La Renault Austral è la nuova crossover di medie dimensioni, lunga 451 cm, che sostituisce la Kadjar (più corta di appena un centimetro). Con quest’ultima la Renault Austral non condivide nulla, nemmeno la meccanica. Basata sulla più recente evoluzione della piattaforma CMF-CD sviluppata insieme alla Nissan, la Renault Austral ha la trazione anteriore e si può avere in tre diverse versioni ibride a benzina; niente diesel né, plug-in, neanche in futuro. Le due siglate TCe sono mild hybrid: la 1.2 ha un tre cilindri turbo da 131 CV e il cambio manuale, la 1.3 ha un pistone in più, 158 CV e il cambio robotizzato a doppia frizione. La full hybrid a 400 volt, denominata E-Tech, mantiene invece il 1.2 ma lo abbina a un’unità elettrica di trazione più potente (68 CV), per 199 CV complessivi.
Particolare la trasmissione automatica di questa versione della Renault Austral, a 4+2 rapporti: due per la modalità elettrica e quattro per quella ibrida. Si tratta di un cambio a innesti frontali, cioè senza sincronizzatori. Ad assolvere la funzione di questi ultimi è una seconda unità elettrica più piccola (25 CV) che, oltre a fare da motorino di avviamento e a contribuire a ricaricare la batteria (da 2 kWh e montata sotto i sedili), sincronizza gli ingranaggi per l’innesto delle marce. Altra particolarità tecnica unica per la categoria è il retrotreno sterzante, offerto a 1.500 euro insieme alle più raffinate sospensioni a bracci multipli invece che a ponte torcente. A bassa velocità le ruote posteriori sterzano in senso opposto a quelle anteriori, per dare maggiore agilità; a quelle elevate tutte si orientano nella stessa direzione, rendendo l’auto più stabile e pronta nei cambi di direzione.
La nuova Renault Austral è già ordinabile e sarà nelle concessionarie dalla seconda metà di novembre 2022, con prime consegne a inizio 2023. I prezzi partono da 32.000 euro per la 1.2 mild hybrid Equilibre da 131 CV con una dotazione già completa (include la frenata automatica, l’impianto mutimediale con schermo di 9”, Android Auto e Apple CarPlay). La Renault Austral full hybrid (199 CV) parte da 39.500 euro per la 1.2 E-Tech Hybrid Techno (di serie anche i cerchi di 19”, il divano scorrevole, l’impianto d’infotainment con schermo di 12” e navigatore, la retrocamera). La più ricca 1.2 E-Tech Hybrid Iconic Esprit Alpine del test (44.000 euro) aggiunge la caratterizzazione estetica sportiva con ruote di 20” e i sistemi per la guida semi autonoma.
Le fiancate alte e i parafanghi sottolineati da marcate nervature, conferiscono alla Renault Austral un aspetto possente. Il frontale alto presenta fari “a virgola”, tratto distintivo delle ultime Renault. Più in basso, un motivo a freccia inserito ai lati della presa d’aria del paraurti aggiunge dinamismo. Massiccia la parte posteriore, con il lunotto poco esteso (non il massimo per la visibilità) e solcata da fanali sottili che ripropongono il motivo a virgola, estendendosi per quasi tutta la larghezza del portellone.
A bordo della Renault Austral si sta comodi. C’è molto spazio, anche se l’ambiente poco arioso non lo evidenzia, e il pratico divano scorrevole (di 16 cm) può dare maggiore agio ai passeggeri o ai bagagli. La plancia riprende l’impostazione introdotta dalla berlina Mégane, con il pannello nero lucido a forma di “L” che, oltre ai diffusori del climatizzatore, ingloba il cruscotto virtuale di 12” e lo schermo verticale (da 9” fino a 12”) per l’impianto multimediale inserito nella consolle. Impianto che ha una grafica accattivante ed è basato sul sistema operativo Android Automotive, quindi ripropone tutti i servizi di Google abitualmente presenti nel telefono, come Maps, Assistant e Play. In effetti il monitor si gestisce proprio come quello dello smartphone, attivando i comandi attraverso semplici icone: molto pratico. Inoltre, nella parte bassa dello schermo sono presenti tasti fisici per gestire con un semplice gesto le principali funzioni, come il climatizzatore, evitando distrazioni navigando nei menù del monitor. Altra comodità, il largo e alto bracciolo fra i sedili completo di capienti portaoggetti e in parte in richiudibili da un ripiano scorrevole: è dotato di piastra di ricarica per il telefono e di un “maniglione” dove appoggiare il polso per gestire tasti e schermo nella consolle.
