Il gruppo Tata sta sviluppando una minicar chiamata ancora Nano ma con caratteristiche differenti da quella nota e venduta in India a 2.500 dollari. La nuova sarà più ricercata e realizzata secondo gli standard occidentali, proprio per poter essere venduta negli Usa e in Europa. L’appuntamento è per il 2015. Il prezzo sarà di 7.700 euro.
L’auto low cost indiana sarà presto disponibile sul mercato locale con il motore diesel e il cambio automatico, al fine di incrementare le vendite del modello.
Dopo una frenetica attesa pre-lancio, le vendite dell’auto super-low cost non sono mai decollate. La colpa? Un insieme di problemi tecnici e l’interpretazione non azzeccata dei desideri della clientela indiana.
Per festeggiare l’apertura del nuovo stabilimento della Tata che produrrà le Nano a Sanand, nello Stato del Gujarat, prende il via il Tata Nano Superdrive.
Dovrebbe arrivare nel 2012, costare circa 5.000 euro ed essere spinta da un piccolo tre cilindi 1.0 da 60 cavalli. Ci saranno anche il controllo di trazione e due airbag frontali.
Possibili guai per la Tata Nano, l'auto del popolo del ventunesimo secolo. Alcuni esemplari hanno preso fuoco a causa di un corto circuito. Ma la Casa precisa: "il nostro richiamo è solo una misura precauzionale".
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.