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Quanto conta oggi il motore nella scelta di un’auto?

Pubblicato 20 giugno 2025

Da elemento principale da valutare prima di acquistare una nuova vettura, il propulsore sta perdendo sempre più importanza nell’orientare le scelte dei consumatori.

Quanto conta oggi il motore nella scelta di un’auto?

UN CUORE CHE BATTE MENO FORTE

C’è stato un tempo in cui il rombo di un motore potente e l’ingegneria sotto il cofano erano il primo argomento di conversazione in ogni concessionaria d’auto. Cavalli, coppia, cilindri: queste erano le questioni che definivano il prestigio e le prestazioni di un veicolo. Oggi sembra aver perso il suo primato nelle preferenze degli acquirenti. Se ne sono accorte anche le case costruttrici, che quando devono promuovere le proprie vetture molto raramente pubblicizzano i motori, preferendo invece di puntare su tecnologie, impianti multimediali, gadget, aiuti alla guida, interni e così via. 

C’È APPLE CARPLAY?

Lo conferma anche il vice presidente della Ford, John Lawer, che in un recente incontro ha dichiarato: “Non credo che i consumatori pensino davvero ai motori come facevano 30 anni fa”. E le conferme di questa tendenza arrivano tutti i giorni. Commentando un recente articolo su alVolante.it, un venditore di auto ha testimoniato come ai clienti “nel 95% dei casi ormai non interessa più nessun aspetto tecnico. Alle volte mi sento in imbarazzo quando cerco di spiegare un prodotto tecnicamente e loro deviano su cose più banali”. Il lettore ha riferito il caso di una cliente alla quale l’unica cosa che importava era se l’auto avesse o meno Apple CarPlay. Il motore, in molti casi, è diventato qualcosa che serve solamente perché senza l’auto non si muove, ma non un vero elemento da valutare: che sia a 3 o 4 cilindri, che abbia più o meno potenza, spesso anche che sia termico o elettrico, sono tutte questioni secondarie.

CONDIVISIONE DEI COSTI

Naturalmente esistono ancora delle nicchie di automobilisti per le quali il motore e le sue caratteristiche tecniche restano fondamentali. Sono quasi sempre appassionati di auto (come molti lettori di questo sito), che quindi fanno un po’ storia a sé. Ma per la maggior parte degli utenti le cose che contano sono altre. E questo fornisce una sorta di via libera ai costruttori, che possono unire le forze e progettare e costruire in sinergia motori che poi vengono montanti su decine di modelli anche di marchi diversi. In tutto ciò, la Cina gongola: la sua capacità di produrre motori a buon mercato, sia elettrici che a combustione interna, potrebbe spingere diversi costruttori occidentali a rivolgersi alle aziende cinesi per lo sviluppo e la produzione a basso prezzo dei propri propulsori. Nel momento in cui le caratteristiche di un motore non pesano sulla scelta dell’auto, non conta nemmeno sapere da dove proviene ciò che c’è sotto al cofano.

 



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Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 11:14
Bah... Debbo dissentire. Se il 95% non sceglie il motore elettrico (nonostante bolli da non pagare, parcheggi aggratis ed eventuali accessi i ztl; e non di meno pure begli incentivoni a volte) direi che -il motore conta-
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 11:19
Poi che le case "potendo" farebbero (fanno?) dalla citycar alla limousine tutto con un unico motor(ino), quello s'è capito...
Ritratto di giocchan
20 giugno 2025 - 13:37
Per esempio: una casa potrebbe fare un frullino 3 cilindri di bassa cilindrata e metterlo sia nell'auto meno costosa del gruppo (ad esempio una che costa come la C3 You) che sulle auto più grandi e costose di segmento D (come quello a cui appartiene la 5008). Sarebbe veramente incredibile!
Ritratto di Goelectric
20 giugno 2025 - 14:00
Ma in effetti mi chiedo xche non lo fanno:)
Ritratto di AndyCapitan
21 giugno 2025 - 06:58
4
...ma lo fanno ragazzi....guardate c3 e cx5....anche sullalta di gamma ce' il puretech!
Ritratto di giocchan
21 giugno 2025 - 12:14
Forse era una battuta? :)
Ritratto di Lapo3
29 giugno 2025 - 10:04
Non lo fanno perché poi le vendite crollano. Vedi esempio stellantis.
Ritratto di Gordo88
20 giugno 2025 - 11:23
1
Ahahah penso che la differenza tra motore termico ed elettrico riescano ancora a comprenderla
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:34
4
Infatti è un successone per il termico vero, che manco arriva al 40% di vendite..
Ritratto di Polselli
20 giugno 2025 - 12:16
Penso proprio che il "motore non conta" non fosse riferito al fatto che non si differenzia tra termico ed elettrico me che (e su questo concordo) ai clienti la tecnologia e la tecnica motoristica non costituisce più un elemento di valutazione dirtimente. Basti guardare cosa sta facendo Stellantis e quante auto puretech ci sono nella top 10 dei modelli più venduti. Da un certo punto di vista tutti noi non siamo che mosche bianche insignificanti per i costruttori....
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 12:32
Era la seconda mia considerazione: quello che i produttori finiscono per "far passare", tuttalpiù . Che poi per me un 1.2 tricilindrico (ancor più se turbizzato) ci sta benissimo nelle utilitarie (cioè voglio dire, sulla carta è pure meglio del 1.0 che pure s'è visto spesso fra i tanti costruttori). Poi fra l'essere altamente dirimente ancora come aspetto e di contro invece tizio che va in concessionaria e pure se sotto il cofano ci trovasse un 50cc da scooter manco se ne accorge e gli interessa => ci sono un'infinità di tenori di grigio.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:39
4
Solo nei vostri passati edulcorati le persone compravano l'auto in base al motore inteso tipo di carburatori, potenza, coppia, alberi a camme etc. Ho 51 anni, nei bei tempi andati versione REALE non edulcorata, il 95% non sapeva se la sua auto aveva le valvole o le aste e bilancieri, non sapeva quanti alberi a camme avesse, se ci fosse uno o due carburatori o uno doppio corpo, se il basamento fosse in ghisa o alluminio, molti non sapevano manco collocare la posizione del motore, visto che all'epoca c'erano, non poche utilitarie con il motore posteriore, non parliamo della trazione, allora nevicava, non come ora con i cambiamenti climatici in atto, nevicava sul serio e spesso ho visto scene tragicomiche con le catene montante ovviamente sull'asse non di trazione dell'auto o chi candidamente ammetteva di montarle su tutte le ruote almeno era certo di non sbagliare. Il motore interessava allora solo per una cosa: cilindrata, perché in base pagavi bollo, assicurazione e pure il pedaggio autostradale. Versione dei bei tempi andati REALI. Al cliente finale che è sempre stato un utilizzatore ha solo importato un'auto che costasse poco, si manutenesse con poco, consumasse poco e fosse comoda, tutto il resto riguarda noi appassionati, non chi come voi fa tifo da stadio è sempre stato così da sempre.
Ritratto di Rufis
20 giugno 2025 - 17:04
Ma chi non vuole le auto elettriche di certo non lo fa perché hanno il motore elettrico ma per altri problemi quali autonomia e difficoltà di ricarica. Il solo motore elettrico ha una lunga serie di vantaggi che non sto qui a elencare.
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 05:31
In tal caso (tizi) si comprerebbero il solo motore elettrico a parte e lo metterebbero sulla loro attuale auto, evitandosi tutti gli altri problemi di cui in questione che "riguardano le auto a motore elettrico" ma che a quanto pare "non avrebbero a che fare con l'esserci un motore elettrico". No?
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:40
4
Certo si compra un motore elettrico tanto per tranquillo infatti è pieno di auto ibride e le termiche stanno sparendo ed appena ci saranno prezzi e tecnologia adeguata non ci sarà storia con l'elettrico.
