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DS: dal 2024 solo elettriche

Pubblicato 01 settembre 2021

La francese DS introdurrà sul mercato solo nuove auto elettriche dal 2024, quando verrà presentato un modello con autonomia di 700 km basato sulla piattaforma STLA Medium di Stellantis.

DS: dal 2024 solo elettriche

FRA TRE ANNI SOLO EV - La DS delinea la sua strategia per il futuro che la porterà, entro il 2024, a introdurre sul mercato esclusivamente nuovi modelli elettrici. Si tratta di un altro concreto passo verso la transizione energetica della DS che attualmente, per ogni modello a listino, dispone della sua variante elettrificata, che costituisce il 30% delle immatricolazioni. Questa strategia ha consentito al marchio francese di essere tra le case automobilistiche in Europa con le più basse emissioni medie di CO2, pari a 83,1 g/km.

LA DS4 ELETTRICA - Per rafforzare la sua offerta, nel 2024 verrà introdotta sul mercato la nuova DS 4 elettrica (nella foto la DS4 E-Tense ibrida), che si andrà ad affiancare alla DS 3 E-Tense e alle ibride DS 7 Crossback e DS 9.

UNA NUOVA AMMIRAGLIA - Nello stesso anno verrà poi svelata un’inedita ammiraglia elettrica basata sulla nuova architettura STLA Medium del gruppo Stellatis (attualmente in fase di sviluppo, qui per saperne di più), che consente l’installazione di una batteria da 104 kWh in grado di garantire un’autonomia di 700 km. Parallelamente la DS sta lavorando alla riduzione dell'impronta di carbonio, come parte dell'approccio intrapreso da Stellantis.

> LEGGI ANCHE - DS 4 E-Tense: il primo contatto



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Ritratto di Alfiere
1 settembre 2021 - 09:55
2
Sarebbe il caso di un ammiraglia decente perchè la DS9 è ridicola
Ritratto di francyb11
1 settembre 2021 - 10:09
@Alfiere.Concordo la DS9 è una berlina ridicola.
Ritratto di francyb11
1 settembre 2021 - 10:04
Serve più tempo,nenche l'Audi pensa al 2024.Stellanits va troppo veloce sul elettrico.
Ritratto di Sepp0
1 settembre 2021 - 10:36
In realtà no. DS fa numeri da prefisso telefonico comunque, con il solo elettrico ne farà ancora meno ma con molto più margine. Per Audi è diverso, non puoi semplicemente fare tutto elettrico e aumentare i listini del 40% pensando di non assistere a un crollo delle vendite.
Ritratto di Fabio_C
1 settembre 2021 - 10:40
secondo me questa corsa a chi si butta per primo a produrre auto solo elettriche, nell'immediato/medio termine non paga in quanto costi elevati delle vetture, autonomia scarsa, tempi di ricarica attualmente lunghi, rete di ricarica quasi inesistente (almeno in Italia) non rispondono alla domanda di mobilità degli italiani che ovviamente trovano una risposta positiva offerta fino ad oggi dai motori endotermici
Ritratto di KirV
1 settembre 2021 - 22:42
C'è una piccola differenza: Audi ha in gamma 26 modelli (richiedendo molto più tempo per l'elettrificazione completa), DS solo 4, poi Audi è il secondo costruttore premium al mondo e non può permettersi stravolgimenti così grandi, mentre DS non credo entri neppure nella top ten.
Ritratto di steve94
3 settembre 2021 - 09:16
però è quello il futuro
Ritratto di Das Driver
1 settembre 2021 - 10:05
1
700km di autonomia a che media, 20 km/h? e magari in discesa
Ritratto di Quello la
1 settembre 2021 - 10:06
A parte il singolo prodotto o marchio, tutti esprimono perplessità sull'elettrico, salvo poi, in ottemperanza alle normative europee, eliminare le endotermiche. Possibile che le Case automobilistiche non abbiano voce in una situazione del genere? Non esiste lobbying o partito politico che consideri la cosa? Devo per forza votate LORENZ?
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 10:16
@Quello la, mi sa di sì :)) e se continua così lo voterò anch'io :D
Ritratto di Trattoretto
1 settembre 2021 - 10:25
Macché perplessità d'Egitto ... semmai la c'è perplessità che convenga tentennare ancora
Ritratto di Quello la
1 settembre 2021 - 10:30
La cosa interessante è che per me ci dovrebbe essere libertà di scelta tra i vari tipi di propulsore, come è stato finora. La legge ne impone uno. Mah.
Ritratto di Spock66
1 settembre 2021 - 11:39
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 12:06
@Spock66, la dittatura ordina e il popolo obbedisce, la democrazia dovrebbe sempre chiedere al popolo se è d'accordo o meno con la decisione che si vorrebbe prendere, dato che è il popolo a formare uno stato e non viceversa. Anche se si vuole accelerare il più possibile con l'elettrico, forzando un po' la mano a mio parere, c'è ancora la possibilità di poter scegliere.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:41
Essendo eletti da noi, dovremmo essere già d’accordo con le loro idee, nooo? O vuole una repubblica referendaria ? Per ogni legge, un referendum ? No perchè, costa uno sproposito, quel che dice lei, a livello legislativo, di tempo e di denaro. E sarebbero comunque scontenti, quelli che perdono, contestando le votazioni. Ad un certo punto, bisogna anche decidere.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 14:52
@Oxygenerator scusa non so se hai risposto a me o a @Spock66. Gli ho risposto così perché da quello che aveva scritto sembrava che il passaggio all'elettrico fosse un'imposizione dittatoriale. Anche tenendo conto delle vendite, per ora ancora superiori, delle termiche a me sembra che si possa ancora scegliere cosa acquistare...
