La nuova serie è più bella della precedente, oltre ad essere più lunga di qualche centimetro e pertanto più confortevole. Il motore da 71 cavalli mi interessava molto, un ottimo rapporto peso/potenza.
Gli interni
Curati e dai colori molto belli e resistenti, e le plastiche sono di qualità. Si sente la mancanza di un tunnel portaoggetti in linea al blocco leva del cambio. L'attacco dell'mp3 è posizionato dentro il cruscotto, e non c'è la possibilità di appoggiare l'apparecchio all'esterno. Il woofer sotto il sedile guidatore limita la possibilità di nascondere la scatola portadocumenti.
Alla guida
Divertente, sobria nei consumi. Il cambio semiautomatico è abbastanza lento se si fa il kick-down, diversamente nella guida normale i tempi di risposta sono apprezzabili. I 71 cavalli si fanno sentire positivamente negli allunghi, e non si patisce l'uso del condizionatore manuale (che è regolabile nella temperatura). L'immissione nelle curve è precisa, sembra quasi un go-kart. Purtroppo in condizioni di scarsa aderenza l'ESP è sin troppo sensibile, sarebbe positivo avere la possibilità di escluderlo manualmente. Su ghiaia e neve/ghiaccio sono dolori, tende a "bloccarsi".
La Smart fortwo EQ è la più piccola auto in listino, e col restyling si può avere solo in versione elettrica. Bene lo scatto e la maneggevolezza, ma autonomia e modalità di ricarica non convincono. Qui per saperne di più.
Oltre alla Fortwo elettrica, allo stand della Smart al Salone di Francoforte era presente anche la Forfour, anche lei rigorosamente elettrica, e con quattro posti.