Ritratto di chinaobbrobri
25 giugno 2025 - 06:16
Ci vogliono punti di ricarica efficienti e tanta tanta energia elettrica. L'unico vero problema è quello!
Ritratto di pierfra.delsignore
26 giugno 2025 - 11:09
4
Punti di ricarica diffusi. Tanta energia elettrica perché? Il petrolio cade a costo energetico elettrico zero dagli alberi? Penso che pochi abbiano idea di quanta energia elettrica sia necessaria solo per farti arrivare un litro di combustibile fossile nel serbatoio, energia elettrica per azionare il distributore, energia elettrica per la raffineria, energia elettrica per la produzione e la riparazione delle piattaforme estrattive, energia elettrica per la produzione e riparazione delle petroliere, tanto vale usare direttamente quella energia elettrica per ricaricare una batteria. Il petrolio di facile estrazione e raffinazione è finito negli anni '50, quello sotto 10 metri di profondità e puro al 90-97%, ora mediamente devi usare 100 litri per produrne 50, con quello bituminoso 1000 per produrne 100 e tutto questo non è a impatto energetico elettrico zero tutt'altro
Ritratto di chinaobbrobri
26 giugno 2025 - 11:26
Va bene signor sotuttoio...ti aspetto al varco tra 10 anni. E poi vediamo chi aveva ragione.
Ritratto di pierfra.delsignore
26 giugno 2025 - 20:19
4
Adesso il petrolio sgorga libbbero senza elettricità nel tuo serbatoio. Va bene negare l'evidenza però qui siamo un tantino oltre. Tu prova a staccare la corrente elettrica solo alla stazione di rifornimento poi vediamo quanti litri di diesel o benzina entrano nel tuo serbatoio, ma hai idea del costo energetico elettrico di una raffineria? E poi ti pensi davvero che tra 10 anni le automobili circolanti saranno tutte EV e saranno nello stesso numero di oggi? Proprio vero che per il populista ogni elemento complesso non esiste e l'oggi e solo domani proiettato tra 10 anni, i cambiamenti tutti on off
Ritratto di pierfra.delsignore
26 giugno 2025 - 20:21
4
Guarda che la benzina è un liquido, come il litio di una batteria, ma per arrivarci ad avere quel liquido di elettricità ce ne vuole tanta, tanta ed ancora tanta.
Ritratto di chinaobbrobri
26 giugno 2025 - 20:23
Ingegnere esimio dei miei stivali, guarda che l'assorbimento non è lo stesso. Non ci capirò granché ma ho gia avuto modo di confrontarmi con persone che ne sanno (e non di certo come te che leggono, copiano ed incollano) e la questione non è affatto così semplice!
Ritratto di pierfra.delsignore
27 giugno 2025 - 01:04
4
E' vero non è uguale infatti è nettamente superiore per rifornire di carburante le auto termiche perfette dei vostri deliri. Pensa solo al picco di richiesta di energia elettrica per una centrale di una raffineria, poi sommaci quella di un cantiera navale dove viene costruita o manutenuta una petroliera, mettici assieme quello delle ditte di costruzione di impianti di trivellazione, poi sommaci quella necessaria alla costruzione e manutenzione delle stazioni che funzionano ad elettricità per i rifornimenti. Fai molto prima a rifornire direttamente la batteria di un'auto, stesso discorso per cui l'idrogeno non ha senso per il trasporto leggero
Ritratto di maipiu
20 giugno 2025 - 11:16
Ci sta che l'utente medio se ne freghi il giusto se una berlina ha 3-4-6 cilindri e la potenza che generano. Tanto ormai tutte le auto fanno 0-100 in meno di 10 secondi e superano abbondantemente le velocità da codice. Poi ci siamo noi, appassionati di auto. Ho ordinato una 750s Spider SOLO per il motore. Mentre per quanto riguarda la seconda auto (sto valutando una Taycan) il motore, nonostante sia secondario, alla fine diventa preponderante quando vedi che una versione base ti offre 4 optional in croce, mentre una Turbo S è full full. Ok, potreste dire "prendi una base e mettici gli optional" - sì, peccato però che poi il costo diventa troppo simile giustificare il divario di potenza.
Ritratto di Santhiago
20 giugno 2025 - 11:16
Personalmente, ritengo assurdo non approfondire le caratteristiche tecniche e qualitative di un auto, sia per quanto riguarda il motore, che per telaio, freni ecc..Le cose che realmente dovrebbero contare quindi. Ma condivido che, purtroppo, la maggior parte delle persone è più interessata all'infotainment che alla sostanza.
Ritratto di Sherburn
20 giugno 2025 - 11:24
Io ancora non ho capito a che serve l'infotainment...
Ritratto di Citty75
20 giugno 2025 - 12:50
1
Magari semplicemente perchè è la cosa più tangibile nell'uso reale di una macchina. Mentre vai al lavoro (probabilmente in coda), ti cambia la vita avere 3/4/6/8/12 cilindri, 2/3/4/5 valvole, turbo non turbo, una particolare geometria delle sospensioni? A me no, per quanto abbia interesse e passione. Ma avere GMaps che mi segnala una coda e mi propone una strada alternativa mi serve parecchio.
Ritratto di Ultimojedi
20 giugno 2025 - 14:32
Parole sante. Infatti per me è fondamentale che abbia un buon appoggio per il cellulare.
Ritratto di Sherburn
20 giugno 2025 - 15:24
Ma non basta il pozzetto delle monete per il telefono? Io ascolto le istruzioni da lì, mi sembra che sia il cambio che mi parla, ma funziona.
Ritratto di Ultimojedi
20 giugno 2025 - 16:56
Be' se hai situazioni complicate meglio vedere il navigatore. Per 20€ ho comprato il sostegno specifico per l'auto di mia moglie. Anziché cambiare auto, 20€ e passa la paura.
Ritratto di Santhiago
20 giugno 2025 - 15:30
Per me è fondamentale che sia affidabile, non si guasti ogni 3x2, non consumi troppo, tenga bene la strada, si fermi in spazi ragionevoli abbia una buona accelerazioni ne, i componenti durino nel tempo. Avere Google maps su tablet enorme o smartphone appoggiato non mi cambia tantissimo, ma con ciò non voglio criticare chi prendente un buon infotainment, solo evidenziare come altre cose dovrebbero essere ancora tenute in considerazione
Ritratto di Ultimojedi
20 giugno 2025 - 16:57
Sono d'accordo, questo scarta buona parte delle auto attuali.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:50
4
Ai bei tempi andati versione non edulcorata era uguale, ho 51 anni, ho visto svariate persone non sapere manco dove fosse collocato il motore nella sua auto, allora molte utilitarie lo avevano dietro, figuriamoci sapere la trazione. Tu parti dal presupposto che tutti siano appassionati di auto, ma il 95% le usa come usa il treno o la TAV ossia un mezzo che ti porta dal punto a al punto b, per cui vuole un'auto comoda, che costi poco, che consumi poco, che non costi molto di manutenzione e tasse, nell'essere comoda ci sta anche avere un sistema di infotaiment facile da usare e preciso, ad esempio collegare lo smartphone in automatico con bluetooth invece che con il classico cavetto, avere un ottimo assistente vocale. Capisco che da appassionato per me siano cose totalmente secondarie, ma non mi stupisco della cosa del resto esempio da giovane ho conosciuto chi ha preferito prendere a prezzo scontato una Ritmo 70S con chiusura centralizzata e vetri elettrici super scontata, perché aveva parente dipendente Fiat, rispetto ad una 124 spider che costava praticamente la stessa cifra e si parla di ragazzi di 24 anni all'epoca, risposta e che me ne faccio di una spider, costa troppo da mantenere, non è comoda, non aveva manco la chiusura centralizzata che è molto utile.
