È la sorella minore della imponente Touareg, con un prezzo più accessibile e un motore meno assetato ma comunque brillante. Può essere accessoriata con molti “gadget”, che fanno lievitare il prezzo.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Dotazione | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
A differenza di molte Suv, ha un aspetto sobrio. Dentro fa della razionalità uno dei suoi punti di forza. L'abitacolo è ben fatto e c'è spazio in abbondanza per tutti i passeggeri. Il due litri turbo diesel è il primo common rail della Casa: consuma poco e non è rumoroso.
La Tiguan è fatta per chi non vuole apparire ma desidera un mezzo dove la qualità sia ben percepibile, sia dentro, sia fuori. Punta parecchio sulla versatilità, e ha un bel carattere sportivo che non le impedisce di offrire un comfort di marcia paragonabile a quello di una station wagon.
Le misure non propriamente contenute favoriscono l’abitabilità, sia davanti sia dietro, così come la capacità del bagagliaio che, unitamente all’elevato comfort, consente alla Tiguan di affrontare con disinvoltura i viaggi più impegnativi.
Il motore 2.0 TDI (il primo due litri common-rail montato su una Volkswagen al posto del precedente “pompa-iniettore”) è disponibile in due livelli di potenza, 140 e 170 cavalli, e corredato di trazione integrale e di un buon cambio automatico a sei marce. Anche con la versione meno potente (quella che abbiamo provato) le prestazioni sono consistenti e i consumi tutt’altro che elevati.
La versione Sport & Style, oltre a essere quella con il look più stradale, è anche ben equipaggiata (filtro antismog, sei airbag, ESP, cerchi in lega e “clima” automatico) ma la lista degli optional è troppo lunga: occorre studiarsela attentamente se si vuole ottenere “un’auto su misura” senza esagerare con la spesa.
Interni “alla tedesca”, curati nei materiali e nelle finiture come nell’ergonomia: i comandi sono ben individuabili. Il posto guida può essere personalizzato grazie alle complete regolazioni (manuali) del sedile e del volante. Le poltrone, non amplissime, sono profilate come si deve, con un’imbottitura “solida” ma comoda. Il divano posteriore è molto sagomato e accoglie al meglio due persone; essendo scorrevole, consente di “modulare” in maniera ottimale il già capace, e sfruttabile, vano bagagli.
Plancia e comandi
L’interno è ben progettato, dominato da un’imponente plancia, prominente al centro in corrispondenza della consolle. L’aspetto è curato, le plastiche sono morbide al tatto, gli assemblaggi sono di buona qualità e la disposizione dei comandi è razionale: tutto risulta effettivamente a portata di mano. Il navigatore satellitare (che riproduce anche le immagini riprese dalla telecamera posteriore, optional) è anch’esso molto pratico e facile da utilizzare, grazie al sistema “touch screen” che serve anche per l’autoradio; peccato solo che anche i comandi della radio riportati al volante rappresentino l’ennesimo optional a pagamento. La plancia dispone, inoltre, di un vano refrigerato (a dire il vero un po’ piccolo) ed è corredata di un cruscotto dal disegno e dalla dotazione piuttosto tradizionali in casa Volkswagen.
Abitabilità
A bordo è facile trovare la posizione di guida corretta grazie alle numerose regolazioni del volante e del sedile (tutte manuali). Le poltrone sono rivestite in stoffa (la pelle si paga cara) ma l’aspetto non è per nulla dimesso: ben profilate, offrono una ottimo contenimento laterale e una seduta rigida ma confortevole, anche se risultano un po’ strette per i piloti di stazza robusta. Dietro si sta comodi, a patto di non avanzare troppo con il divano (scorrevole di 16 centimetri), altrimenti lo spazio per le gambe si riduce notevolmente; sagomato per due, offre un gran comfort e può contare pure su uno schienale regolabile nell’inclinazione.
Bagagliaio
Ampio e ben rifinito, è pure ben sfruttabile, a parte qualche piccola pecca. La bocca si accesso è ampia, la soglia di carico è alta rispetto al pavimento ma, in compenso, l’altezza sfruttabile del vano è altrettanto elevata, fino a 65 cm (alla cappelliera). La larghezza non è eccezionale a causa della raccordatura che cela i passaruota, ma si può contare su un vano regolare. Comodi anche i sedili scorrevoli, che permettono di ottenere spazio in più senza bisogno di essere reclinati (anche perché, una volta ribaltati, vanno a formare un fastidioso scalino che complica un po’ lo stivaggio dei colli più lunghi e ingombranti. Piuttosto elevata (78 centimetri) l’altezza da terra della soglia di carico.