Ritratto di Trattoretto
1 settembre 2021 - 13:55
La libertà di creare danno all'ambiente o agli altri non è libertà.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:17
Gomblodddooo!!!!!
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 11:59
4
concordo a parità di impatto ambientale, climalteranti ed inquinanti, come nox, particolato di varie dimensioni ect
Ritratto di Trattoretto
1 settembre 2021 - 13:53
La legge non impone nessun motore. Impone soltanto di rispettare determinate soglie di emissioni di gas.
Ritratto di Quello la
1 settembre 2021 - 14:07
Vero, caro Trattoretto. In pratica però non ci sono alternative, mentre finora le alternative ci sono. Mi chiedo: se obbligassero tutti ad andare a metano, cosa succederebbe?
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:21
Sarebbe un controsenso, visto che esiste l’elettrico. Se i motori termici sono arrivati, dopo più di 100 anni, a mostrare i propri limiti, è normale che subentri qualcosa, in questo caso l’elettrico, che vada tranquillamente oltre questi limiti.
Ritratto di Ricci1972
1 settembre 2021 - 16:36
Gas emesso allo scarico, non si tiene conto di cosa hai emesso per caricare la batteria. Non lo dico perché sono contrario all'elettrico, anzi, ma ad oggi il valore richiesto per le elettriche pare 0...ma non è così. Non tenerne conto oggi equivale ad imporre una soluzione, che soluzione non e.
Ritratto di Ricci1972
1 settembre 2021 - 16:38
è...maledetto correttore automatico
Ritratto di Check_mate
1 settembre 2021 - 17:28
C'è un articolo che eviscera anche la sua problematica @Ricci1972: https://www.alvolante.it/news/emissioni-auto-nel-loro-ciclo-vita-374650 - La conclusione di queste stime appare chiara: una diminuzione sostanziale dei gas serra emessi nel ciclo vita la si ottiene solo con le auto elettriche a batteria (caricate preferibilmente con energia rinnovabile) o con veicoli elettrici a fuel cell alimentati con idrogeno “verde”, ottenuto cioè con elettrolisi energizzata da elettricità green -. È giusto porre sotto i riflettori tutti gli aspetti, ma quella che lei vede come una non soluzione è già una soluzione che argina un problema che, per ovvi motivi, non potrà mai essere risolto se si guardano le sole automobili. Bisognerà coinvolgere tutto gli aspetti interessati. Tenuto conto sempre di come qualsiasi attività antropica non possa definirsi ad impatto completamente nullo su questa terra, ma questo non può giustificare nulla. Ci vuole solerzia ovunque.
Ritratto di Ricci1972
1 settembre 2021 - 21:25
La soluzione è l'elettrico (o l'idrogeno) con energia da fonti rinnovabili, questo è incontestabile. Solo che oggi non è così, non abbiamo ancora energia pulita per ricaricare le batterie. La mia osservazione è che legare incentivi e sgravi all'emissione di CO2 non è corretto se l'elettrico è "avvantaggiato" da un dato irreale. Dato che si ragiona su un necessario sviluppo futuro della produzione energetica sarebbe molto più onesto e corretto evitare numeri insensati e semplicemente dare incentivi ed aiuti alle sole auto elettriche (o al più a idrogeno).
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:15
Perchè inquina molto meno.
Ritratto di Road Runner Superbird
1 settembre 2021 - 11:21
Secondo me le case ci guadagnano anche loro, con veicoli più semplici da produrre, minori componenti e margini superiori con i prezzi più elevati. Altrimenti si sarebbero opposte. Non dico in Italia dove siamo un giocattolo rotto, ma in Francia e Germania (vedi UE) dove politica e industria vanno di pari passo sì. E probabilmente loro avranno anche la lungimiranza di adeguare le infrastrutture, ma in Italia vedo un futuro di Dacia e Dr, blackout continui e poli industriali fare la fine di Detroit.