Ritratto di Gordo88
20 giugno 2025 - 11:22
1
Discorso pienamente condivisibile, basti pensare all' onnipresente puretech oppure al prossimo 1.5 mercedes che verrà prodotto in cina.. del resto si sa come il consumatore medio sia capra sugli aspetti che contano e badi più ad altre sciocchezze per poi magari pentirsi di non essersi informato più a lungo di questioni tecniche che gli avrebbero fatto risparmiare tempo e soldi.. in tutto ciò i costruttori non fanno altri che assecondare con tecnologia per lo più inutile e schermi sempre più grandj attira ebeti ma tantè
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 11:33
4
forse al consumatore interessa poco perchè vede l'auto come mezza per andare da A a B, è invece l'appassionato che ha interessi particolari anche se poi bisogno vedere se a fronte dell0interesse ha le capacità economiche altrimenti resta tutto su carta
Ritratto di Gordo88
20 giugno 2025 - 12:28
1
Perchè fino a 20 anni fà erano tutti piloti di f1 maddai, magari la nicchia degli appassionati era il 10% invece che il 5 ma poco cambia.. il fatto era che persino l' utente medio era informato di certi aspetti e quindi acquistava di conseguenza mentre ora l' ignoranza è dilagante concentrati come sono sul tablet android auto adas ecc.
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 12:37
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l'interesse per le auto è scemato ma anche l'interesse per correre, sono sparite le varie bare clio williams, uno/punto turbo, corsa ops 205/206 gti ect, sono sparite le rally replica, lancia delta, subaru ed mitsubishi, pure nelle moto sono sparite o quasi le supersportive ed oggi le regine sono le verie gs, ovvero le verioni suv a due ruote. ieri in strada era permesso molto di più oggi tra tutor velox e telecamere oltre alla patente a punti. aggiungi che le auto sono sempre più care. tutto questo descrive un cambio di punto di vista che gli appassionati faticano ad accettare ovvero che l'auto non ha più il ruolo che aveva una volta
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 12:42
Attenzione però; ok l'animo green, ma non "ti" pensare che lo 0-100 scattoso non faccia da traino ai (per il momento) pochi che scelgono elettrico... Quindi che le persone siano pro l'auto "lofffa" sarebbe tutto da dimostrare nei tempi che viviamo
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 12:48
4
so che per molti è sempre colpa del green o fa comodo dirlo ma non c'entra niente. quelle auto sono sparite perchè la gente ha perso di interesse oppure non era più in grado di comprarle.... e ben prima del green. che le bev siano per natura scattose è una cosa ma non sono tendenzialmente auto sportive. l'accelerazione è solo una caratteristica tipica dell'elettrico. mai sentito uno dire che ha comprato la kia niro elettrica perchè fa 7 sec in accelerazione. quanti pensi possano permettersi di spendere oltre 50k per una yaris gr tre cilindri???
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 12:55
Ma invero non ho dato alcuna colpa a niente. Ho solo fatto notare che ce ne sono ancora di auto sprintose, e fra l'altro mi sembra pure logico che i costruttori (e chi acquisterebbe) provino lo shift verso le elettriche visto che poi """"""magari""""""""" su 200-250-300CV di potenza NON ci paghi nemmeno il bollo...
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 13:05
--mai sentito uno dire che ha comprato la kia niro elettrica perchè fa 7 sec in accelerazione-- E mai lo sentirai magari. L'ho detto nel primo mio che "lascia perdere la motivazione UFFICIALE green" . Poi se dobbiamo crearci il castello mentale; eh sai i clienti manco le vorrebbero e i costruttori perciò manco glie le vorrebbero dare (anzi piuttosto temono che per tale motivo glie le rigettino), ma purtroppo SAI è che una volta che ci metti un motore elettrico l'auto PER FORZA deve fare 0-100 in non più di 7 sec* " , beh SORRY ma non funge, essendo che di auto elettriche da 0-100 in 8, ma anche 9, ma anche 10, 11 e persino 14 (che una volta erano 18) secondi ce ne sono => non v'è alcun obbligo nascente dalla tecnica.
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 13:05
* 7 secondi, rifacendomi al valore/caso che tu hai voluto citare
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:56
4
Forfait le auto ibride ed elettriche sono le auto più prestazionali per la massa possibile. Basta che confronti i dati di una Yaris o di una R5 con tutte le altre utilitarie termiche perfette dei tuoi deliri, ma non è che chi compra Yaris o R5 lo fa perché sono auto briose, lo fa per il green pochi, per risparmiare tantissimi, su consumi e manutenzione, delle prestazioni potrà interessare a quattro appassionati che si comprano dalla Golf GTE in su
Ritratto di Ultimojedi
20 giugno 2025 - 23:21
Coi costi di manutenzione, bolli e assicurazione, potendo farei a meno dell' auto, altro che appassionato. E dire che mi iscrissi ad ingegneria meccanica perché mi piacevano le auto. Ma oggi i 2.0 TD te li mettono a 80k manco fossero 12 cilindri a V, ma ormai chissene.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 16:53
4
L'utente medio nel tuo passato edulcorato, nel mio manco sapeva se il motore era in ghisa o in alluminio, se avesse le valvole o aste o bilancieri, per non parlare delle scene tragicomiche con ruote di trazione e catene da neve, allora nevicava ancora, non come oggi con i cambiamenti climatici
Ritratto di Santhiago
20 giugno 2025 - 15:32
Mezzo per andare da A a B si. Ma magari dovrebbe anche pensare che sarebbe più bello farlo senza problemi non per tre anni, ma magari per 10,15 anni.
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 18:54
4
ognuno deciderà se farlo per 10/15 anni con la stessa macchina oppure cambiarla 3/4 volte
Ritratto di Santhiago
20 giugno 2025 - 23:39
Si certo. Gran bella conquista, vero?
Ritratto di Volpe bianca
20 giugno 2025 - 13:19
Gordo +1
Ritratto di giocchan
20 giugno 2025 - 13:55
"per poi magari pentirsi di non essersi informato più a lungo di questioni tecniche che gli avrebbero fatto risparmiare tempo e soldi." su questa cosa però spesso si liquida il tutto dicendo "Le auto moderne sono tutte inaffidabili", oppure "le auto non le fatto più come una volta", ecc... È una cosa abbastanza frustrante. PS: a fare di tutta l'erba un fascia facciamo presto anche noi appassionati... millemila marchi in Cina, e fanno tutti schifo, non se ne salva uno (e il tutto senza averle mica guidate tutte eh...)
Ritratto di Flynn
21 giugno 2025 - 09:59
3
Le auto moderne costano. Penserò sicuramente male, ma mi sembra che in tanti discorsi ci sia dell'uva acerba.
Ritratto di Ultimojedi
21 giugno 2025 - 10:38
Le auto moderne al mese costano più di una casa, ma si deprezzano molto più rapidamente. Detto così è obiettivo.
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 10:54
Mi sa che a costare costano di più (per tutti), molti rappresentanti che prima avrebbero osato con una Q3, mo' adieu premium e magari passano in Kona-Sportage o 2008-3008
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 10:56
* Rappresentati datosi che sono soggetti spesso a ricambio dell'auto e fanno da indicatore per il periodo relativamente ristretto (noartri cambiamo molto più a lungo termine)
Ritratto di Ultimojedi
21 giugno 2025 - 11:17
Sì ma costano troppo in assoluto. Una pizza non può costare quanto un' auto, un' auto non può costare come una casa. È sbagliato e basta. Aveva senso per auto da sogno (una Lambo), non per un furgoncino con 4 ruote e coi freni a tamburo al posteriore. Oggi la meccanica migliore ce l' hanno i modellini radiocomandati.
