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Hyundai: sostituzione delle batterie per 82.000 EV

Pubblicato 25 febbraio 2021

Sembra ormai certo che ci sarà il maxi richiamo per sostituire le batterie a rischio incendio. Un’operazione da 900 milioni di euro.

Hyundai: sostituzione delle batterie per 82.000 EV

UN RICHIAMO CHE COSTA CARO - Si chiarisce meglio la vicenda di cui abbiamo accennato qui, che riguarda il richiamo di diverse auto elettriche della Hyundai equipaggiate con batterie LG. Queste ultime, in determinati casi, possono andare in cortocircuito provocando la combustione dell’accumulatore e, conseguentemente, del veicolo. Ora sembra certo che la Hyundai, per motivi precauzionali, avrebbe poi deciso di estendere il richiamo globalmente, sostituendo le batterie di oltre 82.000 veicoli elettrici. L’agenzia Reuters parla di un’operazione da circa 900 milioni di euro. Nello specifico, si parla di 76.000 Kona EV (nella foto qui sopra) costruite tra il 2018 e il 2020 (25.000 quelle vendute in Corea del Sud), di Ioniq EV e di autobus Elec City.

UN PROBLEMA HARDWARE - Il modello maggiormente interessato dal rischio di incendio della batteria è la Hyundai Kona EV. La casa coreana, dopo i primi episodi di incendio, aveva avviato una campagna di richiamo aggiornando il software delle proprie Kona EV. Tuttavia, questo tentativo non è stato risolutivo perché il problema è “hardware”, in quando interessa direttamente la parte strutturale dell’accumulatore. Al momento, secondo le indiscrezioni, il malfunzionamento sarebbe causato dal separatore delle celle (il “foglietto” che divide l’anodo dal catodo permettendo agli ioni di passare tra di essi) prodotte dalla LG, che sarebbe troppo sottile, permettendo ai dendriti di crescere nell’elettrolita fino a causare il cortocircuito.

LA LG NEGA - La LG, anch’essa coreana, respinge le accuse, asserendo che non ci sono difetti strutturali ma la Hyundai ha mal interpretato i suoi suggerimenti sulla configurazione del sistema di gestione della batteria. Nonostante ciò, molto probabilmente, le due aziende arriveranno ad un accordo sulla spartizione dei costi del maxi richiamo, sotto la supervisione del Ministero dei Trasporti coreano.