Ritratto di Giocatore1
1 settembre 2021 - 14:36
2
@road runner assolutamente, almeno nel breve - medio termine le case ci guadagnano di sicuro perché con hanno trovato il modo di continuare a vendere auto e di rendere obsolete agli occhi della gente quelle che già hanno. Ormai non si vendono più auto nuove perché quelle che ci sono possono durare anche 20 anni e la maggior parte delle vendite sono sull'usato. Ma d'altronde non è niente di nuovo, a cadenza quasi costante escono questi stratagemmi, prima con il catalizzatore, poi con il diesel, adesso con l'elettrico.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:11
4
chissà perche ci si dimentica sempre dei costi.... se una macchina costa di più vuol dire che la casa ci guadagna di più, non hanno investito miliardi per convertire fabbriche, linee, personale ect. a cadenza escono questi stratagemmi , quindi se fosse per te saremmo ancora alla benzina senza piombo ai carburatori ed all'assenza di sistemi di sicurezza. è proprio per questo che certe decisioni le impone la politica e non il referendum
Ritratto di Quello la
1 settembre 2021 - 16:35
Non è la stessa cosa, caro deutsch. Ho ancora in mente il trauma del passaggio alla catalitica, ma non si può paragonare con l'avvento delle elettriche. Sono d'accordo che la politica deve decidere, ma deve decidere con un senso di realtà. In ogni caso io non voglio far cambiare idea a nessuno, tutti siano liberi di scegliere quello che preferiscono. Non ho, però, la sensazione della reciprocità, tutto qui.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:49
4
il trauma della catalitica ???? cioè la scritta cat sul modello di fianco ad i.e. e niente altro... E una questione di sensibilità all'argomento, a tanti l'argomento ambiente non interessa e quanto meno non sulle proprie spalle, se su quelle degli altri invece va benissimo. gli effetti e le conseguenze dell'inquinamento e del riscaldamento non si percepiscono alla stessa maniera dei morti in incidenti stradali. se non metti una scadenza non sortisci alcun effetto, infatti questo da una parte ha fatto accelerare i costruttori e dall'altra ha fatto prendere atto delle questioni una parte del popolo che non la considerava ed il fatto che siamo qui a parlarne ne è la riprova
Ritratto di Quello la
1 settembre 2021 - 17:11
Si, caro deutsch. Forse il termine "trauma" è un po' enfatico, ma ricordo che mio padre doveva cambiare macchina e l'aumento dovuto al cat l'ha quasi fatto desistere (mi pare fosse sul 10% di aumento). All'epoca non ce la passavamo benissimo. Sul resto hai ragione. Ma per me qualunque imposizione falsa il mercato. Se il politico vuole ottenere risultati deve agire convincendo, non storcendo. E adesso vado a leggermi un altro articolo, sennò qua parlo solo di politica.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 17:15
4
temo ti ricordi male, il catalizzatore non ha minimamente inciso per il 10% del costo dell'autovettura
Ritratto di MS85
1 settembre 2021 - 11:38
Un minimo di attività puoi farla. Ma da un lato hai una politica che risponde prima di tutto del consenso popolare, che ha eletto le BEV a panacea di tutti i mali. Poi devi anche considerare che quella dell'auto non è l'unica lobby. I distributori di energia elettrica e la filiera che campa di produzione e installazione di colonnine non è meno agguerrita, anzi. Infine, considerando che a livello europeo hanno in parte già trovato il modo di allontanare da sé le conseguenze delle loro decisioni, addossando la colpa sui costruttori di auto, il cerchio per loro si chiude in maniera ottimale.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 10:15
Non è che tra qualche anno magari saranno in vendita solo modelli elettrici e le vendite crolleranno perché chi voleva l'elettrica già ce l'ha e chi non può, per questioni economiche, o non vuole, si tiene quella che ha? Non è che le case automobilistiche stiano correndo troppo e nel contempo sottovalutando la disponibilità al cambiamento dei clienti?
Ritratto di Oronzo Birillo
1 settembre 2021 - 10:28
Puntano a fare profitti senza incassare multe dalla UE per il discorso emissioni. Il costo sociale sarà scaricato come al solito sugli Stati.
Ritratto di Sepp0
1 settembre 2021 - 10:38
Il cliente standard si tiene la macchina almeno 10 anni, chi ne compra una oggi difficilmente la butterà via prima del 2030.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:27
Certamente, ma nel frattempo le nuove vendute saranno elettriche e tempo 15/20 anni, gireranno solo elettriche.
Ritratto di Check_mate
1 settembre 2021 - 19:00
Facciamo 30-35, oxy. Va bene essere ottimisti ma non troppo. Vedo ancora Renault 5, Fiat Punto prima versione, e non di rado, ipotizzare un cambio radicale in così poco tempo temo possa divenire ingestibile. E conta che oggi, così come fra 7-8 anni le termiche continuano (continueranno) a venderle
Ritratto di MS85
1 settembre 2021 - 11:41
Volpe, lato costruttore non esiste alternativa. Se ti rendono impossibile vendere le ICE, tu vendi quello che hai. Sicuramente i volumi si ridurranno e sicuramente molti rinunceranno a cambiare la loro vecchia vettura. Passare da una E3 ad una E6 o, un domani, una E7 per alcuni sarebbe possibile. Ma costeranno sempre di più e ci sarà sempre meno scelta, quindi rimarranno con la loro E3. La cosa è già stata spiegata e rispiegata al legislatore, ma hanno deciso di andare comunque avanti.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 11:56
@MS85 sì, si sta viaggiando a due velocità e andare avanti a testa bassa senza ascoltare rischia di sortire l'effetto contrario...
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 12:03
4
se stavamo alla vox populi ed agli interssi dei costruttori non avremmo nemmeno l'abs di serie, .... all'insegna della tanto sbandierata liberta di scelta che va di moda in questo periodo
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 12:49
@deutsch però se in breve tempo dai solo un'offerta unica al mercato, rischi di bloccarlo più che incentivarlo. Se uno come priorità ad esempio ha l'autonomia, il corrispettivo elettrico o è troppo costoso o ancora non ci arriva a tale autonomia (è solo un esempio) e quindi si tiene l'auto che ha il più a lungo possibile...