Ritratto di Santhiago
21 giugno 2025 - 13:49
Non costano, quindi? Hanno la stessa qualità costruttiva di quelle di 20 anni fa? (in termini ovviamente non di adas e infotainment, ma di durata delle componenti)
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:02
4
Gli Adas sono anche durata, piccolo esempio una bellissima auto senza adas mi ha tamponato ed è dovuta essere rottamata, eh ma la ha pagata molto meno, 10 anni fa, però ora la deve buttare, con i dovuti adas non sarebbe successo. La qualità costruttiva dipende sempre dal modello e dalla power train, ormai i motori sono spesso ibridi, le auto di una volta avendo un attimo di anni, si rompevano molto molto di più ed avevamo bisogno di moltissima più manutenzione, anche se erano più facili da riparare, parlo delle auto anni '80-'90, non edulcoriamo il passato
Ritratto di Santhiago
23 giugno 2025 - 20:36
Quante auto del 2005-2010 ci sono in circolazione, senza troppi problemi, ancora oggi? Quante del 2020-2025 saranno ancora circolante nel 2040? Togliamo tutte le motivazioni esterne (obblighi legislativi, cambi nello stile di vita, ecc) che non dipendono direttamente dalla qualità costruttiva dell'auto, e diamoci una risposta onesta e sincera. Penso che saremo tutti d'accordo.
Ritratto di pierfra.delsignore
24 giugno 2025 - 17:08
4
Dipende sempre dal progetto e non ti pensare che le auto del 2005-2010 fossero esenti da elettronica e centraline per cui tante auto sono state rottamate perché era antieconomico ripararle. Il passato è edulcorato fino a che non devi cambiare la centralina motore di una Fiat Stilo allora ti accorgi che è meglio rottamarla
Ritratto di Santhiago
30 giugno 2025 - 09:10
Credo che tu sappia di cosa parlo, quando parlo di qualità reale, perché penso ci siamo già confrontati sul tema altre volte. Ciao
Ritratto di pierfra.delsignore
30 giugno 2025 - 13:28
4
Qualità reale non è il mondo edulcorato del si stava meglio una volta, giuro che vi manderei tutte le fatture di manutenzione delle mie auto dal 2000 al 2011
Ritratto di Santhiago
2 luglio 2025 - 09:01
Pensa che io dal 2005 ad oggi, su tre auto, a parte la manutenzione ordinaria, non ho fatto altro, solo la sostituzione di un fusibile di un finestrino elettrico. E di km ne ho fatti tanti.
Ritratto di giocchan
2 luglio 2025 - 11:16
x Santhiago: "Pensa che io dal 2005 ad oggi, su tre auto, a parte la manutenzione ordinaria, non ho fatto altro" per curiosità: che marca/modello erano?
Ritratto di pierfra.delsignore
2 luglio 2025 - 20:52
4
PS Posso anche credere che in qualche componente uno sia fortunato e bravo, ma in tutte mi sembra alquanto improbabile, ad esempio nonostante non abbia una guida rilassatissima non ho mai dovuto sostituire la frizione più di una volta in 300.000 km anzi in un caso mai sostituita, ma ad esempio i dischi e pastiglie li ho sempre sostituiti, pastiglie svariate volte, arrivare a 300.000 km senza mai sostituire ad esempio pastiglie freno o revisionare ammortizzatori o sistema di sospensioni attive lo vedo alquanto improbabile, catena e cinghia di distribuzione salvo rarissimi modelli si cambiano a 190.000-210.000 km o 10 anni..
Ritratto di Santhiago
3 luglio 2025 - 07:34
Certo, cambiare dischi, pastiglie, cinghia, catena, dopo i km previsti, è manutenzione. Mentre cambiarli nella metà della percorrenza è un difetto.
Ritratto di pierfra.delsignore
3 luglio 2025 - 20:42
4
Sui dischi incide un sacco lo stile di guida e qui faccio mea culpa, catena o cinghia hanno un costo non piccolo, come frizione, olio cambio, spingidisco e volano, certo che fanno parte della manutenzione straordinaria prevista per fare arrivare il veicolo a 250.000 km, ma allora siamo precisi non diciamo che sull'auto o solo cambiato l'olio ed i filtri, ma non ho avuto guasti straordinari e mi sono attenuto alla sola tabella della manutenzione prevista, in cui ci dei poi aggiungere come dicevo, le candelette o candele con i cavi, la sostituzione degli ammortizzatori o la revisione del sistema di sospensioni attive, il finale marmitta, il catalizzatore, ad esempio e quello che tendo a sottolineare è che questa manutenzione anche su una segmento B non parlo di segmenti superiori e marchi premium ha un impatto per centinaia e centinaia di euro per ogni componente. Volevo fare questa precisazione, perché sento da troppi utenti parlare dei motori termici perfetti, che mio cuggino con una pizza ed una birra ci cambia l'olio e sono arrivato a 350.000 km, quando in realtà per arrivarci ne devi spendere sommando in manutenzione di migliaia di euro, sempre sperando che non ci siano difetti cronici nell'auto, ad esempio io ho avuto una Mondeo che ricordo ancora oggi con enorme simpatia presa a rientro da un leasing a bassissimo costo, mi ha fatto oltre 200.000 km ma aveva il difetto strutturale di rompere il braccio sospensione anteriore cambiato 2 volte il destro una il sinistro, la Passat che ho avuto successivamente, altro mezzo fantastico, come tutti i diesel di quella serie motore aveva il difetto cronico della rottura della girante acqua a 90-120.000 km per cui la distribuzione invece di farla una sola volta a 190.000 la ho fatta ben 3 volte, del resto detta da meccanico VW si sul libretto ci scrivono 190.000 io mai visto una andare oltre i 120.000 senza che la girante acqua non si rompesse e si dovesse rifare tutta la distribuzione di conseguenza, del resto una volta giù che fai, non cambi tutto... Come per la versione di Mondeo che avevo, eh si è il difetto cronico di questa auto un giorno a cambiarlo in officina ce ne erano altre 2 ed il meccanico fa alla segretaria, dai ordinane un altro questa volta destro, ormai anche lei sapeva il codice a memoria. Questo per dire che anche con auto che ti fanno una ottima resa e pochi problemi seri ci può essere sempre un difetto cronico che comunque qualche centinaio di euro ti costa.
Ritratto di Santhiago
8 luglio 2025 - 17:11
È vero che in molti casi, dopo 200-250.000 km, qualche manutenzione straordinaria su frizione, volano o gruppo trasmissione può essere necessaria, come capitato a te (e se hai portato le tue auto a 350000km, son sicuro che guidi bene). Però ti assicuro che nel mio caso, la longevità meccanica non è frutto del caso, ma di una conoscenza della meccanica del mezzo che guidavo, ed una guida sicuramente consapevole e tecnica (ma sia chiaro, non sono uno che va piano, anzi), che applico costantemente (e istintivamente ormai) . Per chiarire: utilizzo molto la tecnica del Pulse and glide, con inserimenti marcia eseguiti con sincronizzazione giri accurata (rev-matching). Il reinserimento della marcia non avvenedo mai a giri disallineati, o con colpi,non dà stress sulla frizione o sul volano, evitando strattoni o vibrazioni torsionali. Chiaro, è un tipo di guida che, se fatto male, può effettivamente portare anzi a usura anticipata, ma se invrce applicato correttamente porta benefici sia sensibilmente nei consumi (è sostanzialmente wuello che l'ibrido va ad imitare con il veleggio, ma con costi superiori e efficienza simile, ma aggravata da un peso aggiunrtivo) sia nelk'usura meccanica (nelle fasi glide il motore lavora a carico minimo, regime costante, e non subisce sforzi ne sbalzi termici, con minor usura degli organi interni (fasce, bronzine, valvole ecc..), specialmente su lunghi tragitti. Mi lamento spesso del passaggio obbligato al cambio automatico e dell'ibridizzaziome dei motori, perché per me guidare così è ormai una cosa automatica e mi dà solo benefici e nessuno stress. Sono ben consapevole anche dl calo di qualità costruttiva di tutto l'automotive. Una volta le auto erano fatto orgogliosamente per durare il più possibile, ora, con tecnologie e lavorazioni superiori, no, purtroppo. Se ci mettiamo anche materie di base di qualità inferiore, dove andremo?