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Ritratto di Check_mate
25 febbraio 2021 - 11:41
Sento puzza di licenziamenti fragorosi in quel della South Korea..
Ritratto di Quello la
25 febbraio 2021 - 11:42
Se le batterie di una coreana hanno di questi problemi non voglio immaginare di altri produttori... purtroppo!
Ritratto di Miti
25 febbraio 2021 - 12:34
1
E solo al inizio questa tecnologia. Poi non dimentichiamo che questi richiami hanno un peso molto importante nei titoli di borsa. La Tesla anche lei è ne è passata. Il problema è probabilmente nel modo proprio di fabbricazione delle celle che non lascia margine a sotterfugi economiche, sui materiali e sul modo stesso com'è costruita queste unità. Secondo me la " brutta " notizia per i costruttori di auto elettriche quando si inizia una strada così è che la fisica con l'elettricità e la chimica con i materiali che compongono queste batterie non lasciano scampo. O le fai a regola d'arte o ... ciao ciao, tutto brucia.
Ritratto di Quello la
25 febbraio 2021 - 12:43
Sono d'accordo con te, caro Miti, tranne che su un passaggio: la brutta notizia non è per i costruttori, ma per gli acquirenti. Poi, in effetti, ci sono costruttori seri che guardano in prospettiva e intervengono, altri - temo - che lasceranno il cerino in mano agli acquirenti. Questi ultimi alla lunga spariranno, ma vallo a dire a chi ha appena speso 50k per l'ultima auto elettrica...
Ritratto di Miti
25 febbraio 2021 - 13:15
1
@Quello che # Ti rispondo perché ho detto "brutta notizia per le case automobilistiche" . Quando ti arriva una botta così su un segmento d'auto cosi sensibile come l'elettrico non puoi girarlo come succedeva con la propulsione termica. E fare l'orecchio di mercante tante volte mano in mano con i politici ( vedi dieselgate). Qui l'auto semplicemente brucia. E , salvo metodi dei vigili del fuoco che io non conosco , brucia per tanto tempo. Non la spegni cosi facile con " un secchio d'acqua". E visto che può succedere con dei passeggeri dentro , difficile che qualcuno ti da una mano così facile e inizia chiudere gli occhi perché tu sei bello e bravo. Vedi questa somma ingente di denaro che devono sborsare in due. Perché sarà così. Al mio avviso si corre un po' troppo da soli. Invece di un intesa a livello mondiale di perfezionare questa tecnologia iniziando da un Musk che di questa ne sa più di tutti , ogniuno inizia di fare da se. Capisco per il termico. Per carità. Ma secondo me l'obiettivo iniziale di salvaguardare la salute pubblica se è trasformato subito in una corsa di velocità. Chi fa per primo. O ...chi fa soldi per primo. E tanti. Al dia**volo con la salute pubblica. Conta ben altro in verità. I soldini. Ma come la fisica e chimica non sono un optional si sbagliano. Non puoi fregare la scienza. Un'auto elettrica si può produrre in un solo modo. Deve essere perfetta dal punto di vista soft e hardware. Poi sopra di questo puoi mettere e sbizzarrirti come vuoi. Ma la base rimane quella. Un motore elettrico e una batteria. E se i motori elettrici ormai sono indistruttibili le batterie ... sono solamente al inizio. Saluti.
Ritratto di Fabbrix95
25 febbraio 2021 - 13:50
1
Le batterie dei cellulari vanno in corto ancora adesso. E sono ormai 25 anni che si sono diffusi. La tecnologia charge/recharge ' ancora oggi ,e sempre la stessa da quando e' nata. Per averle davvero sicure ci sarà, da aspettare ancora anni quando saranno disponibili , aprezzi accessibili , altri materiali. Fabbri.
Ritratto di Miti
25 febbraio 2021 - 14:07
1
@Fabbrix95. Penso che tra i materiali delle batterie del tel e quelle di un'auto ci sono tante differenze. Ma ti do ragione nel fatto che si dovranno impegnare per davvero questa volta. Non la vedo facile. Mi viene ridere quando sento quelle dichiarazione da " gallo ". Mi spiego ? Quelle con milioni d'auto elettriche in un batter d'occhio sulle nostre strade entro cinque dieci anni.
Ritratto di Fabbrix95
25 febbraio 2021 - 14:13
1
Il litio e' presente in tutte. E in certe condizioni di utilizzo ) umidità, freddo) o di usura ( 4/5 anni) diventa rischioso. Diventerà, anzi, e già diventato l'amianto del futuro. Sul fatto di aver un porco auto tt elettrico in dieci anni, lo dicono si, ma non ci credono nemmeno loro. Fabbri.
Ritratto di Miti
25 febbraio 2021 - 14:35
1
Per questo non credo che la direzione "tutti sul litio" va bene senza cercare nient'altro. E non farlo solo per finta. La verità è che nel dopo guerra se è vissuto un po' troppo di rendita , di tutto ciò che prima è stato inventato dal inizio del automobile. E qui , attenzione, parlo semplicemente del gruppo moto propulsore. Metti il carburante e giri la chiave. Il motore parte. Ingrani la marcia e parti. Il fumo rimane ...dietro di te. La storia adesso è che con l'arrivo delle tecnologie anche lo smaltimento crescerà come affare in se. Che non mi piace è che tutti ,come le pecore, nella stessa direzione. Si vede chiaramente quanto sono stati trovati impreparati e quanto se ne sono fregati tutti questi anni. Tutti quanti. Premium o non premium.
Ritratto di AndyCapitan
25 febbraio 2021 - 19:39
4
900 milioni di euro?.....ma c'e' da andare con il cu perterra.....sarebbero questi i guadagni che si fanno a passare alla produzione elettrica???....ma....
Ritratto di Pippo80