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:13
4
volpe ma secondo te esiste una solo casa al mondo che ha come target quello di ridurre il proprio numero di clienti
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 16:55
No certo, però è un rischio che stanno correndo a mio parere. Poi loro sicuramente ne sanno più di me :)), è una mia impressione
Ritratto di MS85
1 settembre 2021 - 14:18
Stiamo purtroppo parlando di ordini di grandezza differenti Deutsch.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:16
4
ms85 ne senso che la sicurezza la poi imporre mentre l'auto green no??? spiegati meglio. non so se hai vissuto l'introduzione dell'abs obbligatorio ..... stesse scene, gente che prometteva di non comprare più auto nuove per poter gestire la frenata, venditori che dicevano che in città non serviva per vendere le utilitarie sprovviste. col tempo tutto è passato e tra un po passerà anche questo
Ritratto di MS85
1 settembre 2021 - 16:23
Nel senso che l'impatto economico è totalmente differente, sia dal punto di vista del costruttore che del cliente. Aggiungere un sistema di sicurezza come tassativo omologativo e cambiare il mix alimentazione per legge imponendo per la prima volta in assoluto una mono-alimentazione sono due aspetti non paragonabili. Quella che è la reazione "da bar" dei clienti teorici è ininfluente. Visto che si fa un gran parlare del green pass, la distanza che intercorre tra le due circostanze è la stessa che intercorre tra limitare l'accesso al tavolino del bar al chiuso a chi ha il pass e, dall'altro lato, limitare il pass alla sola vaccinazione, imporla per legge, prevedere la deportazione in centri di raccolta di chi non vuole farla e revocare la patria potestà di eventuali figlio. (non che io sia contrario a una delle due ipotesi per il parallelo specifico...). Se si pensa che imporre le BEV come unica soluzione per la mobilità privata sia un passaggio come introdurre l'e-Call obbligatorio, non si ha forse una reale percezione dei costi in gioco a livello complessivo.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:29
4
forse non ti sei accordo che i tempi sono ben diversi, nei casi da te citati non lo hanno comunicato con 14 anni di preavviso. e si sta parlando solo del nuovo e che occorrerà vedere cosa succederà in prossimità della scadenza. non dimentichiamo che gli incidenti stradali uccidono 3000 all'anno in italia, mentre lo smog, non solo auto, ne fa quasi 50000
Ritratto di MS85
2 settembre 2021 - 08:04
Non sto parlando della soglia al 2035, quella è una data che colpisce l’immaginazione di chi non vive nel settore. Il problema per il settore (e domani per i clienti) sono le soglie 2020 e 2025.
Ritratto di deutsch
2 settembre 2021 - 10:23
4
a cosa ti riferisci con soglie 2020 e 2025? ai 95 grammi medi ponderati?
Ritratto di MS85
2 settembre 2021 - 11:58
Sì, così come le future soglie appunto al 2025 e al 2030. Se stiamo iniziando a tagliare le produzioni sulle ICE indipendentemente dalla domanda, ad alzare i prezzi e tagliare interi modelli è per atterrare su quelle scadenze e cercare nel frattempo di compensare l'applicazione delle nuove tasse. Cioè stiamo già ora, non tra 14 anni, smettendo di lavorare per i clienti.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:28
Esatto
Ritratto di Ferrari4ever
1 settembre 2021 - 12:54
1
Prima o poi tutti dovranno passare all'elettrico, perché penso che arriveranno a vietare la vendita di benzina e gasolio temo.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 13:10
@Ferrari4ever sicuramente, però ce ne vorrà di tempo. Aerei, navi, tir, furgoni di ogni tipo, macchinari agricoli, pickup, fuoristrada ecc....
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:30
Cosa c’entrano i pick up, fuoristrada e i furgoni ? I furgoni poi li fanno già elettrici.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 14:34
@Oxygenerator era in risposta al "divieto di vendita di benzina e gasolio" scritto da @Ferrari4ever. Fosse così tutti, nessuno escluso, dovrebbero passare all'elettrico. Qualsiasi veicolo, anche i trattori in campagna
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:50
Si puó fare il divieto di vendita di benzina e gasolio per il trasporto privato e mantenerlo libero invece, per le aziende agricole ed i grandi trasporti come aerei e navi.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 14:59
Soprattutto per aerei e navi, non sarebbe una scelta molto "ecocompatibile"....se ne parla poco di questi due settori forse perché sono i due più complicati da elettrificare, nel bilancio dell'inquinamento però pesano e non poco
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:20
4
guarda che anche roma non è stata costruita in un giorno come si cantava un pò di anni fa
Ritratto di Trattoretto
1 settembre 2021 - 13:58
@Volpe bianca, fai gli stessi discorsi che sentivo fare appena presentati i primi telefoni cellulari che costavano un milione e cinquecento mila lire ... e sappiamo tutti come è andata a finire.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 14:03
@Trattoretto sì però c'è voluto del tempo. Anche con gli smartphone non è che hanno fatto sparire i cell a tasti e non li hanno più fatti. Volendo ci sono ancora adesso....