Ritratto di Santhiago
8 luglio 2025 - 16:40
Scusa gioccan, leggo adesso. 2005, Toyota Avensis sw 2000 diesel usata, da 35.000 km, fino a circa 250.000 se ricordo bene. Poi dal 2011 Fiat Bravo benzina 1.4 Tjet 150 cv, nuova, usata quotidianamente fino al 2021, 260.000 km (e da allora ad oggi altri 13.000, con un uso ridotto perché l'ho voluta tenere come seconda auto "finché va", e continua a non aver problemi). Poi Audi Q3 Sportback Tdi 40 (che ha avuto il problema al finestrino qualche mese fa). Per il resto, veramente, non ho mai dovuto portarle in officina, solo quando facevo il tagliando ogni due anni e nel caso svolgevo la manutenzione ordinaria.
Ritratto di giocchan
8 luglio 2025 - 18:02
x Santhiago: grazie!
Ritratto di pierfra.delsignore
2 luglio 2025 - 20:48
4
Giuro che vi manderei tutte le spese straordinarie sostenute, non che mi possa lamentare delle mie auto tutte arrivate almeno a 300.000 km ma vorrei poi vedere come ci siate riusciti senza ad esempio cambiare dischi e pastiglie, senza mai sostituire gli ammortizzatori o revisionare il sistema di sospensioni attive se presente, senza cambiare i cavi candele, le candele o le candelette di preriscaldamento se un vecchio diesel, senza che mai si rompesse un raccordo o uno scambiatore di calore, un braccetto di una sospensione, un finale di una marmitta o un catalizzatore, una girante del liquido di refrigerazione o una vaschetta dello stesso liquido refrigerante. Ti ho elencato alcuni dei guasti che ho avuto nelle mie auto precedenti e non che mi lamenti di quello che ho avuto anzi sempre stato fortunato ma diffido un attimo da chi dice sono arrivato a 300.000 km solo cambiando olio e filtri, posso credere che uno sia arrivato a 15 anni facendo pochi km, ma alcune componenti anche guidando tranquillamente, in questo devo dire sono uno che l'auto la ha sempre sollecitata è vero, in 300.000 km di usura ne hanno
Ritratto di marcoveneto
20 giugno 2025 - 11:26
La mia auto non ha nemmeno un comando touch, figurarsi Carplay o altri gadget elettronici...eppure ha molto più fascino del 70% dei bidoni infarciti di elettronica che vendono al giorno d'oggi. In ogni caso ci sono sempre le eccezioni: non è raro trovare ragazzini di vent'anni o poco più con serie 3 e36 od e46, Lexus is prima serie, serie 3 coupè e92 o Golf GTI di almeno 10 anni...Questa cosa mi fa assolutamente piacere. Fortunatamente non tutti sbavano dietro solo al display da millemila pollici...Alcuni a cui piace ancora la meccanica ci sono.
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 11:35
4
è una questione di soldi, se potessero permetteresti le versione nuove le prenderebbero ma costano troppo e punta sull'usato
Ritratto di marcoveneto
20 giugno 2025 - 12:06
Tu dici? Secondo me anche la moda delle youngtimer ha il suo peso...Comunque non li biasimo...Esteticamente ci sono auto del periodo 2000 - 2010 che oggi ci sogniamo come linee ed affidabilità
Ritratto di deutsch
20 giugno 2025 - 12:07
4
mia opinione personale ma tutto può essere.
Ritratto di Flynn
21 giugno 2025 - 09:15
3
Vabbè ma è sempre stato così. Quando mai è stata la normalità comprarsi una sportiva nuova a vent'anni ? Poi .. io ho l' l'infotainment da 13", inutilmente grande e sono il primo a dirlo, ma non è che perché quello c'è , insieme a due o tre ADAS disattivabili, allora è tutta l'auto da buttare.
Ritratto di marcoveneto
21 giugno 2025 - 10:08
Be magari una volta c'erano anche macchinette piu economiche ma sportive, quindi a vent'anni se uno lavorava già da un pezzo, se le poteva permettere pure da nuove. Comunque nessuno dice che le auto nuove siano da buttare, dico solo che certe cassate elettroniche trovano il tempo che trovano forse anche nella testa di qualche giovane.
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 11:03
Invero qua siamo un po' al vale tutto , e poi si vorrebbe far valere anche il contrario di tutto (non riferendomi a nessuno nello specifico, ma relativamente a una serie di neo-tesi che andrebbero a cozzare). Voglio dire, abbiamo 3 cose note (in narrazione) che però assieme non possono stare. 1) Ai giovani le auto non interessano (ergo le poche auto le comprano i vecchi) 2) I "vecchi" sono boomer nell'animo, quindi non se ne fanno nulla dei nuovi accrocchi e stanno ancora attaccati a tipo il numero dei cilindri, la fasatura variabile, i volani bimassa e cose così 3) MAPPERO' ora viene fuori che il 95% di chi compra auto non gli interessano gli aspetta tradizionali delle auto ma son tutti presi dalle App e cose simili. --- Capite che se uno ci pensa giusto un attimo 1+2+3 non stanno per nuuuuuuulla bene assieme . OUCH....
Ritratto di Ilmarchesino
20 giugno 2025 - 13:55
3
Marco vento +10000
Ritratto di Volpe bianca
20 giugno 2025 - 13:28
marcoveneto +1
Ritratto di Tfmedia
20 giugno 2025 - 21:22
2
Vai marcoveneto, sono al tuo fianco, sono touch free...
Ritratto di Ultimojedi
20 giugno 2025 - 11:29
In effetti più che il motore conterà la batteria.
Ritratto di GiaZa27R
20 giugno 2025 - 11:34
2
a me personalmente conta ancora tanto, certamente più di navigatori, maxischermi, android, fari led, etc. Interessa motore, adas, robustezza... oltre certamente alla bellezza estetica
Ritratto di steverm
20 giugno 2025 - 11:40
per me il motore e la trasmissione contano al 100%, per quello ho preso una Nissan e-power
Ritratto di Alvolanaftone
20 giugno 2025 - 14:57
Hai preso una banale Reno'. Che sfigo !
Ritratto di steverm
23 giugno 2025 - 12:59
non credo proprio, motore infinity
Ritratto di Tfmedia
20 giugno 2025 - 21:23
2
Auguri...
Ritratto di ALBARCA
20 giugno 2025 - 11:49
1
Oggi conta il display , il colore, il muso ad armadio. PUNTO. D'altronde anche gli automobilisti sono cloni dei pupazzi robotizzati cinesi.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:09
4
Perché una volta ai bei tempi andati era diverso.. Chiusura centralizzata, servosterzo, aria condizionata, un bell'impianto stereo quanti sapeva se il loro motore avesse valvole o aste e bilancieri? Ma siamo seri se gli dicevi che il monoblocco era in ghisa o meno quanti ti sapevano rispondere.
Ritratto di ilariovs
20 giugno 2025 - 11:54
Direi che ancora oggi il motore dice la sua. Almeno per chi segue la tecnica delle auto e non compra banalmente a gusto estetico, per esempio. Basta guardare quanto sono cambiate le iDx passando da APP 330 ad APP 550. Piú potenza, piú coppia, piú efficienza.
Ritratto di Alvolanaftone
20 giugno 2025 - 14:59
Anche più godimento durante il piacere personale, diciamo anche queste cosettine eh ! Ahahahahahahaha
Ritratto di Road Runner Superbird
20 giugno 2025 - 11:55
Per me tanto, anche se da appassionato devo ammettere che c'è un tale appiattimento anche in ambito motoristico, per il quale tutti i propulsori sembrano standardizzati. Prima c'era molta più varietà, oggi usano lo stesso identico motore per una ventina di auto, e quello della concorrenza non è chissà quanto diverso.