Ridotto diametro di sterzata, efficiente cambio automatico e posizione di guida “dominante” aiutano in città, ma, dietro, gli ingombri sono poco percepibili: come optional, in pacchetto con il navigatore, si può avere la telecamera posteriore che aiuta nei parcheggi. Fuori città è brillante, quasi sportiva, grazie sia al motore vivace e all’efficiente cambio automatico, sia all’assetto piuttosto “piatto”. Silenziosa e sicura in autostrada, la Tiguan se la cava bene anche su sterrato; attenzione, però, a paraurti e spoiler, che in questa versione Sport&Style sono piuttosto “bassi”.
In città
A dispetto degli ingombri si muove agevolmente nel traffico: il diametro di sterzata è contenuto, il motore e il cambio sono pronti e lo sterzo leggero. Tuttavia, quando si parcheggia, la visibilità posteriore non è ottimale, anche se la telecamera posteriore (optional abbinabile al navigatore) “ci mette una pezza”. Per un costo ragionevole è disponibile il sofisticato sistema “Park Assist”, che quando rileva uno spazio di almeno 1,4 metri superiore alla lunghezza dell’auto (dunque da 5,85 metri in su) esegue l’intera manovra automaticamente, gestendo sterzo, acceleratore e freno. Infine, in coda e nelle strade in salita torna utile la funzione “Auto Hold”, che non fa arretrare il veicolo. Peccato che le sospensioni siano un po’ dure sui selciati.
Fuori città
Ben coadiuvato dal cambio automatico Tiptronic, che si rivela rapido ed efficiente, il 2.0 turbodiesel garantisce sempre una risposta pronta e progressiva. Lo sterzo è da riferimento per prontezza e precisione, mentre il cambio è rapido e non fa sentire i passaggi di marcia. Se si dispone dell’assetto sportivo (un altro optional…) si riduce il rollìo e migliora la tenuta di strada, con positivi influssi sulla guida.
In autostrada
Nell’abitacolo si gode di un ottimo comfort, anche perché il motore è decisamente più silenzioso del precedente “pompa-iniettore” e i fruscii aerodinamici sono piuttosto contenuti. Nei sorpassi il vigore del motore aiuta parecchio, assieme all’efficienza del cambio. Davvero notevole la frenata (anche se la corsa del pedale tende ad allungarsi sotto sforzo), mentre l’ESP, che ha un intervento sempre “puntuale”, offre la funzione per controllare anche la stabilità di un eventuale rimorchio.
In fuori strada
Il pulsante “Off Road” (anch’esso opzionale) attiva un sistema che modifica l’intervento dell’ABS, dell’ESP e del cambio, impedendo cambiate non volute nella modalità sequenziale. Grazie alla trazione 4x4 sempre inserita, la Tiguan affronta con sincerità gli sterrati compatti o i fondi moderatamente accidentati. Gli angoli di “attacco e uscita”, tutt’altro che amplissimi, sono più consistenti nella versione “Track & Field”.
Eccellenti i risultati ottenuti nei crash test EuroNcap: è una vettura progettata per offrire alti livelli di sicurezza attiva e passiva. Dispone di tutti i controlli elettronici più sofisticati (compreso il dispositivo “AutoHold” che non fa arretrare l’auto nelle partenze in salita) e offre sei airbag di serie. A pagamento si possono avere assetto sportivo (migliora la tenuta di strada) e fari allo xeno.
È una tedesca, quindi la sicurezza è tenuta nella massima considerazione. In fatto di dotazione, la Tiguan dispone di sei airbag (frontali, laterali e per la testa) e, ovviamente, anche di ESP; i fari allo xeno, e l’assetto sportivo che migliora la tenuta di strada e di conseguenza la sicurezza, sono, invece, optional molto cari. L’imponente struttura della Suv tedesca ha ottenuto notevoli risultati anche nei crash test Euro NCAP: cinque stelle per la protezione di pilota e passeggeri, quattro per la protezione dei bambini e due per la tutela dei pedoni in caso di investimento.
È un'auto che può essere ricca e lussuosa o semplice e essenziale a seconda degli optional scelti. Rappresenta un buon acquisto per chi cerca una SUV sicura e di buona qualità.