Ritratto di MS85
1 settembre 2021 - 14:19
Ma quindi hanno introdotto tasse sui telefoni fissi e c'erano incentivi statali per l'acquisto di cellulari? No perchè io non me li ricordo.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:32
Li magari, non esisteva l’esigenza della riduzione di schifezze che buttiamo nell’aria, per spostare il nostro più o meno simpatico kulo, da qui, a la.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 14:39
@Oxygenerator però teniamo conto anche che per estrarre le terre rare, fondamentali per la produzione di chip e schermi vari, ci vogliono le miniere che a loro volta inquinano alla grande acqua e aria, per non parlare della salute di chi ci lavora....sempre di inquinamento si tratta, solo che essendo lontano da noi appare meno importante
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:53
Chip e schermi vari, non hanno bisogno di terre rare. Sono le batterie eventualmente che ne han bisogno, ma sono riciclabili e stanno praticamente uscendo batterie, che non le useranno più.
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 15:04
@Oxygenerator a me risulta che in Groenlandia ci sia il progetto di creare la miniera più grande del mondo proprio per estrarre questi elementi giudicati fondamentali per la produzione di chip e per ovviare alla carenza di quest'ultimi già nota a tutti. Prova se hai tempo a guardare, basta scrivere "Inuit miniera terre rare Groenlandia".
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 10:01
Certo che hanno bisogno di terre rare, anche il tuo smartphone contiene terre rare, altrimenti non sarebbe così veloce nei processi di calcolo.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 11:32
@ Road e Volpe Le case serie, contemplano nel costo dell’oggetto comprato, anche lo smaltimento dell’oggetto stesso, una volta finita la sua funzione, o come faccio io, riconsegnato. Il mio iphone è riciclato e riciclabile al 98%, terre rare comprese. Quel che si vuol fare in groenlandia, è una miniera per non essere più schiavi, delle terre rare asiatiche. Lo facciamo per non dipendere più dalla cina. Non per bisogno. È una questione politica.
Ritratto di Flavio8484
1 settembre 2021 - 14:56
Eeeeeesatto!!!
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 16:22
4
@volpe non trovo tutta questa sensibilità all'ambiente quando una petroliera sversa greggio in mare, ed anche li sono lontani da noi
Ritratto di Volpe bianca
1 settembre 2021 - 17:00
@deutsch su questo non ci sono dubbi, come sul fatto che ogni attività umana crei inquinamento in un modo o nell'altro. Si usano troppo spesso parole come "green" ed "ecocompatibile", poi se vai a guardare bene nemmeno il boscaiolo che taglia la legna con l'ascia al posto della motosega lo è, dato che la lama è di acciaio, e dove è stata fatta, e le acciaierie ecc ecc...
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 17:24
4
chiaro ogni cosa inquina ma mi fa sorridere come i contrari all'elettrico sono spesso pronti a citare terre rare ed altri argomenti ecologici quando non si sono mai preoccupati dell'ambiente e non si ricordano mail come arriva il greggio nei loro motori, anche nei miei
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 09:59
Ribadiscono la vostra ipocrisia green, che fa finta di non vedere e tace quando si tratta di considerare gli aspetti negativi delle fonti e dei mezzi alternativi, come l'impatto ambientale ed etico riguardo l'estrazione di litio e terre rare, che porta ad un intensivo sfruttamento della terra (e di certo gli escavatori non vanno ad energia pulita) e dei paesi del terzo mondo.
Ritratto di deutsch
2 settembre 2021 - 10:30
4
infatti quando parlano di cambiamento climatico e quando affonda una petroliera vede sempre i contrari all'elettrico sinceramente preoccupati. se una persona è interessata alla mobilità elettrica, è disposta a sopportare qualche scomodità in più ed ad uno sfroz economico a volte maggiore lo fa anche perchè tieni in maggiore considerazione aspetti non meramente personali
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 11:06
Si tratta di essere realisti, di sapere che ogni produzione umana comporta un peso per l'ambiente e qualcun'altro, è il prezzo del progresso e del benessere, senza ritornare all'età della pietra. Senza sbandierare moralismi e arroganza. È più digeribile dire che ci si vuole disimpegnare dal medio oriente ed isolare energeticamentente la Russia, più onesto parlare di autonomia energetica e portare avanti un discorso strategico anziché di tipo pseudo ecologico (l'UE impatta sull'ambiente in maniera irrisoria, gli USA poco più. Andate a fare le vostre battaglie contro cinesi e indiani invece di prendervela col ceto medio) . Sono più credibili militari e statisti che bambine ricche e montate di testa.
Ritratto di Mbutu
2 settembre 2021 - 11:28
RRS, due appunti. 1°) discorsi sul fatto che l'auto elettrica da sola salverà il mondo o si possa avere una società ad impatto zero vengono tirati fuori sistematicamente dai contrari, non dai favorevoli. Perchè è molto più facile indicare altri problemi piuttosto che ammettere che non si ha voglia di affrontare quelli che non ci piaccionio. 2°) A proposito di discorsi facili, prima di dire "l'europa o gli usa impattano poco dillo a cinesi ed indiani" sarebbe anche il caso di confrontare la popolazione. Ps: ammaza la piccola Greta come vi ha mandato ai matti. Guardate che lei è solo un volto pubblico. Dimenticatelo se vi da fastidio ed attenetevi a numeri e fatti.