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:12
4
Sono appassionato del marchio Alfa Romeo ai bei tempi andati era diverso?! Ma quando. Stesso motore, un ottimo motore il bialbero che lo trovavi dal 1.3 al 2.0, poi c'era il V6 per l'alto di gamma ed il boxer arrivato con l'Alfasud per il basso di gamma, fine. Se togliamo qualche esperimento Autodelta di V8 i motori per decenni sono stati 3, lo stesso che fa Toyota per vendere milionate di veicoli il problema semmai è fare un motore più o meno riuscito ma fare un motore costa, se lo indovini non lo cambi ogni 3 per due
Ritratto di palazzello
20 giugno 2025 - 12:24
io guardo il motore poi è ovvio che in base al prezzo la dotazione deve essere congrua in qualche modo. ma vedo in giro molte auto accessoriatissime ma con motore 1000 o 1200 o addirittura 900!!! i ragazzi di oggi ormai guardano alla connettività che per carità è importante ma non quando un sorpasso la fluidità di marcia!! che te ne fai di carplay se poi col 1000 non riesci a sorpassare o fare una salita ripida con clima acceso!!!
Ritratto di Gordo88
20 giugno 2025 - 13:43
1
Ah ma allora poi..
Ritratto di ziobell0
20 giugno 2025 - 12:29
cos'è il motore?
Ritratto di Volpe bianca
20 giugno 2025 - 13:22
Se guardi sul sito di Stellantis, si pongono la stessa domanda..
Ritratto di Ilmarchesino
20 giugno 2025 - 13:57
3
Grande volpe
Ritratto di Volpe bianca
20 giugno 2025 - 14:27
:-))
Ritratto di marcoveneto
20 giugno 2025 - 14:27
Volpe top!
Ritratto di Quello la
20 giugno 2025 - 15:02
:-))) grande, Volpe!
Ritratto di Mbutu
20 giugno 2025 - 12:38
Primo: non può essere vero che la Cina gongoli; si sa che con il motore termico riapriranno tutti gli stabilimenti europei, soprattutto quelli italiani. Secondo: mi pare un articolo automasturbatorio per raccontarci "quanto si stava meglio quando si stava peggio". Fatta salva la nicchia (più o meno numerosa) di appassionati, delle caratteristiche tecniche non è mai interessato niente al grande pubblico; neppure 30 o più anni fa. Dubito che "il rombo di un motore potente e l’ingegneria sotto il cofano erano il primo argomento di conversazione in ogni concessionaria" mentre si vendevano vagonate di uno, panda, tipo e punto. Ma anche volendo salire di livello (e sempre parlando del grande pubblico) la discriminante era "è veloce?"; non certo l'architettura del motore. Alla fine il fattore numero 1 è sempre stato il soldo; tant'è che ha proliferato (anche tra tanti appassionati) il carburante agricolo.
Ritratto di Oxygenerator
20 giugno 2025 - 13:32
:-)))))
Ritratto di Sherburn
20 giugno 2025 - 13:50
Insomma, i miei pari peones ed io il motore lo guardavamo (e lo guardiamo ancora, solo non compriamo), perchè c'è una questione di efficienze, consumi e tenuta nel tempo. Adesso semplicemente chi compra ha il grano, e se ne frega. Il Puretech ti fa skrooonk con fumata nera? Manco fosse il Garelli di nonna Abelarda? Il nuovo consumatore la porta in officina e sgancia i suoi k di euro senza sottilizzare. Discutere ("ma che bidone mi avete venduto?") fa pezzente, non è elegante. L'eleganza prima di tutto. Un amico ha grippato un BMW della serie 3. Non so come abbia fatto, ma personalmente avrei ululato dall'inc****ra, invece lui bel bello si è comprato un'Audi. Che ci vuole.
Ritratto di Balzar
20 giugno 2025 - 15:04
Sherburn +1
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:14
4
Perché ai bei tempi andati il bicilindrico raffreddato ad aria era sinonimo di affidabilità come no.
Ritratto di Alvolanaftone
20 giugno 2025 - 15:07
RimbaMbutu lo sappiamo che tu guardi solo i kilowatt dei vibrætori elettrici per automasturbati. D'altronde sei il maestro in quel campo, eh vecchia kekkæ ! Ahahahahahahaha
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:15
4
Ha detto semplicemente la realtà, poi esistono i machi frustrati da tastiera che non sono certi della loro identità sessuale ed allora fanno battute di pessimo gusto
Ritratto di Tistiro
20 giugno 2025 - 12:48
Mi sembra normale, l auto oramai non la compra nessuno, la noleggiano 3 anni e via alla prossima. Personalmente sono alla vecchia maniera, la prima cosa che guardo e che voglio capire è il motore, con affidabilità e consumi. Degli ammenicoli che non usero mai non me ne curo, anzi spero che nn ci siano.
Ritratto di forfait
20 giugno 2025 - 12:53
Era un po' quello che ho pensato pure io: magari molti si interessano di tutte le "extracose" perché piuttosto vorrebbero assicurarsi di evitarsene la rogna con la speranza "non" le abbia... :))))
Ritratto di Giribildo
20 giugno 2025 - 13:06
Al giorno d'oggi contano i pollici dello schermo e la rapidità del software, per tutto il resto c'è il 1.2 puretech!
Ritratto di AZ
20 giugno 2025 - 13:09
Prima il prezzo e le dimensioni dell'auto, poi il motore.
Ritratto di Volpe bianca
20 giugno 2025 - 13:17
Ho votato "molto". Il motore è sempre al primo posto nella scelta di un'auto, deve assecondare le mie esigenze. Poi seguono a ruota design, interni ed eventuali optional da aggiungere. App, schermi, lucine a led valgono zero, anzi meno di zero.
Ritratto di Oxygenerator
20 giugno 2025 - 13:18
Conta molto nel mio caso nel senso che, se il motore non è elettrico, non la compro l’automobile.
Ritratto di Alvolanaftone
20 giugno 2025 - 15:09
Giusto, infatti tu compri solo vibrætori elettrici da metrosessuæli. Ahahahahahahaha
Ritratto di Oxygenerator
20 giugno 2025 - 15:36
Vedo che è molto esperto di vibratori. Deve farne largo uso. Complimenti.
Ritratto di Andre_a
21 giugno 2025 - 03:05
Comunque è meglio un vibratore elettrico che un vibratore a gasolio, no?
Ritratto di Oxygenerator
21 giugno 2025 - 17:43
:-)))))
Ritratto di Jimgoose
20 giugno 2025 - 13:31
mah.. io anni fa scartai la focus, che pur mi piaceva, proprio xché c'era solo con 1 millino turbo dai 100 fino ai 150cv...poi nella testa degli altri non ci tengo ad entrarci
Ritratto di Sherburn
20 giugno 2025 - 15:21
Barbari. Come si fa a mettere un 3 cilindri 1000 su di una macchina del genere. E' una provocazione!
Ritratto di Mauro1971
20 giugno 2025 - 13:37
1
mai conosciuto uno compra l auto per il motore fino a 10 anni fa che nessuno usava internet come facevi a informarti? le riviste uscivano una volta al mese!! bastava il nome della casa...e insomma per una decina d anni le auto van bene tutte..tolte dr fanno ciò vogliono..dalla mia uno nel 94 all attuale corsa fanno ciò voglio al prezzo minimo..in 30 anni ho speso solo 13000 euro per l' acquisto..se voglio tablet metto quello Lenovo a 60 euro..poi con l hotspot del telefono ho tutto musica navigatore e infitainment..con un trasmettitore da 2 euro ho il blothoot nell' autoradio...l auto è un oggetto vecchio..ha oltre 100 anni..già nel 2000 non c' era nulla da inventare...dopo il 2010 inutile tutto..
