Fiat
E-Doblò

La Fiat e-Doblò è una multispazio elettrica derivata dalla Citroën ë-Berlingo e dalla Peugeot e-Rifter: tutti e tre i marchi fanno parte del gruppo Stellantis. Inoltre, sulla stessa struttura viene realizzata anche la Toyota Proace City Verso, che però c'è anche a benzina e diesel. Caratterizzata da una linea moderna e gradevole, per quanto squadrata, la e-Doblò ha i finestrini smussati nella parte inferiore, parafanghi scolpiti e un frontale piuttosto affusolato, con solo una sottile fascia nera a unire i fari. Le porte posteriori sono scorrevoli, per garantire la massima accessibilità quando c'è poco spazio di lato, e, in base agli allestimenti, anche il lunotto è apribile (per non dover sollevare l'enorme portellone quando il carico non è molto ingombrante o pesante). I posti sono cinque, tutti su sedili singoli, ma la "base" può avere anche una terza fila di sedili, per trasportare fino a 7 persone. Escludendo la poltrona del guidatore, le altre hanno lo schienale reclinabile in avanti per avere più spazio per i bagagli. Sul lato destro, con entrambi i sedili abbattuti, ci sono a disposizione oltre tre metri in profondità. La plancia, realizzata con discreta precisione, ha la consolle centrale rialzata e rivolta verso il guidatore: comoda. Il cruscotto è analogico solo per la "base", mentre per le altre è digitale, con uno schermo di 10" e una grafica curata. Ben riuscito pure il display del sistema multimediale di 8", completo di navigatore per la versione più ricca (la "base", invece, ne ha uno di soli 5 pollici, monocromatico). Tanti i vani portaoggetti, inclusi tre nella plancia e altri al soffitto. Il motore elettrico da 136 cavalli risponde con prontezza e spinge bene e in silenzio. La batteria da 50 kWh si ricarica in corrente alternata fino a 11 kWh (un'opzione che suggeriamo perché la ricarica standard accetta a 7,4 kW) e in continua fino a 100. In quest'ultimo caso, la casa dichiara circa mezz'ora per fare il "pieno" di corrente. Non è tanto, ma va tenuto conto dell'autonomia limitata: sui 280 km in media, e molto meno in autostrada.                   

Escludendo la versione base, che suggeriamo solo a chi necessita della terza fila di sedili (fra gli optional), conviene puntare sulla Launch Edition che è ben dotata: oltre al cruscotto digitale e all'infotainment con schermo di 8", ha il tetto in vetro con diversi vani portaoggetti e il lunotto apribile. Gli stessi si ritrovano anche nella Magic Top, che però costa di più e ha il navigatore e i cerchi in lega di 17" anziché di 16".