BMW X2: sarà una bella lotta con queste rivali

La prima crossover media della casa milanese sfrutta la base meccanica della Jeep Compass. Rispetto alla “cugina” americana, però, l’Alfa Romeo Tonale è più evoluta al comparto sterzo (del 15% più diretto) e sospensioni (limitano efficacemente il rollio senza essere troppo rigide). In linea con le migliori rivali il livello di tecnologia: di serie già la “base” offre un reattivo, ricco e intuitivo sistema multimediale e tutte possono avere estesi aiuti elettronici alla guida tra i più evoluti, oltre ai fari a matrice di led. Quanto ai motori, la scelta è tra due quattro cilindri a benzina, un 1.5 mild hybrid con 131 o 160 CV e un 1.3 ibrido ricaricabile con 280 CV e la trazione integrale, e un turbodiesel con 131 CV. Prezzi da 36.350 euro. 

Ispirata nelle forme alla “sorella” maggiore Q8 con la stessa configurazione di carrozzeria, l’Audi Q3 Sportback è più bassa di tre centimetri rispetto al modello con il portellone squadrato da cui deriva. A dispetto di una linea più filante e grintosa, le rinunce in termini di spazio sono minime: dietro due adulti siedono comodamente, e la capienza del baule resta invariata. Raffinato e tecnologico, l’abitacolo ha il suo pezzo forte nella plancia, che ha due scenografici schermi, uno per il cruscotto e uno per il sistema multimediale, che integra numerose funzioni ma non Apple CarPlay ed Android Auto, che sono a pagamento. L’offerta dei motori include tre unità a benzina, con potenze che variano dai 150 CV del 1.5 della 35 TFSI ai 400 CV del 2.5 della velocissima versione RS, una ibrida “alla spina” con 245 CV e due turbodiesel con 150 o 200 CV. Prezzi da 37.250 euro.

Suv compatta dalle linee pulite, contraddistinte da finezze come le maniglie esterne a scomparsa, la Range Rover Evoque sprizza eleganza da ogni poro. È di classe anche l’abitacolo, dove è possibile scegliere tra più tipi di pelle e aggiungere un tocco chic con raffinati inserti in legno; non grande il baule. Le versioni 4x4 tengono fede alla tradizione del marchio nel fuori strada, mentre su asfalto sono tutte fluide e morbide nella guida. C’è ibrida mild o ricaricabile a benzina con potenze da 160 a 309 CV, diesel con 163 CV e mild hybrid a gasolio con 163 o 204 CV. Prezzi da 49.800 euro.

Compatta, grintosa ed elegante, ma non originalissima nel look, la Mercedes GLA è la declinazione crossover della berlina Classe A. Ha un abitacolo realizzato con cura e piuttosto spazioso, con una moderna plancia in cui spiccano i due schermi appaiati del cruscotto e dell’impianto multimediale e le cinque bocchette tonde del climatizzatore. L’offerta dei motori spazia da unità ibride leggere a benzina (con potenze da 136 a 306 CV) a ibride “alla spina” (218 CV), passando per un 2.0 turbodiesel con 116, 150 o 190 CV. Prezzi da 42.257 euro.

Basata sulla piattaforma della Range Rover Evoque, rispetto alla “cugina” a marchio Land Rover la Jaguar E-Pace ha un piglio più sportivo e un look più grintoso. Tra le doti migliori di questa sciccosa suv compatta inglese figura senz’altro la tenuta di strada, ma sono di ottimo livello anche le finiture. Ampio l’abitacolo, dove spicca l’elegante plancia con display di 11,4’’, meno il baule: molte rivali fanno meglio. I motori a benzina e a gasolio, tutti elettrificati, hanno potenze che spaziano da 160 a 309 CV; valide sui fondi viscidi le versioni con la trazione integrale. La lista degli optional abbonda di accessori molto costosi, ma attenzione: facendosi prendere la mano è facile spendere ben di più di quanto si era preventivato. Prezzi da 52.500.

Primo modello del marchio spagnolo non derivato da una Seat, la Cupra Formentor è una crossover media che offre un mix indovinato tra una linea filante e aggressiva e una dinamica di guida più da berlina che da suv. Nata sulla base meccanica della “sorella” Seat Leon, convince per lo sterzo preciso e l’ottima frenata. Lo “spirito” sportivo non le impedisce di essere anche pratica e adatta a un utilizzo famigliare, specialmente nella versione mossa dal poco assetato 2.0 turbodiesel da 150 CV. Volendo, c’è anche ibrida ricaricabile a benzina (con 204 o 245 CV), oppure solo a benzina, incluse la grintosa 2.0 TSI da 310 CV e, disponibile a richiesta, in serie limitata, l’esuberante VZ5 a cinque cilindri, spinta dallo stesso 2.5 turbo a benzina dell’Audi RS3 (ma con 390 CV al posto di 400 CV). 

Sobria ed elegante, la Volvo XC40 è una suv che ha nello spazioso e pratico abitacolo una delle sue armi migliori. A bordo, poi, si respira un’atmosfera di una certa eleganza, impreziosita da originali dettagli come gli estesi inserti in feltro nei pannelli delle porte. I motori (a benzina, ibridi leggeri o ricaricabili) garantiscono un buon brio già a partire dal 1.5 con 129 CV della T2, e tanta grinta nelle T5 da 262 CV. Volendo, c’è anche elettrica, con 238, 252 o 408 CV (quest’ultima solo 4x4). Prezzi da 37.400 euro. 

Compatta e non troppo rialzata da terra, la carrozzeria della Lexus UX è solcata da linee tese e affilate. Imparentato con la Toyota CH-R ma rinforzato nel pianale, il modello più piccolo del marchio di pregio del colosso giapponese è disponibile in versione ibrida full, con un quattro cilindri a benzina elettrificato da 184 CV (anche 4x4), oppure elettrica, con un motore a corrente da 204 collegato alle sole ruote anteriori. Dentro è elegantemente rifinita e offre uno spazio adeguato per quattro adulti. Prezzi da 42.500 euro.   

Filante e (per alcuni fin troppo) sobria, la Honda ZR-V nasce sulla piattaforma della berlina Civic. Offre un abitacolo spazioso, ma non per cinque: sul divano, infatti, si sta comodi solo in due. Un po’ piccino, in rapporto alle dimensioni esterne, il baule. Dove questa suv compatta ha ben poche rivali è nella guida, davvero piacevole per un’auto di questo categoria: merito di uno sterzo preciso e di un fluido 2.0 ibrido full a benzina che allunga con brio. Buoni il comfort e i consumi. Prezzi da 43.700 euro.  

Rispetto alla berlina 3 da cui deriva, e con la quale, oltre agli interni, condivide anche la meccanica con motori ibridi mild a benzina tutti senza turbo e con potenze da 122 a 186 CV, la Mazda CX-30 è molto più spaziosa. Di questa suv di taglia media, in particolare, convince la linea, filante e sportiva, ma anche la dotazione, adeguata a un prezzo in media più basso rispetto alle rivali. Curate, nel complesso, le finiture, mentre non è dei più pratici il sistema multimediale, che si gestisce non dallo schermo ma da una rotella nel tunnel tra i sedili. Prezzi da 27.850 euro.