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 12:42
Aria fritta condita di demagogia e idealismo che non risolve problemi irrisolvibili, spostando piuttosto l'attenzione altrove condannando il caprio espiatorio di turno. Spero per voi altri che almeno siete invischiati economicamente o politicamente in questo movimento almeno per un ritorno concreto e non dei semplici lobotomizzati della cultura del fantoccio gretino.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 13:36
@ Road Lei cos’è ? Uno di quei poveri no green pass, no vax, che dovevano fermare l’italia e che in realtà erano meno di cento persone, sparse, a dar penoso spettacolo di se stessi, lungo tutta la penisola ? Meno di cento gretini, come direste voi.
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 16:23
Badi bene a parlare, no vax un paio di ciuffoli, sono stati tra i primi in Italia a vaccinarmi e quando non era obbligatorio, ma a differenza di qualcun non col vaccino non ho perso il senso critico.
Ritratto di Volpe bianca
2 settembre 2021 - 16:42
....sì però basta dire due parole in più e si diventa subito novax, no questo, no quello.... Non c'è niente di sbagliato nell'evidenziare anche gli aspetti negativi. Altrimenti diventa faziosità ed è impossibile discutere. Come ho già detto ieri e si può andare a vedere l'articolo, c'era l'idea geniale e c'è tuttora, di fare una gigantesca miniera in Groenlandia per l'estrazione degli elementi necessari per la produzione di chip, schermi e affini. Allora è giusto dire che nelle zone dove sono state fatte e dove faranno queste miniere é e sarà un disastro ambientale derivato dall'inquinamento del suolo, dell'aria e dell'acqua? È essere contro le elettriche o è dire come stanno le cose? Si può dire di tutto, anche giustamente, contro le termiche, invece le elettriche sono tutte rose e fiori, perfette, green, ecocompatibili....è giusto dire le cose come sono a mio parere e non ha niente a che fare con l'essere contro o a favore.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 18:05
Non mi ricordo tutte ste parole contro i pozzi di petrolio e la sua estrazione, lavorazione, raffinazione, trasporto etc etc. Perchè si evidenziano solo gli aspetti negativi di una, peraltro nuova tecnologia, e invece gli aspetti negativi della vecchia, va bè, pace, oramai è andata. Tutto sto scandalo per una miniera in Groenlandia. Sa quanti campi petroliferi ci sono nel mondo ? Intendo campi non pozzi. Quasi 200. In Asia, in India, in Sud America, in America, in Australia, in Europa, in Africa. Ovunque. Dov’era prima, tutto sto scandalo e ribrezzo per questi orrori ambientali ? Qui nessuno fa il verginello di turno. Io ho usato la benzina per 40 anni, esattamente come lei. Ed ho inquinato tantissimo, magari anche più di lei. La differenza sta nel fatto che io, sono pronto a cambiare stile di vita perchè consapevole, ( ne sono fermamente convinto ) che questo che abbiamo attualmente, non sia più sostenibile da parte del pianeta. Lei, sembrerebbe di no.
Ritratto di Volpe bianca
2 settembre 2021 - 18:45
@Oxygenerator sul petrolio se n'è parlato moltissimo e già tanto tempo fa (giustamente). Credo risalga a più di trent'anni fa la canzone "La pubblica ottusità" di Celentano che parlava proprio di questo. Ogni petroliera che sversa in oceano è peggio di una coltellata ma non per questo posso parlare solo di aspetti positivi quando si tratta di elettrico. Dire ma cosa vuoi che sia per una miniera in più in Groenlandia è proprio il modo di pensare "petrolifero" che ha portato a disastri ovunque e ai 200 campi petroliferi nel mondo che hai citato tu. "Ma cosa vuoi che sia un campo petrolifero in più....". Se tra tot anni ci ritroveremo con una miriade di miniere sparse in tutto il mondo per far fronte alle richieste del settore elettrico si tornerà punto e a capo. Altro inquinamento, altri problemi irrisolti, un'altra ragazzina che ci dirà che anche con l'elettrico abbiamo tradito i suoi sogni. Se la soluzione è l'elettrico lo sarà per l'inquinamento delle grandi città, delle pianure "chiuse" tipo quella Padana, in altri luoghi sarà quel che sarà. Magari troveranno il modo di produrre questi componenti usando materiali diversi, ma da qualche parte si dovrà comunque estrarre a meno che non li trovino su Marte
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 19:10
@ Volpe bianca. Fosse anche questo descritto da lei, il possibile scenario che ci aspetta, avremmo comunque 120 anni almeno, per pareggiare il disastro fatto col petrolio, ( senza citare le guerre fatte nel suo nome, e sappiamo che sono tante ) e per trovare soluzioni diverse e alternative. L’auto termica nel suo sviluppo, ha cercato possibili strade alternative agli idrocarburi fossili, per potersi muovere in autonomia. Non c’è riuscita. Ok, ne prendiamo atto e proviamo ad usare una tecnologia diversa. L’elettrico è nuovo ed ha ancora tutte le possibilitá future, che il termico ha già avuto, per evolversi e migliorare. Ci sono dei problemi ? Certo. In 120 anni non siamo riusciti a risolvere i problemi legati al termico, figurarsi quelli legati all’elettrico in 10 anni. Quel che non si capisce è l’accanimento con cui alcuni, ribadiscono i problemi dell’elettrico, che conosciamo, ma che abbiamo la possibilitá di superare in futuro, a differenza del termico, che ha fallito nella propria evoluzione, sotto l’aspetto delle problematiche legate all’ambiente.
