La prima grande suv (è lunga 474 cm) della casa spagnola nasce sulla piattaforma del gruppo Volkswagen utilizzata anche per la Skoda Kodiaq e la Volkswagen Tiguan Allspace. La Seat Tarraco ha un abitacolo spazioso, in grado di ospitare fino a sette persone grazie ai due sedili aggiuntivi (optional) a scomparsa nel baule. Bagagliaio che non è affatto piccolo: la capacità dichiarata per le versioni a sette posti è di 230/700/1775 litri, mentre per quelle a cinque posti sale a 760/1920 litri. A bordo le finiture sono curate e la plancia è moderna: oltre ad avere il cruscotto digitale di serie, al centor sfoggia un bello schermo di 8 pollici per il sistema multimediale. Che non manca di connettività Apple CarPlay e Android Auto. Proprio la dotazione è tra i punti di forza della Tarraco, che ha di serie pure il climatizzatore trizona, i fari full led e diversi sistemi di assistenza alla guida, a partire dalla frenata automatica di emergenza all'allarme anti-colpo di sonno, passando per il sistema contro le uscite accidentali dalla corsia di marcia. Le versioni più ricche hanno anche il cruise control adattativo che regola anche la velocità quando un ciclista occupa la corsia su cui si sta viaggiando. La meccanica prevede versioni a due o a quattro ruote motrici, queste ultime abbinate al cambio a doppia frizione DSG a sette marce (anziché a quello manuale a sei rapporti). Due i motori a benzina, 1.5 TSI da 150 CV e 2.0 TSI da 190 CV, mentre l'unico turbodiesel è un 2.0 da 150 o 200 cavalli. Nel corso del 2020 arriverà una versione ibrida plug-in con 245 CV.