Opinione
Pubblicato il 5 settembre 2011
alVolante di una Volkswagen Polo 1.2 Comfortline 5p
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
E' stata aquistata come seconda auto di famiglia nel 2005 per sostituire una citroen saxo 1.1 del 97. Quest'auto è stata la prima che ho guidato, con la quale ho fatto pratica per la patente e ho percorso numerosi kilometri fino a quando non è stata sostituita con la nuova polo circa un anno fa.
Gli interni
Gli interni risultano essere abbastanza semplici e non troppo curati anche perchè risultano essere identici a quelli della precedente punto. D'altro canto però la strumentazione risulta essere completa infatti sono presenti anche l'indicatore della temperatura dell' acqua e il computer di bordo che registra il consumo medio ed istantaneo. Unica pecca la mancanza dell' indicatore della temperatura esterna. Lo spazio è buono per 4 persone e all' occorrenza anche per 5, i sedili sono sottili, robusti e facilmente lavabili e comodi anche se non trattengono molto in curva.
Le plastiche del cruscotto sono dure al tatto ma è da notare la presenza di numerosi portaoggetti che permettono di stivare un pò di tutto. La radio/cd è di serie con 4 altroparlanti ( senza comandi al volante), si integra bene con la plancia ma la qualità del suono non è delle migliori, infatti alzando il volume le casse incominciano a gracchiare notevolmente. Gli airbag disponibili sono invece 2, lato guidatore e lato passeggero.
Il vano portaoggetti anteriore non è richiudibile a chiave nè illuminato, nè refrigerato. Il portabagagli posteriore è di dimensioni soddisfacenti in rapporto alla grandezza della vettura ma è privo di luce e presa 12 v ed inoltre il divanetto posteriore non è rivestito ma lascia la lamiera in vista. La visibilità è buona da tutte le direzione, i finestrini sono elettrici anteriori ( anche se non automatici nello scendere e salire ) e a manovella posteriormente.
Alla guida
Salendo al volante dobbiamo abbandonare subito ogni velleità sportiva in quanto il 1.2 8v da 60cv è parecchio tranquillo e risulta inutile tirarlo oltre il dovuto. L'accelerzione come la ripresa sono scarse e per effettuare un sorpasso è sempre necessario scalare almeno una marcia. Dalla sua parte però il motore è abbinato a un buon cambio che difficilmente si impunta ma è sempre molto fluido e ad uno sterzo molto leggero anche se non precisissimo alle alte velocità.
Il terreno ideale di questa vettura è sicuramente la città in quanto è agile, siparcheggia con una semplicità assoluta ed assorbe bene buche, pavè e tombini mentre in autostrada il motore gira a 3600 giri e il rumore nel abitacolo è abbastanza evidente. La tenuta di strada è sufficiente ma pecca per l' assenza dell' ESP e della gommatura ridotta.
I consumi sono sempre abbastanza ridotti e di media rimanevo sempre sui 5,6-6,2 litri per 100 km con un utilizzo prevalentemente cittadino e caratterizzato da brevi spostamenti. Se però si cercava un pò più di spunto e/o si accendeva il clima i consumi crescevano sensibilmente. L'impianto frenante costituito da 2 dischi anteriori e due tamburi posteriori è adeguato alla vettura e offre spazi d'arresto sempre ridotti.
La comprerei o ricomprerei?
E' una macchina semplice e robusta ma che risente ormai degli anni. Io non l'avrei comprata perchè credo che ci fossero alternative migliori anche se a prezzi superiori probabilmente. Il problema principale è la scarsa potenza del motore che limita il piacere di guida nonchè la scarsa cura per gli interni. La consiglio a chi non ha particolari pretese ma vuole un'auto pratica, solida e facile da guidare in ogni occasione.
Fiat Punto Classic 1.2 Active 5p