Lamborghini Gallardo Coupé 5.2 V10 LP 560-4
Pubblicato il 26 settembre 2009
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Avendola vista per la prima volta al Motor Show di Bologna ho cercato di provarne una. Detto fatto e me ne sono innamorato. Ha una linea tutto spigoli e un motote facile da domare e cattivo quando si vuole esagerare.
Gli interni
Saliti a bordo, dopo qualche contorsione causa della sua ridotta altezza, si sente un forte odore di pelle. Lo spazio per i 2 passeggeri non e limitato, ma e il giusto per un auto di questo genere. I sedili sono pregiati, con ottima pelle, molto comodi ma permettono anche di reggere il corpo durante qualche giro in pista.
Il volante e molto comodo da impugnare e grazie ai manettini dietro di esso non e difficile cambire marcia. La consolle e ricoperta da una pelle elegntissima, il tunnel centrale da l impressione di essere infossati nell abitacolo una volta seduti. Ottimo anche il navigatore che offre una buona visibilità!
Il cruscotto davanti il pilota (perche solo cosi si puo chiamare chi guida questo mostro) è veramente ben fatto, molto elegamnte con luci di sfondo bianche e lancette rosse. La luminosità non è il suo piatto forte a causa dei vetri molto bassi e del lunotto quasi nullo. Tutti gli interni sono fatti per rendere quest auto davvero speciale.
Alla guida
Acceso il mototore gia unbrivido inizia a percorrere tutta la schiena. La lancetta dei giri si ferma a mille. Basta premere un po il pedale e ti senti il re della strada il suo rombo è micidiale riesce a far sorridere anche nei giorni peggiori. Iniziando la guida si nota subito con quanta maestria si lascia condurre anche nel traffico di tutti i giorni, creano disagi solo pave e rotaie del tram dove la schiena subisce delle frustate.
Laciando la città che non è proprio il suo trreno ideale prendiamo strade fuori città dove ci si può divertire al massimo ogni accelerata è un emozione che non finiscde mai. Il suo allungo e formidabile quasi infinito. Impossibile pensare di utilizzare le marce oltre la 3.
In curva sembra di guidre una vettura di f1 e piantanta a terra come se avesse dei binari e uscendo da questa se si esagera con il pedale si finisce con il creare una sbandata straordinaria che farebbe drizzare i capelli a chiunque. n autostrada e quasi noiosa se si rispettano i limiti sembra di essere fermi e vedere che il motore lavora a un numer cosi basso di giri ci viene da chiedere perchè ho preso questa strada?non era meglio un extraurbana? Il motore e un vero gioiello con i suoi 560 cv con cilindrate di 5.2cc.
Partendo da fermo con 3.7 sec si arriva a cento con una spinta favolosa si arriva in un attimo con la 3 marcia e a lancetta che tocca i 180 km/h e figurarsi che è capace di arrivare fino a 325kh/h. Ha una trazione perfetta grazie al suo sistema 4x4 cosi anche in caso di bassa aderenza i problemi non si creano.
Solo in pista però riesce adesprimere al meglio le sue caratteristiche...qui dove nessuno può impedirle di andare piano diventa la padrona della pista...e se guidata da un vero pilota riesce ad essere migliore di supercar di cilindrara e potenza superiore...é a dir poco magnifica...
La comprerei o ricomprerei?
Si certamente, anche se vorei provare la Spyder; é tutto di ciò che un vero uomo porebbe sognare. E meno male che era stata chiamata baby lamborghini... E SE NON LO ERA?
Lamborghini Gallardo Coupé 5.2 V10 LP 560-4