi solo il costruttore italiano, tutti i costruttori esteri, le industrie dell’indotto, le associazioni dei consumatori, quelle dei concessionari, quelle del noleggio, le società di fleet management...allora sì eravamo in pochi. In effetti l’associazione nazionale panettieri e il circolo delle bocce di Rozzano non si sono espressi. E non è che noi pochi contestassimo il modo in cui la legge era scritta (era piena di refusi e incompletezze ma quello bene o male uno se lo aspetta, visto chi è che la scrive), si contestavano gli effetti. Ripeto, 7 anni fa le stesse identiche persone avevano detto cosa sarebbe successo col superbollo. Nessuno se le è filate e il governo ha tirato dritto con le sue stime campate per aria. Puntualmente si è verificato quanto avevano pronosticato gli operatori del settore. Non perché noi si abbia la palla di vetro, semplicemente nessuno conosce un mercato quanto chi opera su quel mercato. Questa volta per fortuna ci si è ravveduti in tempo.
Ritratto di dragomic
19 dicembre 2018 - 16:04
1
li il problema è che qualcuno la strada la ha presa in contromano, non ho ancora capito chi delle due auto coinvolte. Purtroppo io un frontale lo ho fatto nel lontano 2001.. con un auto vecchia che praticamente è esplosa. Se non fossero andate entrambe a fuoco non sarebbe morto nessuno
Ritratto di acterun
19 dicembre 2018 - 10:09
Almeno voi della stampa, soprattutto di settore, dovreste evitare di usare il prefisso "eco" soprattutto quando si parla di tasse: con l'ecologia hanno niente a che vedere, è solo una scusa per fregare soldi facendo leva sull'ignoranza. Con la complicità della stampa che rivende notizie spesso senza verificarle contribuendo a creare capri espiatori. L'auto è fonte di tutti i mali, l'auto è sempre più ecologica e l'inquinamento aumenta e allora ditelo che le tasse non risolvono proprio niente.
Ritratto di probus78
19 dicembre 2018 - 10:16
Altro effetto sarà lo stimolo del mercato Dell usato che non paga tasse e il deprimere ulteriormente il mercato del nuovo di fascia alta, già tartassato dal superbollo, adesso stroncato definitivamente. LO STATO quindi percepirà meno Iva.
Ritratto di str
19 dicembre 2018 - 10:32
Follia portata a Legge. SE utilizzi il carbone per la Tua auto, prendi un premio!!!
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 11:19
4
ma per fortuna i italia non è così o almeno in larga parte
Ritratto di str
19 dicembre 2018 - 12:10
Molte compagnie comprano l'energia in Europa, alcuni dalla sola Germania. C'è un mercato dell'energia, con tanto di quotazioni. La Tua energia elettrica di fatto non sai da dove arriva a meno del Tuo fotovoltaico, ma in questo caso l'auto elettrica si carica di giorno e circoli di sera. L'elettrico è inquinante. Di Maio e Salvini dovrebbero studiare un pò di termodinamica.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:36
4
ed è per questo che cito le fonti. aspetto di leggere le tue fonti sulla produzione di energia elettrica in italia (sia chiaro non il tuo parere le tue fonti verificabili)
Ritratto di str
19 dicembre 2018 - 14:04
Mi auguro che Tu sia andato a scuola, quindi dovresti già conoscere la fisica, la termodinamica, il rendimento, l'inquinamento. Se hai fatto gli studi superiori dovresti conoscere l'Entropia e quindi capire che tutto finisce in disordine. Se hai un pò di tecnica almeno come funziona un trasformatore. Non si può spiegare tutto a chi finge di non sapere e non sa distinguere le fake.news dai principi tecnici. Per il mercato elettrico è sufficiente leggere Wikipedia:https://it.wikipedia.org/wiki/Borsa_elettrica
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 14:56
4
