NEWS

Spostamenti in auto in città e tra regioni dal 3 giugno: ecco cosa cambia

Pubblicato 02 giugno 2020

Via libera ai viaggi fuori Regione e verso l’estero senza autocertificazione, ma sempre rispettando alcune restrizioni.

Spostamenti in auto in città e tra regioni dal 3 giugno: ecco cosa cambia

SPOSTAMENTI LIBERI - Da mercoledì 3 giugno sarà consentito spostarsi senza restrizioni, anche fra Regioni diverse e al di fuori dei confini nazionali: il via libera è per gli Stati membri dell’Unione europea; Repubblica di San Marino e Città del Vaticano; gli Stati che fanno parte dell’area Schengen (Islanda, Liechtenstein, Norvegia, Svizzera); Gran Bretagna e Irlanda del nord; Andorra. Non verrà più richiesto il modulo di autocertificazione, ma andranno comunque seguite alcune accortezze al fine di evitare la diffusione del virus. 

RISPETTARE LE DISTANZE… - A bordo delle automobili si dovranno rispettare le indicazioni contenute nelle Faq del Governo sugli spostamenti, come indicato dall’allegato 15 al Dpcm del 17 maggio. Il passeggero dovrà sedere alla distanza di almeno un metro dal guidatore, dunque non potrà sedergli accanto; il consiglio è di occupare il posto sul lato destro del divano posteriore (ma può andare bene anche quello al centro). Di fatto, a meno che la vettura non sia tanto grande da consentirlo, non si può viaggiare in più di due. Il Ministero della Salute, inoltre, raccomanda l’utilizzo della mascherina (qui per saperne di più). 

…MA NON PER I CONVIVENTI - La situazione cambia se a bordo dell’auto ci sono soltanto persone conviventi, perché in questo caso decade l’obbligo di mantenere almeno un metro di distanza: guidatore e passeggero possono sedere l’uno fianco all’altro, e sul divano non è vietato accogliere anche altri. Dunque, una famiglia di quattro persone conviventi può liberamente viaggiare nella propria auto senza dover indossare la mascherina. Ai conviventi, inoltre, è concesso utilizzare in coppia veicoli a due ruote.

AUTO IN FORMA - Oltre a queste accortezze di tipo sanitario, ne andranno messe in atto altre per fare sì che l’auto sia nelle migliori condizioni per affrontare un lungo viaggio, dopo che magari non la si è guidata a lungo nel rispetto dei divieti agli spostamenti (qui per saperne di più). Il consiglio è controllare il livello dei liquidi e la pressione dei pneumatici, oltre al filtro del clima: quest’ultimo va sostituito per evitare che il virus possa diffondersi nell’abitacolo (qui per saperne di più). Questione pneumatici invernali: è concesso sostituirli fino al 15 giugno, 1 mese dopo rispetto alla naturale scadenza (qui per saperne di più). Bisogna ricordare che il cambio gomme non è obbligatorio, purché il codice di velocità delle gomme invernali montate è uguale o superiore a quello indicato sulla carta di circolazione. Il codice di velocità, che indica appunto la velocità massima sostenibile dal pneumatico, è indicato da una lettera dell’alfabeto ed è visibile nel fianco del pneumatico, mentre sul libretto di circolazione è individuato dall’ultima lettera a seguito delle misure delle gomme consentite sul veicolo.  

LE SCADENZE - Per andare in contro ai cittadini, il Ministero dei Trasporti ha prorogato la scadenza delle revisioni: se il termine decade entro il 31 luglio, è possibile circolare fino al 31 ottobre senza il rischio di sanzioni. È bene però non lasciar passare troppo tempo prima di recarsi nei centri revisione, per non rischiare di “ingolfarli” per il troppo lavoro. La proroga vale anche per il rinnovo dell’assicurazione: se questa scade entro il 31 luglio, si può ritardare il pagamento di 1 mese. Dal 31 maggio, lo sconto del 30% sulle multe è valido solo pagandole entro 5 giorni (e non entro 30 giorni) dalla notifica.

> BONUS MOBILITÀ: ECCO COME OTTENERLO



Aggiungi un commento
Ritratto di Mauro Dotti
9 giugno 2020 - 19:14
In un suv 5 posti, è possibile oltre ai 4 membri della stessa famiglia, ospitare anche la suocera? Naturalmente tutti con la mascherina.