La Mercedes Classe A avrebbe dovuto uscire di produzione il prossimo anno con l’attuale generazione, lasciando senza una vera erede, se non la nuova CLA. Recentemente (come abbiamo scritto qui) la casa tedesca aveva invece deciso di allungare la carriera del modello attuale fino al 2028 per venire incontro alla domanda di clienti e concessionari. Ora la Mercedes ha nuovamente cambiato i suoi piani e all'attuale generazione ne seguirà quindi una quinta, che riproporrà nuovamente la carrozzeria da berlina a 5 porte per competere con auto come l’Audi A3 e la BMW Serie 1.
La prossima Mercedes Classe A sarà realizzata sulla piattaforma MMA, la stessa che sta alla base della CLA e della CLA Shooting Brake e sulla quale verranno prodotte anche le crossover GLA e GLB. Questa piattaforma multienergia si adatta sia a motori a combustione (ibridi leggeri) che 100% elettrici, fornendo la flessibilità necessaria per adattarsi a tutti i mercati. Ci aspettiamo quindi una meccanica simile a quella della CLA, con versioni elettriche dotate di architettura a 800 volt e potenze che variano da 201 a 354 CV e autonomie nell’ordine dei 700 km. Ci saranno poi alcune varianti del 1.5 turbo a benzina mild hybrid prodotto in Cina, presumibilmente con potenze che vanno da 136 a 190 CV.
La Mercedes fa un passo indietro in merito alla strategia orientata al lusso che ha guidato l’azienda nell’ultimo periodo, per cui si tendeva a puntare sui modelli a più alto profitto rispetto a quelli di volumi maggiori. Nella decisione ha forse influito il calo del 6% nelle vendite globali nel primo semestre dell’anno, causato anche da una diminuzione del 19% delle consegne di vetture elettriche. Come altre case automobilistiche, ultima delle quali la Porsche (qui per saperne di più), anche la Mercedes preferito puntare sulla flessibilità che consente di soddisfare le richieste del mercato piuttosto che il puro margine di profitto.




























