Ritratto di Volpe bianca
2 settembre 2021 - 20:23
@Oxygenerator i problemi li sottolineo perché spero si trovi una soluzione, certamente non per voler affossare una nuova tecnologia in via di sviluppo. Il petrolio più che aver fallito secondo me si trova molto vicino ai propri limiti, magari riusciranno a limare qualcosa, come ho visto di sfuggita sull'altro articolo con la foto del furgone della Man, ma non potrà migliorare più di tanto. Poi non si sa mai, qui ne inventano una di nuova ogni mese... Da sperare che l'aprire periodicamente nuove miniere non sia l'unica soluzione.
Ritratto di Oxygenerator
3 settembre 2021 - 07:13
@ Volpe A mio avviso, considerati gli anni a disposizione per poter sviluppare il motore termico, io credo di poter affermare che comunque in larga parte abbia fallito. Certo per aerei, navi etc è l’unico in questo momento funzionante. Ma per ció che riguarda le auto, al cospetto dell’elettrico, il termico è un fallimento. In soli 10 anni si è diminuito il gap tra elettriche e termiche. E niente m’impedisce di pensare che tra 10 anni, l’elettrico non sia migliorato ancora. Si è passati da 4/5 ore per caricare l’80% della batteria ai 20/40 minuti di adesso. Certo se tra 100 anni grondiamo di miniere e inquiniamo lo stesso, allora l’elettrico avrà fallito. Ma non si puó affermarlo ora. Tempo al tempo e fiducia.
Ritratto di Volpe bianca
3 settembre 2021 - 07:56
@Oxygenerator è molto probabile che migliorerà, poi dipende da quanto e in che modo, a meno che nel frattempo non trovino qualcos'altro di alternativo e ne abbandonino lo sviluppo, non si sa mai... La speranza è che si pensi sempre e comunque a migliorare lo stato di salute complessivo della terra più che agli eventuali business.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 17:49
@ Road. Mi scuso. Da come si esprime ho erroneamente tradotto una certa mal disposizione verso le novitá in generale. Per tornare a bomba, lei quindi non crede, che l’auto elettrica possa essere un aiuto, nel cercare di mantenere in equilibrio le nostre abituali libertá, e le esigenze del pianeta e di chi ci vive. Io credo invece che per quanto piccolo possa essere, un cambiamento, sia sempre importantissimo. Una foresta enorme, nasce in fondo, da piccoli semi. Delle volte, basta iniziare, da qualche parte, per scoprire che poi, una determinata cosa ha delle possibilitá, anche inaspettate. Le auto, sono solo l’inizio.
Ritratto di Road Runner Superbird
3 settembre 2021 - 00:20
Non sono contro le novità ma sono per uno sviluppo ponderato, naturale e dettato dall'evoluzione tecnologica in meglio e non forzata e soprattutto che sia disponibile per chiunque e che migliori il benessere. Quando le batterie diventeranno più leggere ed economiche e le infrastrutture adeguate a questo cambiamento, senza fare il passo più lungo della gamba, probabilmente cambierò parere.
Ritratto di Mbutu
2 settembre 2021 - 20:59
RRS ma oltre a ripetere "gretino", qualcosa di sensato no? Ti ho fatto notare che il confronto delle emissioni con Cina o India sarebbe giusto farlo tenendo conto della popolazione. Non mi pare demagogico. Ma, di nuovo, capisco sia più semplice buttare tutto in caciara. Siete sempre fonte di ispirazione.
Ritratto di deutsch
2 settembre 2021 - 11:42
4
quanto la risposta, tira in ballo la geopolitca, e conclude affermando che tanto ci sono paesi che inquina di piu.... beh alzo le mani e mi arrendo. cmq sappi che quest'anno è stata messa al bando dall'ultimo paese rimanente la benzina col piombo .... cretini noi che l'abbiamo vietata 20 anni fa
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 12:56
Per tua informazione siamo sullo stesso pianeta. Se mi impegno a vivere a impatto zero ma poi il mio vicino in giardino brucia pneumatici (e la mia fonte di energia comporta inquietanamento a a qualche isolato), respiriamo comunque la stessa aria.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 13:29
Quindi la risposta è che brucia i pneumatici anche lei, se lo fa il suo vicino ? Tanto l’aria l’ha già intossicata lui. Bell’idea.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 11:51
@ Road Al di la delle riviste scientifiche, qui su al volante è stato riportato un articolo in cui si evidenziava il differente impatto tra auto elettriche e termiche in termine di Co2. Con assoluto vantaggio per le elettriche. Si figuri poi, aggiungendo alle termiche, le schifezze che buttano fuori dal tubo di scarico, al di la della Co2, durante tutto il loro ciclo vitale, bruciando oltretutto benzina o gasolio. Non c’è confronto poi, tra milioni di fonti ( controllabili si e no ) d’inquinamento, sparse per il mondo, che alcune migliaia, controllabili e stanziali. Mi spiace, ma gli anti elettrico, continuano a fornire dubbi, battendo sempre sugli stessi tasti e rigirando la frittata. Ma la situazione non cambia. Avete torto marcio, su tutta la linea. I sono dei problemi per l’elettrico, ma si posano su altre basi. E probabilmente col tempo, spariranno. E lasciate stare la guerra fatta ad una 12 enne, al tempo. Scadete nel ridicolo.
