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Ford e Volkswagen: il legame si stringe

Pubblicato 12 luglio 2019

I due gruppi annunciano una collaborazione che riguarderà lo sviluppo dell’auto a guida autonoma e la transizione verso l’elettrico.

Ford e Volkswagen: il legame si stringe

INVESTONO INSIEME - La Volkswagen e la Ford (qui sopra i rispettivi ceo e presidente, Herbert Diess e Jim Hackett), dopo aver siglato a gennaio un accordo di collaborazione per la realizzazione, per i mercati globali, di furgoni commerciali e pick-up di medie dimensioni, che dovrebbero arrivare sul mercato entro il 2022, ampliano la loro alleanza includendo anche l’auto elettrica e lo sviluppo della guida autonoma, che diventa centrale in questa cooperazione. Sia la Volkswagen che la Ford collaboreranno con la Argo AI, azienda di Pittsburgh specializzata nell’auto senza guidatore e valutata 7 miliardi di dollari, al fine di introdurre la tecnologia negli Stati Uniti e in Europa. 

FIFTY FIFTY - Nello specifico, il Gruppo Volkswagen investirà 2,6 miliardi di dollari in Argo AI, attraverso 1 miliardo di dollari di fondi (acquisterà da Ford azioni per 500 milioni di dollari in tre anni) e il conferimento della propria azienda Autonomous Intelligent Driving (AID), valutata 1,6 miliardi di dollari e attualmente gestita dall’Audi (che a Monaco di Baviera impiega 200 persone) e che in futuro diventerà il nuovo quartier generale europeo di Argo AI per lo sviluppo di soluzioni per i veicoli automatizzati. La Ford, oltre all’investimento di 1 miliardo di dollari annunciato nel 2017, investirà in Argo AI i rimanenti 600 milioni di dollari. Le due aziende avranno così una pari partecipazione in Argo AI che garantirà loro un’ampia maggioranza congiunta.

LIVELLO 4 - L’obiettivo principale di questa collaborazione è la creazione di un sistema di guida autonoma di Livello 4 (secondo gli standard SAE) idoneo per l’utilizzo nel ride sharing (i taxi senza guidatore) e per servizi commerciali di consegna merci in aree urbane ad alta densità. 

CONDIVISIONE DELLA MEB - Un altro aspetto importante di questa collaborazione globale tra i due costruttori, che si basa sul principio della condivisione degli investimenti per la riduzione dei costi, riguarderà la concessione di utilizzo alla Ford da parte della Volkswagen della piattaforma modulare MEB specifica per le auto elettriche. La casa americana diventerà quindi il primo costruttore esterno a utilizzare la piattaforma MEB (l’investimento rientra negli 11,5 miliardi di dollari stanziati per l’elettrificazione mondiale) e la produzione dei primi modelli in Europa dovrebbe partire dal 2023 nello stabilimento di Colonia; la Ford, in sei anni, prevede di consegnare nel vecchio continente più di 600.000 veicoli basati su questa piattaforma.



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Ritratto di GeorgeN
18 luglio 2019 - 11:00
pensi davvero che la fca non licenzierà gli operai con l'elettrificazione della 500 e di altri modelli???
Ritratto di TWINGOVI33
13 luglio 2019 - 08:16
Le altre case fanno collaborazioni,fusioni e altre trattative per stare sul mercato e condividere spese e idee... Ma fca investe poco e solo in America... Che tristezza. Forse tra dieci anni riuscirà ad adeguarsi al mercato.
Ritratto di napolmen4
13 luglio 2019 - 19:13
per caso non hai letto qualche post fa le notizie sulla 500elettrica?
Ritratto di Rav
14 luglio 2019 - 12:53
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Alla fine il futuro non sembra così tanto diverso da quello di cui parlava Marchionne. Pochi grandi gruppi per lo sviluppo di auto con meccaniche condivise dato che non è possibile trovare tanti acquirenti per ogni modello che continua ad uscire. Magari non saranno tutti gruppi, ma sono già parecchie le collaborazioni.
Ritratto di GeorgeN
18 luglio 2019 - 10:59
caspita... cancellati i commenti...