è inutile riempirsi la bocca con altisonanti parole se poi non si fornisce la risposta alla domanda posta. interessante la borsa dell'energia ma la domanda era sulle produzione italiani di energia elettrica ed a tal proposito un articolo non recentissimo di wikipedia che tu citi https://it.wikipedia.org/wiki/Produzione_di_energia_elettrica_in_Italia. mi sembra di capire che le rinnovabili hanno un peso sempre crescente e non trascurabile per essendo non recentissimo l'articolo. per il piacere del confronto chiedo come viene prodotta l'energia elettrica in italia (astraendo dalla quota acquistata all'estero che mi sembra abbia una percentuale ridotta). posso capire che non sei d'accordo coi dati forniti da terna e magari nemmeno con quelli di wikipedia ma almeno condividi le info in tuo possesso. è chiaro che sie contro le auto elettriche, ognuno è libero di avere le proprie idee. il forum è porprio per condividerle
Ritratto di andi9
19 dicembre 2018 - 10:52
Ci mancava solo una nuova tassa sull'auto, complimenti a questo governo che riesce ad avvicinarsi a quello di Monti, ovviamento calerà il gettito fiscale, si perderanno posti di lavoro, ma non importa, in Italia si deve colpire il "ricco" . Poi definire inquinante la CO2 è una stupidaggine
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:37
4
evidentmente ambisci ad auto con più di 160 grammi di co2, altrimenti non ci sarebbe tassa alcuna
Ritratto di orsogol
19 dicembre 2018 - 11:08
1
Solito pateracchio governativo che crea più problemi di quanti ne vorrebbe risolvere, anche se in fondo traspare in tutta evidenza che si tratta di un provvedimento che a parole intende accontentare le frange oltranziste dei 5 Stelle, ma in realtà sposta ben poco. Qual'è il mercato delle elettriche e delle plug-in in Italia? Zero virgola! Quindi dei 60 milioni stanziati ne spenderanno un decimo se va bene. Sul fronte inquinamento otterranno invece un rilancio del diesel. Personalmente stavo considerando l'acquisto di Stelvio TB 200cv, visto che faccio solo 12.000 Km/anno, ma con 1600 € di ecotassa torna conveniente il TD 210cv. Fantastico!
Ritratto di Mbutu
19 dicembre 2018 - 14:12
Comprati un rav4. Spedi meno, non hai ecotasse e fai un favore ai polmoni di tutti.
Ritratto di str
19 dicembre 2018 - 18:27
Nel decreto i km non contano, ma i vantaggi ci sono solo se sei un illusionista e utilizzi carbone ecologico.
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:17
Non hanno penalizzato la Fiat che continuerà a produrre auto normalissime. Le ibride soggette a bonus non son molte,ma ad esempio una kia niro prende il bonus ed una Yaris Hybrid si porta a casa con 12500 euro al netto degli sconti della casa madre. Cosa si acquista con quella cifra in Fiat che tra l'altro ha motori normali? La Fiat non se la caverà bene nemmeno senza ecotassa. È ora che si svegli e che cambi piano industriale.
Ritratto di andi9
19 dicembre 2018 - 11:24
In questo paese c'è poi sempre chi per invidia applaude a queste buffonate di tasse, purchè colpiscano chi spendendo un po' di più alla fine crea più gettito e da lavoro. nessuno si ricorda che il superbollo ha fatto perdere non so quanti miliardi di gettito a fronte di un introito di pochi milioni
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 11:47
@andi9. Infatti non è stata fatta bene questa cosa secondo me. Per me dovevano dare incentivi ad auto ecologiche sia a batteria che ibride ed ibride plugin in fasce di CO2,cercando di fare rottamare il più possibile il vecchio parco auto.
Ritratto di deutsch
19 dicembre 2018 - 13:39
4
si ma senza il malus con cosa lo paghi il bonus
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 14:48
@deutsch. Vero pure quello,non ci capisco molto lo ammetto. Mi spiace x le ibride,che comunque venderanno ugualmente seppur con una flessione,a meno che la casa costruttrice non faccia maggiori sconti.
Ritratto di DuDemon
19 dicembre 2018 - 13:43
....Fin'adesso ho sempre cercato di acquistare una Fiat Multipla della prima serie a METANO, ma... ma.... hanno le emissioni di 214 g CO2/km (comb.) e quindi devo sborsare la tassa a € 2.000 ?
