La critica che spesso è stata mossa a Seat è stata quella di avere degli interni tristi e scialbi. L’auto all’interno, almeno nell’allestimento FR si presenta con una caratterizzazione molto tedesca. Unica nota di colore sono le cuciture rosse delle parti in pelle dei sedili/cambio/volante e le puntine argentate della stoffa della parte centrale dei sedili. Per il resto il colore predominante è il nero e l’alluminio oltre il grigio chiaro del tetto. Può non piacere per l’assenza di colore oppure essere apprezzato per la sua sobria eleganza. L’assemblaggio degli interni è stato curato molto bene perché non si avverte alcun scricchiolio in marcia. Inoltre le plastiche, al tocco, danno un suono compatto e sono morbide (persino quelle delle leve che comandano tergi e frecce…ero abituato a plastiche diciamo più leggere sull’Auris). A sensazione, per qualità l’ho trovata simile alla nuova mazda3, migliore rispetto alla civic e un filo peggio rispetto a classe a. Il vano portaoggetti lato passeggero è illuminato ma molto piccolo e non refrigerato (ospita anche il lettore CD e SDcard nonché il cavo USB/IPOD). C’è un gradevole sistema di luci led che illuminano pedaliera/abitacolo/portiere. Accanto al tasto hazard ci sono tasti dedicati per escludere/attivare lo stop&start (tasto A) e i sensori di parcheggio (tasto P). Molto scomodo il sistema di sicurezza di chiusura delle portiere per i bimbi. Si deve girare una vite posta sul profilo lamierato dello sportello per impostare il blocco (per fortuna basta farlo una volta sola). Poi per far uscire i passeggeri devo aprirgli lo sportello necessariamente dall’esterno. Il sistema multimediale ha riconosciuto subito il mio cellulare (xperia) ed ora ho la comodità di usare il telefono senza togliere le mani dal volante. Il sistema, invece, non permette di cambiare cartella del file musicale dai tasti del volante ma solo le tracce delle canzoni. Se si vuol navigare tra le cartelle della penna usb o della sd card bisogna necessariamente usare il touch screen del navigatore e distogliere, così, lo sguardo dalla strada. Il navigatore ha la mappatura Europa ma, attualmente, manca per Seat un aggiornamento gratuito della SD in dotazione (a differenza delle altre marche del gruppo). I sedili sono molto contenitivi (quando esco dall’auto mi è difficile non sfregare con la gamba il fianchetto sinistro e penso che alla lunga si usurerà). Il lato guidatore ha anche il supporto lombare con leva manuale. Terzo posto dietro sacrificato per via della bocchetta di areazione e l’alto tunnel centrale. C’è abbastanza spazio per le gambe sia avanti che dietro. L’entrata in auto è comoda sia avanti che dietro.