Ritratto di Andre_a
21 giugno 2025 - 03:19
Infatti! Oggi il motore non interessa, ma non interessava neanche ieri. Se si guardano le auto più vendute dei vari periodi, come la 500, 126, Uno, Punto, Panda... il comune denominatore non è certo una motorizzazione nobile
Ritratto di Mauro1971
21 giugno 2025 - 13:23
1
guarda che il Fire ha fatto la storia l'agente lo sapeva e comprava
Ritratto di Andre_a
23 giugno 2025 - 03:54
La gente lo comprava perché costava poco ed era italiano, sennò col cavolo...
Ritratto di pierfra.delsignore
23 giugno 2025 - 17:17
4
La gente non sapeva manco se fosse in ghisa o in alluminio, se avesse le valvole o le aste e i bilancieri, questa è la realtà. Lo comprava se consumava poco, costava poco, si manuteneva con poco e pagava poche tasse, che avesse 2, 4, 8 cilindri manco lo sapeva.
Ritratto di Ilmarchesino
20 giugno 2025 - 13:45
3
Diciamo che da oggi fino al 2035 il.motore nn perde importanza ma perde proprio i componenti. Perché nn si può parlare di motore se è elettrico. Poi la vignetta dice tutto su ciò pensano le nuove generazioni. Avrebbero anche potuto mettere una bici e un uomo che pensa ....oggi faccio un giro con la sella o senza???
Ritratto di vr
20 giugno 2025 - 13:50
Certo che conta, sopratutto per escludere : personalmente una vettura che monta un tre cilindri PureTech la escluderei a priori.
Ritratto di marcoveneto
20 giugno 2025 - 13:53
Esatto!
Ritratto di Torque5000
20 giugno 2025 - 14:38
Magari a forza di accrocchiarlo potrebbe andare bene sulle utilitarie come c3 o 208. Su auto più grandi non lo vorrei.
Ritratto di giocchan
20 giugno 2025 - 13:50
La grossa differenza è che anni fa c'era più differenziazione tra i motori. Se tutti i motori di Corsa e Mokka sono lo stesso 1.2... che scelgo??? L'unica opzione è se lo voglio ibbbrido (tradotto: "lo voglio col cambio automatico") e se lo voglio con una manciata di cv in più... fine della scelta. Non c'è un motore fantasmagorico con l'ultimo ritrovato della tecnologia con prestazioni che fanno la differenza: che so, VTEC, Twin Spark, ecc... Nelle auto sotto ai 30k euro, i motori sono tutti più o meno simili, e fanno tutti più o meno le stesse cose. Le innovazioni nel termico sono quasi tutte relegate a "minori consumi e emissioni"... una roba che all'utente finale frega poco o nulla (specialmente delle emissioni...), e che spesso porta a miglioramenti veramente marginali (non ci sono motori che fanno 50km con un litro di benzina... anche se qui qualche lettore sostiene il contrario... :) Viceversa, a livello di infotainment ci sono stati netti cambiamenti: siamo passati dalla radio dove la grande innovazione era il CD... e poi la porta USB... (magari la radio nemmeno c'era - c'era solo uno slot 1din...)... a infotainment sempre più incasinati (pure troppo), con telecamere a 360 gradi, supporto per app come Spotify, ecc... È giusto che la gente si informi su cose in rapida evoluzione - e l'infotainment è in rapida evoluzione, mi sembra innegabile (tra l'altro, non avere Carplay può essere un casino, molto più di avere 10cv in più o in meno, la domanda al venditore è sacrosanta). PS: che delle prestazioni (inteso anche come comportamento su strada, non solo motore in se) fregasse poco già s'era capito vedendo la Suvvizzazione delle auto: se fa una segmento B o C più alta di 10 cm, peggiora tutto! Costa di più, consuma di più, va più piano, fa le curve peggio... eppure vendono benone lo stesso...
Ritratto di Rav
21 giugno 2025 - 02:13
4
Concordo, io vedo i miei amici e diversi miei colleghi a cui le prestazioni fregano meno di zero, come del resto l'auto che guidano. La lavano fuori una volta ogni 3 anni, dentro sono robe immonde e usano la macchina per andare da A a B senza manco guardarla. Sono convinto che se dopo 3 anni gli chiedessi che macchina hanno, si sarebbero dimenticati come si chiama. Io quando devo cambiare auto sono felice, le vado a vedere, le valuto... per loro è solo una rottura, son contenti quando la portano a casa, ovvio, ma dopo due minuti una valeva l'altra. Per cui se al posto del 3cilindri 1.2 avessero preso un 6cilindri 3.0, se lo sarebbero già dimenticati.
Ritratto di Torque5000
20 giugno 2025 - 14:33
Ho votato "molto" perchè le automobili sono fatte per spostarsi, non per stare ferme o farsi fotografare A muovere la macchina ci pensa il motore che deve avere caratteristiche adeguate di cilindrata, potenza, coppia e affidabilità. Non comprerei mai una macchina da una tonnellata e mezzo mossa da un tre cilindri 1,2 che farà molta fatica con conseguente scarso piacere di guida e affidabilità limitata.
Ritratto di Sherburn
20 giugno 2025 - 15:17
Infatti! E' come comprare un cavallo già zoppo.
Ritratto di andreal1967
20 giugno 2025 - 17:14
2
L'utente medio, non capisce assolutamente di motori, se no non comprerebbe in massa il 3 cilindri aspirato o turbo che oggi e' la colonna dorsale dei propulsori per auto dei segmenti A e B. Possiamo pure essere blase' al riguardo ma se dovessi comprare un'auto di questo segmento, ritengo che un propulsore elettrico di pari potenza, sia molto migliore di un 3 cilindri frullino. Non si venga a dire che il suono del vero motore e' meglio. I piccoli motori termici di oggi, offrono al massimo una cacofonia, un ronzio, un frullo alquanto fastidioso. Ben venga in questo settore il motore elettrico, piu' affidabile, molto piu' godibile su una utilitaria da citta'. La potenza e' simile, la coppia enormemente migliore. Risolti i problemi di ricarica e autonomia, in questo segmento il motore elettrico e' MORTO. Sulle auto di fascia medio alta, qui la piacevolezza e il suono di un buon motore plurifrazionato fa ancora la differenza. Penso che l'utente che si orienta a questa fascia di mercato sia ancora molto sensibile al blasone e alla tecnica di cosa c'e' sotto il cofano.
Ritratto di andreal1967
20 giugno 2025 - 17:17
2
scusate l'errore volevo dire che nel settore delle utilitarie, il motore termico e' morto.
Ritratto di Road Runner Superbird
20 giugno 2025 - 18:00
Dipende, ci sono mille e mille e dalle prestazioni notevolmente superiori rispetto i ronzini elettrici di pari prezzo/segmento. Le migliori elettriche sono quelle dai 50k in su rispetto il rapporto peso/potenza (a parte le Tesla già dai 35-40). Il resto sono del peg-perego.
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 06:43
--Risolti i problemi di ricarica e autonomia...--- Ah bè, allora è fatta, quasi :)))
Ritratto di Lele_1998
20 giugno 2025 - 17:51
3
Il propulsore lo scegli se hai possibilità di farlo. E ormai questa cosa, dal 2018-19 in poi, funziona solo se hai un budget >30-35k. Ma sappiamo ormai bene che le targhe strappate a stento arrivano ai 25.000 di media. E sappiamo che oltre sono finanziamenti, NLT ed autoimmatricolazioni. Ergo, purtroppo, non si può chissà quanto scegliere. Con quel budget le differenze sono ben poche, anche fra costruttori opposti e teoricamente concorrenti. Tra chi monta lo stesso motore dal segmento B a quello D suv, a chi offre declinazioni differenti che hanno la stessa base. Sarebbe comodo gettare tutto sulle normative: si, le normative pesano e incidono tanto. Ma produrre in serie motori più economici conviene ai costruttori. E comunque il mercato dimostra che agli acquirenti non è che va chissà quanto a genio. Chi deve cambiare auto si adegua, chi non deve non la cambia e non la sta cambiando. Poi l'ignoranza e la non volontà ad informarsi un minimo c'è sempre, ma gli strumenti per farlo sono milioni. Siamo nell'epoca delle AI e dei ragazzini che tirano stipendi vendendo il nulla. A maggior ragione non è che non interessa, è che non c'è più scelta.
