EcoSport: la suv da città della Ford

MODELLO “GLOBALE” - Dopo averla presentata come prototipo al Salone di Nuova Dehli, la Ford ha mostrato a quello di Pechino la versione definitiva della EcoSport, la nuova suv da città che andrà a fare concorrenza a Mini Countryman, Nissan Juke e l'imminente Peugeot 2008. Si tratta di un'auto "globale", che sarà commercializzata anche in Europa, fondamentale per la famiglia di modelli di piccole dimensioni della Ford dato che insieme alla citycar Ka, all'utilitaria Fiesta e alla monovolume B-Max, la casa dell' “ovale blu” stima di vendere globalmente 2 milioni di auto l'anno entro il 2015.

SVILUPPATA IN BRASILE - Costruita sulla stessa ossatura della nuova monovolume B-Max, la Ford EcoSport è stata sviluppata nel centro di Camacari in Brasile, ma sarà prodotta anche in Cina, in India e Thailandia. Per quanto la Ford non abbia ancora chiarito se la EcoSport sarà disponibile con la sola trazione anteriore o anche le quattro ruote motrici, si sa che la gamma motori comprenderà il nuovo 1.0 a tre cilindri turbo EcoBoost da 120 CV, già disponibile per la nuova Ford Focus (leggi qui il primo contatto).

C'È ANCHE INTERNET - Alla rassegna cinese la Ford ha presentato una EcoSport nell'allestimento Titanium, il più ricco: si caratterizza esteticamente per la mascherina cromata, i cerchi in lega di 16 pollici, mentre in abitacolo ci sono la plancia bicolore con finiture cromate e inserti nero lucido tipo pianoforte. In grado di accogliere fino a cinque passeggeri, con i sedili posteriori reclinabili e scorrevoli, la EcoSport Titanium è dotata di sistema di accesso e avviamento senza chiavi, climatizzatore automatico, cassetto portaoggetti di fronte al passeggero refrigerato, radio cd mp3 con prese Usb e Aux-in e Bluetooth. A pagamento sono invece il navigatore satellitare e il sistema SYNC che permette di collegarsi a internet dall’auto e di creare a bordo una vera e propria rete Wi-Fi. Sul fronte della sicurezza, invece, ci sono l'Esp con il controllo di trazione, il sistema che evita l'arretramento nelle partenze in salita e gli aibag frontali e a tendina (anche per i passeggeri posteriori).