USA: pick-up e Suv trascinano i guadagni delle case 

SETTORI IN CRESCITA - Nonostante i continui impegni e le promesse delle case automobilistiche a sviluppare auto a guida autonoma e veicoli spinti dalle energie alternative, gli americani continuano a preferire i tradizionali Suv e pick-up più che mai. Questo si evince dall'analisi sulle vendite e sui profitti dei costruttori, che hanno recentemente annunciato risultati importanti per il terzo trimestre 2017. Nonostante le vendite stagnanti negli altri settori, i numeri sui profitti hanno sorpreso analisti e investitori con un conseguente aumento di valore dei rispettivi titoli quotati nei mercati azionari americani. La Ford ha visto un incremento dei profitti del 63% nel terzo trimestre 2017 rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, grazie quasi esclusivamente ai pick-up F-Series (nella foto sopra), mentre il dato della FCA è migliore del 50% grazie ai marchi Jeep e Ram. 

CAMBIO DI STRATEGIA IN CASA FORD - In particolare a colpire gli analisti è il dato sui guadagni della Ford, 1,6 miliardi di dollari, numero molto positivo considerando le perdite che la casa di Detroit continua a far registrare negli altri mercati (solo nel settore Asia Pacifico si sono visti profitti nel terzo trimestre). Questo potrebbe portare il presidente della Ford James Hackett, ad adottare una strategia di ulteriore spinta nei confronti del segmento Suv e pick-up a discapito soprattutto del mercato sudamericano, una palla al piede per la Ford con 1,1 miliardi di perdite nel solo 2016. Hackett ha già annunciato tagli per 14 miliardi di dollari entro il 2022. 

FCA DA PREMIARE - Per quanto riguarda Sergio Marchionne gli investitori stanno premiando la strategia della FCA, il cui titolo quotato a Wall Street racchiude alcuni dei brand più appetibili del momento negli Stati Uniti (Jeep, Ram e Maserati su tutti, vedi qui i risultati del terzo trimestre '17) e che ha fatto registrare un apprezzamento dell’88% da inizio anno. Gli analisti hanno promosso l’approccio di Fiat-Chrysler al mercato automobilistico statunitense e indicano la strategia di Marchionne come un esempio da seguire.