Ritratto di Fra977
19 dicembre 2018 - 15:39
@DuDemon. L'ecotassa va applicata sulle nuove immatricolazioni. Almeno così hanno detto.
Ritratto di str
19 dicembre 2018 - 13:58
Esatto compra un Tesla e pur avendo tanti cavalli ti regalano soldi delle tasche italiane.
Ritratto di DuDemon
19 dicembre 2018 - 14:14
...che ridicolo, allora ho una macchina che vale € 0,00 e viene rottamata a € 6.000,00 se me la faccio una RENAULT TWIZY 80 e pago la differenza a soli € 2.500,00 o qualcosina in più infine accedo liberamente in ZTL in pieno centro e anche parcheggio sulle strisce blu gratuitamente che divertimento puro!!! Ci penso...
Ritratto di Mbutu
19 dicembre 2018 - 14:11
Comunque più leggo commenti e più penso che questa legge sia una genialata. E' tutto un fiorire di "allora mi compro il diesel così non pago l'ecotassa". In questo modo il settore auto non subirà contraccolpi, anzi, visto che le diesel costano di più sarà un vantaggio. Poi tutti i furbi che hanno preso un diesel non potranno circolare. E così ne beneficerà l'ambiente perché gireranno meno macchine.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 14:41
Semplicemente è una legge inutile: continueranno a vendersi auto benzina o diesel; chi ha una macchina vecchia ma funzionante non è incentivato a cambiarla e il settore non sarà incentivato; chi era interessato ad una ibrida aspettera ancora; chi non vuole pagare il malus cercherà un'auto al limite dei 160; le plug in ancora non sono pratiche; quei 2 o 3 che possono permettersi una GOLF elettrica da 40000 euro saranno contenti.
Ritratto di Mbutu
19 dicembre 2018 - 15:37
treassi, ero ironico. Anche io sono piuttosto deluso. Perchè l'intervento non doveva essere "equo", doveva essere "eco". Dei correttivi per i redditi bassi potevano essere trovati attraverso detrazioni e deduzioni. Invece si è ceduto ai ricatti dell'industria e si è messa una "no tax area" troppo vasta che nei fatti minimizzerà quelli che potevano essere gli impatti positivi.
Ritratto di treassi
19 dicembre 2018 - 16:15
Sì... :) facevo solo il punto... praticamente le vetture ibride che potevano essere da traino sotto tanti aspetti (visto che cominciano ad essere alla portata di molti..) sono state stoppate per non far sfigurare Fiat, che peraltro sappiamo già che non produrrà... Doppio controsenso...
Ritratto di flavio84
19 dicembre 2018 - 15:05
Non toccheremo l auto....fatto!
Ritratto di Al Volant
19 dicembre 2018 - 15:59
Mah.. Se lo scopo della normativa era ridurre le emissioni di co2 del parco auto in vendita, l'esclusione dele ibride ( con co2 tra 70 e 90 g ) dal bonus è inconcepibile. Quanto detto ieri qui, a proposito della eventuale yaris iperscontata, è stato evidentemente pensato anche dai legislatori, che ovviamente non intendono danneggiare FCA in primis. Va be, nessuna sorpresa, anche nella gestione ilva si è visto lo stesso. prima l'industria, poi tutto il resto. Speriamo che questa dilazione permetta ad fca di presentare soluzioni efficaci
Ritratto di palazzello
19 dicembre 2018 - 16:04
Non la trovo una tassa iniqua se colpisce le vetture di lusso e non le auto del "popolo". E' giusto far pagare a chi prende un suv tipo il Q7 o lo Stelvio questa ecotassa in quanto che saranno per i fortunati possessori 1000 o 2500 euro. Mica è una tassa da pagare ogni anno!! E' ovvio che non deve accadere che ci possano essere casi in cui una macchina che costa 50.000 ma che inquina poco non paghi l'ecotassa.....staremo a vedere eventuali difformità.