Prova speciale: 6 suv e crossover all’esame-viaggio

UN MIX VINCENTE - Che suv e crossover siano le vetture più versatili sul mercato non è cosa nuova: il loro successo deriva da una gratificante immagine di dinamicità e sportività, non disgiunte da un’azzeccata miscela di comfort, guidabilità e praticità. Per questo sono sempre di più gli italiani che scelgono una di queste vetture come auto per tutta la famiglia. Per il nostro test ne abbiamo selezionate sei fra le più attuali e interessanti (guarda il VIDEO più in basso), per verificarne soprattutto la qualità del comfort di marcia, l’attitudine ai lunghi viaggi e, naturalmente, la guidabilità. 

 

DAL LAZIO ALLA TOSCANA - La “prova di viaggio” a cui le abbiamo sottoposte è stata completa e variegata, articolata in due parti ben distinte: la prima basata su una trasferta autostradale da Milano a Roma, in cui saggiare il comfort di marcia su lunga distanza offerto da ciascuna vettura; la seconda, “di ritorno”, sulle scorrevoli statali e provinciali dell’alto Lazio e sulle più tortuose strade di collina e montagna del Senese (dalla val d’Orcia al Monte Amiata), dove verificare a fondo guidabilità, agilità e maneggevolezza delle vetture.

 

SEI PROPOSTE DI CARATTERE - Ampio e diversificato il ventaglio dei modelli, tutti turbodiesel, messi sotto esame. Mossa da un pimpante 1.6 da ben 160 CV, la nuova Honda CR-V è una suv di dimensioni medio-grandi (è lunga 461 cm), a trazione integrale, ben equipaggiata e piuttosto confortevole. Perfettamente paragonabili tra loro, nell’impostazione e nella filosofia, la Jeep Grand Cherokee e la Range Rover Sport: vere e proprie ammiraglie off-road, lunghe quasi 5 metri, dotate di potenti motori V6 (con 250 e 306 CV rispettivamente), di cambi automatici a 8 marce (l’americana anche con le ridotte) e di una raffinata trazione 4x4. 

 

“PICCOLA”, MA SENZA COMPLESSI - La Nissan X-Trail può confrontarsi, per dimensioni (è lunga 464 cm) e prezzo, direttamente con la Honda, anche se risulta un po’ più incline al fuori strada. Mossa da un 1.6 da 131 CV dal formidabile allungo, ha quattro ruote motrici (nella versione provata) e offre un ottimo comfort di marcia. Decisamente fuori dagli schemi la confortevole crossover Peugeot 3008, la più moderata nel look (sembra quasi una monovolume) e nella dotazione tecnica, visto che dispone di due sole ruote motrici: nella versione che abbiamo provato, era equipaggiata con un (lento) cambio automatico a sei marce e di un 1.6 da 120 CV. Infine, la più piccola del gruppo, la Suzuki Vitara, che grazie ai suoi 418 cm di lunghezza e alla massa contenuta si è rivelata agilissima su ogni tipo di percorso: dispone di un vivace 1.6 di origine Fiat da 120 CV e, nella versione provata, anche di trazione integrale.