Per una lunga serie di caratteristiche tecniche e prestazionali, oltre che per l’ottima dotazione di serie, la Tiguan rappresenta sempre un buon acquisto. C’è da fare attenzione solo di fronte all’invitante lista di accessori, con i quali è facile farsi prendere la mano e trovarsi con un conto finale decisamente salato.
Cambio
Rapido nell’intervento, è anche sofisticato: in fuori strada, utilizzando la modalità sequenziale con la funzione “Off Road” attivata non effettua cambi di marcia autonomamente.
Abitabilità
Accogliente davanti e soprattutto dietro, l’abitacolo può contare su un divano coi posti scorrevoli (indipendentemente) di 16 cm e gli schienali regolabili nell’inclinazione.
Tenuta di strada
Lo sterzo preciso e diretto e le sospensioni sportive opzionali offrono una tenuta di strada e una stabilità pari a quelle di un’ottima berlina.
Accessori
Nonostante la versione “Sport & Style” sia molto completa, gli accessori a pagamento, in puro stile tedesco, sono davvero molti e tutti davvero invitanti; ma il prezzo può lievitare parecchio…
Visibilità
Davanti si fatica a capire dove “finisce” l’auto e dietro le cose non vanno meglio; purtroppo i sensori e la telecamera posteriore sono tutti accessori a pagamento; meglio allora optare per il sofisticato e comodissimo “Park Assist”.
Bagagliaio
A voler trovare delle pecche, il piano di carico è un po’ in basso rispetto alla soglia e, soprattutto, reclinando i sedili posteriori si crea un ingombrante e fastidioso scalino.
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 4300 giri | 182,9 | 182 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,2 | 10,7 secondi | |
0-400 metri | 17,8 | 124,5 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 33,0 | 155,6 km/h | non dichiarata |
RIPRESA in Drive | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,7 | 155,7 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 29,3 | 156,4 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h | 8,9 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 9,9 km/litro | 10,3 km/litro | |
Fuori città | 13,9 km/litro | 15,9 km/litro | |
In autostrada | 10,2 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,6 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 11,5 km/litro | 13,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,4 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63,0 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 137 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,4 metri | 11,5 |
Cilindrata cm3 | 1968 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 103 (140)/4200 |
Coppia max Nm/giri | 320/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 199 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (aut.) + retromarcia |
Trazione | integrale permanente |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 443/181/168 |
Passo cm | 260 |
Peso in ordine di marcia kg | 1529 |
Capacità bagagliaio litri | 505/1510 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R 17 |
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 4300 giri | 182,9 | 182 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 11,2 | 10,7 secondi | |
0-400 metri | 17,8 | 124,5 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 33,0 | 155,6 km/h | non dichiarata |
RIPRESA in Drive | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 30,7 | 155,7 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 29,3 | 156,4 km/h | non dichiarata |
da 80 a 120 km/h | 8,9 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 9,9 km/litro | 10,3 km/litro | |
Fuori città | 13,9 km/litro | 15,9 km/litro | |
In autostrada | 10,2 km/litro | non dichiarato | |
Massimo | 6,6 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 11,5 km/litro | 13,3 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 38,4 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 63,0 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 137 km/h | ||
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 11,4 metri | 11,5 |
Cilindrata cm3 | 1968 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 103 (140)/4200 |
Coppia max Nm/giri | 320/1750-2500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 199 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 6 (aut.) + retromarcia |
Trazione | integrale permanente |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 443/181/168 |
Passo cm | 260 |
Peso in ordine di marcia kg | 1529 |
Capacità bagagliaio litri | 505/1510 |
Pneumatici (di serie) | 235/55 R 17 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Volkswagen Tiguan usate 2019 | 16.499 | 21.460 | 90 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2020 | 17.890 | 24.720 | 64 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2021 | 19.950 | 27.160 | 131 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2022 | 19.999 | 29.100 | 64 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2023 | 25.990 | 34.310 | 58 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2024 | 34.900 | 42.690 | 38 annunci |
Volkswagen Tiguan usate 2025 | 39.900 | 39.900 | 1 annuncio |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
---|---|---|---|
Volkswagen Tiguan km 0 2019 | 33.200 | 35.900 | 5 annunci |
Volkswagen Tiguan km 0 2022 | 33.900 | 35.500 | 3 annunci |
Volkswagen Tiguan km 0 2023 | 48.900 | 50.650 | 2 annunci |
Volkswagen Tiguan km 0 2024 | 40.300 | 45.880 | 8 annunci |
Volkswagen Tiguan km 0 2025 | 45.583 | 45.640 | 2 annunci |