Gruppo PSA: perquisite le sedi

DIVERSE SEDI - In Francia, da ieri, diverse sedi del gruppo PSA (Peugeot-Citroën) sono oggetto di perquisizioni da parte degli agenti della Direzione generale della concorrenza, dei consumi e della repressione delle frodi. Gli uffici al centro delle indagini sono quelli Belchamp (vicino alla sede storica della Peugeot a Sochaux, in Alsazia) e Carrieres sous Poyssy, Saint Ouen, Velizy e la Garenne nella regione parigina. In pratica si tratta delle sedi in cui il gruppo di Peugeot, Citroën e DS progetta, sviluppa e collauda i suoi modelli.

 

ANOMALIE NEGLI SCARICHI - Le operazioni sono legate a indagini avviate dalla DGCCRF in conseguenza dei risultati fatti registrare da tre veicoli del gruppo nei test delle emissioni ordinati dalla commissione indipendente voluta dal governo dopo lo scandalo Dieselgate. In detti test ci sarebbero stati degli esiti anomali che hanno spinto la Direzione antifrodi ad approfondire l’argomento. Le perquisizioni sono volte a individuare i computer (ed eventuali hard disk) in cui sono contenuti i dati relativi allo sviluppo dei tre modelli in questione, che hanno fatto rilevare scarichi non conformi per quel che concerne l’ossido di azoto NOx. 

 

QUESTIONI DA DIESELGATE - Peraltro, un comunicato della DGCCRF ha precisato che l’iniziativa non significa che ci siano sospetti particolari. Tutto si sta svolgendo nella normalità del lavoro di controllo avviato dopo il primo manifestarsi dello scandalo Dieselgate, quando la stessa Direzione decise di procedere a verifiche e controlli delle vetture diesel.