Ritratto di Ant.o.lantio6
20 giugno 2025 - 18:04
Me frego del motore ,io scelgo l auto se ha inutili orpelli aerodinamici, led multicolor dentro e fuori, comandi touch, schermi ovunque, carrozzeria con i ruotoni, vetrature piccole, e poi più grossa larga alta è la carrozzeria...questo è quello che le case automobilistiche sperano che l acquirente moderno guarda. Poi che l auto abbia velocità e autonomia ridicole, interni minimi rispetto l esterno e costi il doppio devono diventare valori che devono passare in secondo piano per un buon profitto e dividendo..e la "rivoluzione eletrrica" falsamente green incarna in pieno questa filosofia...e qualcuno ci crede pure...
Ritratto di Gatsu
20 giugno 2025 - 19:45
2
Non sono assolutamente d'accordo, forse alle donne e ai neopatentati non potrà interessare ma io se vedo un 1.2 su auto di 30.000 euro mi si storce il naso
Ritratto di 19andrea81
20 giugno 2025 - 21:20
Questo articolo racconta solo una parte della storia. Ma non racconta perché i clienti scelgono certe macchine. Basta guardare nei paesi dove non esiste il bollo, superbollo, passaggio di proprietà furto legalizzato,blocchi traffico,benzina che costa tanto,ecc cosa compra la gente. "Non credo che i consumatori pensino davvero ai motori come facevano 30 anni fa”, grazie al cavolo,30 anni fa dentro la macchina avevi cosa? Il volante e un stereo di m? Quindi per forza che per vendere dovevi avere un bel motore
Ritratto di Tfmedia
20 giugno 2025 - 21:29
2
Quando ho potuto ho sempre scelto motori longitudinali 4, 6 o 8 cilindri...
Ritratto di stezamby
20 giugno 2025 - 21:43
1
Tra poco e molto ci sono un'infinità di sfumature, per me il motore conta, ma non come una volta. Adeso tra limiti, bolli, dissuasori ecc. potenza e prestazioni te le tieni nel cofano, adesso guardo anche ad accessori e comodità che una volta mi sognavo, quindi direi che la mia risposta tra poco e molto sarebbe, abbastanza.
Ritratto di Challenger RT
20 giugno 2025 - 23:21
Il motore, come altre caratteristiche meccaniche, è fa prima cosa, insieme all’estetica che va presa in considerazione nella scelta di un’automobile. Esclusivamente benzina (anche ibrida), 4, 6 od 8 cilindri, per non scomodare i 10 e i 12, carrozzeria due porte, coupé o cabriolet, 3 porte per i fuoristrada, quelli veri… Se proprio non se ne può fare a meno una ormai rara berlina 3 volumi 4 porte o una station wagon. Per tutto il resto l’ABS può bastare!
Ritratto di Ilmarchesino
23 giugno 2025 - 09:01
3
Pensa che io sto guidando da 3 mesi con il servosterzo rotto sulla mia alfa. Vero è che nelle manovre di parcheggio è una fatica.ma in super strada tra le curve è una goduria.ha del geometrie fantastiche.sono tornato a guidare stile anni 90.. Quando torno a guidare la puma lo sterzo è troppo leggero e sensibile ma nn preciso. Hai ragione .basta solo l ABS e aria condizionata..
Ritratto di Rav
21 giugno 2025 - 01:51
4
La questione è che una volta c'erano più appassionati ma era diverso anche l'approccio all'auto. Si guardava molto di più la meccanica perchè era effettivamente diversa da auto ad auto. I motori Mercedes o BMW, per dire, definivano lo status dell'auto ed erano ben diversi dagli altri, era la loro particolarità. Inoltre dove non arrivava la macchina, arrivava il proprietario che magari ci metteva le mani. C'era la voglia di viaggiare, di girare in macchina, spesso in compagnia e anche solo per farsi un giro. Oggi invece il piattume, le macchine son sempre più uguali tra loro, tasse e demonizzazione han fatto fuggire un sacco di appassionati e le nuove leve non si appassionano. C'è un non pensare dilagante per cui al posto di documentarsi e capire cosa si sta comprando si chiede all'amico o al telefono "cosa devo prendere" basandosi sui commenti e le mode perchè bisogna apparire. La differenza tra quello che una volta era felice perchè aveva la macchina, pure modesta, e poteva andare in giro, e un ragazzo di oggi che ne guida una da 30/40K ma non è una Classe A e si sente da meno. Poi saró tragico io ma la vedo così. Io per ora mi sento a metà, nel senso che tengo in considerazione la meccanica ma pure il resto, è una delle variabili di scelta ma non l'unica. Anche perchè comunque tra i limiti bassi, il traffico e la gente che sale ma poi sta sempre al telefono alla fine la comodità dell'infotainment e altro fa comodo anche a me. Peró almeno sapere se la mia macchina ha 3 o 6 cilindri ed è a benzina o diesel mi interessa ancora.
Ritratto di Sepofa
21 giugno 2025 - 08:05
Conta tanto, a tre quattro o sei cilindri, ci si informa su quanta coppia eroga il motore, qua i robusti diesel sono avvantaggiati e offrono ottime prestazioni minori consumi, inacettabile carenza nei listini del nuovo fa si che ci si rivolge nel usato.
Ritratto di Vinbroken
21 giugno 2025 - 08:44
Ciao "nel 95% dei casi non interessa più l'aspetto tecnico" mentre dal forum il 93% (al momento dice di si), spiace ma rappresentate solo il 5% degli utenti medi. Io mi tiro fuori perché faccio parte di quelli che il motore conta ma al pari di altre cazzatine nella scelta di un'auto. ;)
Ritratto di forfait
21 giugno 2025 - 09:45
Bah... Fra tutti i conoscenti miei NON ne esiste alcuno che non sappia (e mi fa pure strano doverlo sottolineare) se la sua auto è diesel o benzina, se ha 90CV o ne ha 150, se ha 4 sportelli anziché 2, ecc.ecc. Poi non so in altri luoghi come funziona, e magari c'è strage di motori che han caricato la benza anziché la nafta, oppure son rimasti fermi davanti alla colonnina di un distributore per ore a cercare (invano) di capire come far entrare la pistòla del carburante nella "presa" della corrente della propria bev/phev :))))))))
Ritratto di AlvolANO
21 giugno 2025 - 08:45
Se uno non vuole un tre cilindri e si orienta nel segmento B o C, la scelta per un benzina puro è senza sistemi ibridi, diventa davvero contenuta rispetto al passato.
Ritratto di SLAYERCROSS
21 giugno 2025 - 09:57
Direi che non dare la giusta importanza alla scelta del propulsore sia una pessima idea. Ho notato che ci sono alcuni motori di nuovissima generazione che, a fronte di una sensibile riduzione della cilindrata, non forniscono un significativo calo dei consumi rispetto ad un aspirato di trent'anni fa di simile potenza. Cmq. si pagano di più, per via di tutta la ricerca e sviluppo e della presenza del turbo, e poi durano di meno. Non mi riferisco solo ai "frullini" tricilindrici. Oggi casomai è necessario ricercare quanti più dati possibile su affidabilità, prestazioni, consumi, costi di manutenzione. Infine valutare la tenuta di valore del veicolo che si intende acquistare, che dipenderà sempre di più dalla validità della meccanica, visto che le automobili usate stanno diventando sempre più ricercate.
Ritratto di 19andrea81
21 giugno 2025 - 20:50
Non guardano che motore ha? Poi comprano 1.0l Ecoboost che consuma tanto,va male e brucia la guarnizione di testa. O 1.2l puretech che va a pezzi entro 70.000km. Te lo garantisco io che dopo non glie ne frega più niente del carplay e chiedono anche ai santi che motore ha

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