Ritratto di Road Runner Superbird
2 settembre 2021 - 12:49
La 12enne vuole o non vuole è uno dei simboli mediatici del new green deal. Che sia un personaggio fittizio e simbolo creato apposta per la propaganda sui più giovani è risaputo. Non a caso basta menzionarla per mandarvi su di giri.
Ritratto di Oxygenerator
2 settembre 2021 - 20:39
@ Road. Ma figurarsi, sta sulle @@ anche a me. È solo un simbolo però, quindi non serve prendersela con lei. Oltretutto, e qui sta la differenza, col suo pensiero, io concordo su alcuni passaggi citati da Greta, nei suoi discorsi. Sono pochi, ma ci sono. Probabilmente per lei non è così.
Ritratto di vergassivellauno
2 settembre 2021 - 04:26
Ma i cellulari li hai sempre caricati dalla presa di casa, in una notte.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:23
Se con quella che ha, non potrà più girare……la cambierà.
Ritratto di Oronzo Birillo
1 settembre 2021 - 10:25
Come fallire ancora prima di aver iniziato.
Ritratto di Mbutu
1 settembre 2021 - 10:43
Stellantis ha molti marchi. Può permettersi di "dedicarne" uno al solo elettrico con molto anticipo. Tral'altro non penso che i numeri di DS facciano questa gran differenza. Personalmente avrei preferito che la scelta ricadesse su Lancia, sarebbe stato un segnale rispetto all'abbandono del marchio.
Ritratto di Giocatore1
1 settembre 2021 - 14:38
2
Io preferirei l'abbandono del marchio
Ritratto di Il bue
1 settembre 2021 - 10:52
6
Non sentirà nessuno la mancanza dell'artificioso brand DS, a partire dagli appassionati Citroen, ma quella vera, non l'obbrobrio odierno.
Ritratto di AlexP82
1 settembre 2021 - 11:52
Un motivo in piu' per non comprarla.
Ritratto di deutsch
1 settembre 2021 - 12:05
4
a giudicare dagli annunci delle varie case automobilistiche il termine del 2035 sarà l'ultimo problema perchè le case smetteranno ben prima. irriducibili del termico affrettatevi perchè rischiate di non trovarne più nel 2034
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:35
Attenzione ad affrettarsi, che alzeranno i prezzi del gasolio e della benzina, a lungo andare, per finire gli inutili, irriducibili.
Ritratto di zero
1 settembre 2021 - 23:57
Ecco, appunto: io magari attenderei che questi «annunci» si traducano in fatti compiuti, perché, prima di arrivare a non trovare più termiche nel 2034, c'è tutto il tempo perché accada tutto e il contrario di tutto. Ma poi, mi domando: agli irriducibili dell'elettrico, cosa interessa mai di ciò che gli irriducibili del termico potranno o non potranno trovare nel 2034? Sicuramente, a parte invertite, ai secondi non gliene può fregare di meno di cosa troveranno i primi... Quindi... Ragazzi, rilassatevi: siete troppo assatanati su questo dibattito... Vi piace l'elettrica? Volete comprarne una? L'avete già? Bene, compratela o continuate a guidarla e amen. State sereni, ché chi vorrà continuare a giocare con la termica, la soluzione per farlo la troverà di certo. Rilassatevi e concentratevi su di voi piuttosto che stare a ragionare su quello che faranno gli «altri». :-)
Ritratto di Ferrari4ever
1 settembre 2021 - 12:48
1
Io cambierei anche gli interni, troppo strani.
Ritratto di Oxygenerator
1 settembre 2021 - 14:36
Beh, finalmente Stellantis da segni di vita e lotta con noi. Potrebbero fare lo stesso con Lancia e Alfa. Brand premium a loro dire.
Ritratto di Andrea Marco
1 settembre 2021 - 22:00
Essendo possessore da meno di un anno di una DS7 e-tense 4x4 alquanto sfortunata penso che la casa dovrebbe pensare di più a migliorare le auto già in commercio con molti difetti piuttosto che pensare a lanciare altri nuovi modelli cercando di rivoluzionare il mercato Puntano molto sulla qualità dei propri modelli a parole ma vi assicuro che sono ancora molto lontani da questo traguardo anche per quel che riguarda l’assistenza decisamente scarsa
Ritratto di Xadren
28 ottobre 2021 - 11:36
1
Auto solo elettriche per un marchio che resta semisconosciuto e che è nato per fare concorrenza ai marchi di lusso tedeschi e giapponesi (negli Stati Uniti non provano a vendere)...che dire...auguri!