L'Audi A3 Sportback è una ricercata media a cinque porte. Basata sullo stesso pianale MQB delle Seat Leon, Skoda Octavia e Volkswagen Golf (i quattro marchi sono nello stesso gruppo industriale), l'auto mantiene proporzioni e dimensioni analoghe a quelle del precedente modello. Le linee, però, sono più scolpite e muscolose, con parafanghi molto sporgenti e un frontale spigoloso, dominato dalla grande mascherina. I fari a led (di serie) sono proposti anche nella versione a matrice: 15 diodi luminosi creano effetti di luce diversi a seconda dell’allestimento.
Ben fatto e spazioso l'abitacolo dell'Audi A3 Sportback, con la plancia dallo stile deciso (caratterizzata dalle due bocchette del "clima" subito ai lati del cruscotto) e dalla consolle leggermente orientata verso il guidatore. La strumentazione è un display di 12,3” con grafica configurabile. Al centro della plancia c’è poi lo schermo "touch" di 10,1" del sistema multimediale, che può dialogare con l’assistente vocale Amazon Alexa: consente fra l'altro di controllare a distanza le luci di casa (se predisposte). Le prestazioni sono adeguate per le versioni da 116 cavalli e brillanti per le altre, e la guida dell'Audi A3 Sportback è intuitiva e gradevole (con sospensioni un po' rigide se si sceglie l'assetto sportivo). Rapido e dolce il cambio robotizzato a doppia frizione S tronic. Fra le tante versioni, interessanti dal punto di vista tecnico le ibride plug-in 40 o 45 TFSI e: grazie alla capiente batteria da 19,7 kWh effettivi, secondo la casa percorrono ben oltre 100 km in media con una ricarica (che può avvenire anche dalle colonnine veloci, in corrente continua).