26 febbraio 2021 - 09:31
2
Non solo le coreane ,ma anche quelle della Wv hanno i loro problemi. Un mio collega su una golf GtE e già restato a piedi più volte per via della batteria del l'ibrido troppo scarica. Almeno questo e quello che gli dicono in officina. Ma sta per finire la garanzia e io sinceramente, sarei un po preoccupato. Pippo.
Ritratto di mondoka
25 febbraio 2021 - 11:57
Speriamo almeno che si potranno recuperare altrimenti altro sai che spreco anche in termini ambientali.
Ritratto di AndyCapitan
25 febbraio 2021 - 19:50
4
eheh...e' questo il punto....basta che non le spediscono ad ACCRA in ghana!!!!....sai che bella botta inquinante???....ma...anche l'elettrico ha i suoi bei problemi....non e' tutto rose e fiori come anche TESLA vuol far passare....un noto valutatore americano le ha classificate ,fral'altro,tra le auto piu' difettose del mercato!!!!!
Ritratto di Er sentenza
25 febbraio 2021 - 12:52
Non ci credo. L' auto elettrica e' fantastica ed e' il presente ed il futuro del trasporto privato....ahahahahah
Ritratto di RubenC
25 febbraio 2021 - 14:46
2
Che commento senza senso. Se un marchio richiama uno o più modelli termici per problemi al motore, quei modelli sono problematici. Se un marchio richiama uno o più modelli elettrici per problemi alle batteria, tutte le auto elettriche sono difettoso. Come al solito, tutto perfettamente logico.
Ritratto di mondoka
25 febbraio 2021 - 16:59
Ma in questo caso il singolo intervento è davvero notevole come entità. In genere il richiamo, che resta comunque un fastidio e problema per la casa, è su componenti molto meno consistenti. A tanti farà riflettere se alle prime occasioni di richiamo nel campo delle elettriche già si sale così in alto come importanza, soprattutto per il ripetuto fatto che doveva essere una tecnologia più semplice e quindi meno problematica.
Ritratto di Check_mate
28 febbraio 2021 - 11:46
Perché, richiami per le vetture normali non ce ne sono mai stati? E' una prerogativa delle elettriche il richiamo? No mi sembra.
Ritratto di otttoz
25 febbraio 2021 - 13:21
gli sarebbe costato meno omaggiare ogni acquirente di estintore...
Ritratto di Fabbrix95
25 febbraio 2021 - 13:56
1
Chi si è e comprato un full elettric, era stato avvisato in tempi non sospetti. Ci sono migliaia di video su auto elettriche che vanno a fuoco . Finché dento non c'è nessuno, poco male. Certo che se pensi che su Internet ci sia la tresca dei petrolieri che sabotando l' elettrico , sono un po fatti loro. Fabbri.
Ritratto di RubenC
25 febbraio 2021 - 14:47
2
Fabbrix95, tu (come molti altri qui dentro) non hai idea di quante auto termiche vadano a fuoco ogni giorno.
Ritratto di Fabbrix95
25 febbraio 2021 - 19:41
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Su dieci auto in giro, forse di elettriche ce ne una. Per forza sono di più in percentuale. Un mese fa sotto un cavalcavia della a4 stava andando in fumo una Audi 80 , scassatissima, di tre colori diversi, cartone nel finestrino e paraurti tenuti insieme con le fascette di plastica . Credo avesse almeno 30 anni, forse di più. Questa tipologia di mezzi hanno ragione a bruciare se non ci hanno mai fatto niente. Fabbri.
Ritratto di RubenC
25 febbraio 2021 - 19:50
2
Appunto, bisogna fare calcoli statistici e non basta elencare casi singoli.
Ritratto di Meandro78
25 febbraio 2021 - 14:34
Un impianto a schiuma da 200 kg? Comodo!
Ritratto di RubenC
25 febbraio 2021 - 14:48
2
Ahi ahi ahi. E poi qualcuno diceva che le Tesla avevano problemi alle batterie...
Ritratto di mondoka
25 febbraio 2021 - 16:51
Gli schieramenti sono più ampiamenti 'termicari' vs 'elettricari'. Credo, a livello di rivalse, a pochi interessi quale auto elettrica di quale marchio e invece quasi a tutti interessa che si tratta di un'elettrica. Elettriche Hyunday vs elettriche Tesla o vs elettriche altro penso riguardi schieramenti minimali per il momento.
Ritratto di lucios
28 febbraio 2021 - 08:38
4
Sinceramente, non mi sento un termicaro, dico solo che l'auto elettrica e il suo sistema non è ancora maturo per la massa. Tra 10 anni forse la situazione sarà più concreta. Ora no!
Ritratto di lucios
26 febbraio 2021 - 09:08
4
Beh! Confermato! Non prima di 10 anni una elettrica nel mio garage! Ennesimo motivo per non comprarla.
Ritratto di Rimbambutu
26 febbraio 2021 - 18:46
Ma non è che fra 10 anni cambiando carburante ti cambierà qualcosa, tra 10 anni guiderai un elettrica sfigata proprio come oggi guidi un diesel sfigato da 120 cv. È inutile cercare scuse ed ennesimi motivi. Se il tuo potere d'acquisto te lo permettesse già oggi gireresti con un Audi RS e-Tron GT o una Porsche Taycan Turbo S unendo classe ed eleganza a prestazioni estreme e accelerazioni brucianti, invece anche tra 10 anni la tua auto sarà sfigata indifferentemente se alimentata a diesel, benzina o corrente.
Ritratto di lucios
28 febbraio 2021 - 08:37
4
Mi chiedo se un post del genere possa vincere un premio Pulitzer o un Nobel per la letteratura in futuro? Complimenti!
Ritratto di GUIDO MONEGATTI
28 febbraio 2021 - 18:20
sono d'accordo con fabbrix; a memoria d'uomo non ricordo auto diesel che si incendiano autonomamente. bisogna lavorare sul gasolio pulito per non perdere le giornate a cercare colonnine carica rapida per auto che percorrono 4-5 km al kw