Coupé ibrida compatta (circa 430 cm di lunghezza), nasce per festeggiare i 25 anni dell’ibrido della casa giapponese. Il profilo del tetto, molto discendente, lascia ben poco spazio dietro: questa sportiva è una 2+2. Il sistema full hybrid è simile a quello della berlina Civic (un quattro cilindri 2.0 e un motore elettrico si alternano nel dare trazione alle ruote anteriori), ma con oltre 200 CV invece di 184. La casa promette grande piacere di guida, grazie anche a uno sviluppo del già valido e coivolgente sistema di cambiata simulata della “sorella” a cinque porte. Da circa 50.000 euro.
La nuova coupé full hybrid Honda Prelude offre una guida coinvolgente, ma è soprattutto “facile”. Ben fatta e tecnologica, dietro ha due posti “mini” e non costa certo poco.
La Honda continua a investire nell’ibrido, presentando il nuovo e:HEV che monterà sui suoi prossimi modelli. Tra le novità anche un cambio CVT che simula le marce reali per un maggior coinvolgimento alla guida.
La Honda sta sviluppando una nuova generazione della Prelude che avrà un motore ibrido ma i tecnici stanno studiato una soluzione per eliminare l’effetto scooter.
Prosegue lo sviluppo della Honda Prelude, che arriverà nelle nostre concessionarie all’inizio del 2026, con un motore ibrido che dovrebbe essere derivato da quello della Civic.
Comoda, spaziosa e ben fatta, in versione ibrida full con trazione integrale la Honda CR-V si guida con piacere e si comporta bene lontano dall’asfalto. Non bassi, però, i consumi.
Rivista nello stile e più potente, la Honda Jazz resta assai pratica e comoda e beve ancora meno. Accelerando forte, però, il 1.5 fa un po’ troppo rumore.
La Honda CR-V è una suv elegante, ben equipaggiata e con tanto spazio. In questa versione plug-in comfort e piacere di guida vanno a braccetto, ma l’auto è solo a trazione anteriore e costa cara.