Meno pratico l’affollamento di levette sul lato destro del piantone dello sterzo: sono presenti quelle per il cambio, per i tergicristalli e il satellite per l’impianto audio. Facile azionare inavvertitamente un comando al posto dell’altro. Il baule della Renault Austral è ben fatto e capiente ma, a divano “tutto in avanti”, si crea un buco a ridosso degli schienali, dove possono cadere degli oggetti: manca un prolungamento del fondo del bagagliaio per coprirlo.
La Renault Austral 1.2 E-Tech Hybrid Iconic Esprit Alpine è gradevole da guidare. Nelle partenze o nelle riprese da bassa velocità il motore elettrico reagisce sempre con vigore e prontezza. Anche quando subentra il tre cilindri il rumore è contenuto; la spinta è consistente anche se, considerati i 199 CV di potenza complessiva del sistema ibrido, non molto grintosa. Spingendo a fondo, la trasmissione restituisce una sensazione di “rapporti lunghi”, con passaggi di marcia rari, ma non molto fluidi e rapidi: si avverte un momento di inerzia fra il disinnesto del rapporto e l’innesto di quello successivo. Un limite che, però, si riduce selezionando la modalità di guida Sport (Eco, Comfort, e quella personalizzabile le altre) con il tasto sotto la razza destra del volante.
Questi leggeri strappi, comunque, non disturbano più di tanto e si notano solo nella guida decisa; altrimenti la marcia risulta omogenea, anche per il consistente apporto della parte elettrica: solo a corrente si può percorrere qualche chilometro. Per tenere sempre ben carica la batteria, si può anche agire sulle levette dietro il volante, che aumenta su una scala di quattro livelli l’effetto della frenata rigenerativa, rallentando in modo più o meno deciso l’auto. Una funzione utile anche nel stop&go del traffico, dove si ci si può muovere quasi senza premere il freno.
Le sospensioni ben frenate e il retrotreno sterzante regalano una bella agilità alla Renault Austral 1.2 E-Tech Hybrid Iconic Esprit Alpine, che fa inversione di marcia in un “fazzoletto” di asfalto ed è pronta negli inserimenti nelle curve. Un aiuto viene anche dalle doti di precisione e leggerezza dello sterzo.
Quanto al comfort, sulle sconnessioni più marcate qualche scossone viene trasmesso ai passeggeri. Curata l’insonorizzazione: i fruscii aerodinamici e il rombo dovuto al rotolamento dei pneumatici sull’asfalto non danno fastidio. Nel test in autostrada e su veloci statali ricche di curve, il computer di bordo ha indicato un consumo di circa 14 km/l.
Motore termico | |
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1199 |
No cilindri e disposizione | 3 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 96 (131)/4500 giri |
Coppia max Nm/giri | 205/1750 |
Motore elettrico | |
Potenza massima kW (CV)/giri | 50 (68)/n.d. |
Coppia max Nm/giri | 205/n.d. |
Potenza massima complessiva kW (CV)/giri | 146 (199)/n.d. |
Emissione di CO2 grammi/km | 104 |
No rapporti del cambio | 4+2 (robotizzato) + retromarcia |
Trazione | anteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 175 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 8,4 |
Consumo medio (km/l, ciclo WLTP) | 21,7 |
Autonomia max in elettrico (km, ciclo WLTP) | 3 km circa |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 451/183/164 |
Passo cm | 267 |
Peso in ordine di marcia kg | 1517 |
Capacità bagagliaio litri | 555/1525 |
Pneumatici (di serie) | 235/45 R 20 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Renault Austral usate 2022 | 45.000 | 45.000 | 1 annuncio |
Renault Austral usate 2023 | 25.500 | 29.720 | 45 annunci |
Renault Austral usate 2024 | 23.399 | 25.290 | 9 annunci |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Renault Austral km 0 2023 | 34.950 | 34.950 | 1 annuncio |
Renault Austral km 0 2024 | 28.032 | 33.250 | 17 annunci |
Renault Austral km 0 2025 | 30.246 | 34.770 | 8 annunci |