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Mercato auto: gli sconti e le promozioni di luglio

08 luglio 2013

Diverse case automobilistiche riducono i costi dei finanziamenti o fanno sconti pari che equivalgono all’Iva.

Mercato auto: gli sconti e le promozioni di luglio
I costruttori di automobili continuano a limare prezzi e interessi, anche se questa “ricetta” non ha risolto, finora, il problema del calo delle vendite (il mercato è sceso anche in giugno, qui per saperne di più). Gli sconti maggiori maggiori riguardano soprattutto modelli che non hanno incontrato l’interesse del pubblico o che sono giunti a fine carriera, per i quali le sforbiciate superano, e di tanto, i 10.000 euro (eclatanti, questo mese, i casi di Lancia Delta e Thema). Altre marche - per esempio, la Peugeot - abbuonano l’Iva; la promozione presenta un forte impatto psicologico, ma solo per le vetture più care (per le quali il 21% di Iva ha un peso importante) si traduce in un risparmio importante. In questa situazione fluida conviene tenere d’occhio le offerte e verificare soprattutto se la concessionaria riesce a mettere sul piatto ulteriori agevolazioni (una politica dovuta alla necessità di smaltire lo stock di vetture). Come sempre, le offerte vengono applicate dalle concessionarie che aderiscono alla promozione della casa; per chi consegna un usato, in genere, occorre dimostrare di essere il proprietario della vettura da almeno sei mesi.
 
ALFA ROMEO: AGEVOLA CHI VIAGGIA A GAS
 
 
Il Biscione favorisce i clienti che acquistano la Giulietta (nella foto), ormai prossima al “model year”, riconoscendo fino a 5.000 euro di bonus a chi sceglie una versione a Gpl e offrendo la possibilità di pagare in tre anni con bassi interessi (taeg 2,54%). Vantaggi inferiori per chi si orienta sulla 1.4 Turbo a benzina: lo sconto (2.910 euro) si ottiene solo a patto di avere un usato da dare in permuta. Tagli superiori a 8.000 euro, infine, per le ultime 159 (berlina e famigliare) ancora disponibili nelle concessionarie (la vettura non viene più prodotta da fine 2011).
 
 
CITROEN: QUELLE PRONTE DA TARGARE COSTANO MENO
 
 
La casa francese favorisce chi acquista le auto in pronta consegna. Senza richiedere la permuta o la rottamazione dell’usato, ci sono ribassi sostanziosi che arrivano fino a: 5.000 euro per la C4 (nella foto); 6.500 euro per la C5; 7.000 euro per chi si indirizza sulla C3 Picasso.
 
 
FIAT: OFFRE SCONTI E FINANZIAMENTI
 
 
La casa torinese, offre sconti e finanziamenti con bassi interessi. Si risparmiano 3.850 euro per la Bravo (in caso di permuta o rottamazione); 1.750 per la Qubo; 2.200 per la Doblò; 3.350 per la Sedici; 3.950 euro per la Freemont 2.0 Multijet (nella foto). Agevolazioni anche per le versioni a gas: si risparmiano fino a 5.000 euro e si può pagare a rate con interessi contenuti (taeg 2,02%) nonostante l’importo mensile comprenda i costi di una polizza sul finanziamento.
 
 
FORD: RIBASSI E ACCESSORI PER CHI ACQUISTA LE AUTO IN STOCK 
 
 
La casa taglia i prezzi e regala accessori ai clienti che acquistano un esemplare pronto da targare, anche se non consegnano un usato da demolire. Si risparmiano: 4.050 euro per la Focus berlina (nella foto) col 1.0 da 101 cavalli (3.300 per le famigliari) e 3.300 euro per la C-Max (anche nella versione “allungata”) con lo stesso motore. Inoltre, chi acquista una di queste vetture riceve in omaggio 1.250 euro di accessori: pacchetto Clima design (costa 750 euro e comprende: cerchi in lega di 16”, “clima” automatico bizona, consolle centrale con bracciolo, fendinebbia, tappetini in velluto), sistema Sync (250 euro) e vetri elettrici posteriori (250 euro). 
 
 
HONDA: RIBASSI FINO A 5.090 EURO
 
 
Per incentivare l’acquisto della Civic (nella foto), la casa giapponese promette ai clienti che scelgono la 1.4 Comfort un risparmio di 3.850 euro; a coloro che optano per la CR-V 2.0 Comfort 2WD, invece, propone un risparmio di 2.000 euro.
 
 
KIA: DOPPIO VANTAGGIO 
 
 
La casa coreana favorisce i clienti offrendo sconti di 2.000 euro a chi acquista una Soul o una Sportage, e di 2.500 euro se ci si indirizza su una Venga o una Carens; 3.500 euro di ribasso per chi compra una Cee’d (berlina, nella foto, o famigliare). Tutte le vetture hanno una garanzia di sette anni: un valore in più che la casa stima in 800 euro per Venga, 1.150 per le Cee’d, 1.500 per Soul, Sportage e Sorento.
 
 
INFINITI: ORA SONO PIÙ “ABBORDABILI”
 
 
Il marchio di lusso della Nissan propone ai clienti delle agevolazioni di pagamento: la FX 30d (nella foto) Black&White si può acquistare con un anticipo 21.770 euro, 36 rate di 599 euro e un saldo di 24.840 euro (taeg 3,97%). Condizioni analoghe per gli ultimi esemplari della ibrida M 35h Business Edition disponibili nelle concessionarie: si sborsano subito 17.465 euro, poi se ne pagano 599 per 36 mesi e infine c’è la maxirata di 15.266 euro (taeg 4,12%). Per entrambe le formule, l’importo della rata include una polizza sul finanziamento.
 
 
LANCIA: SCONTI DAVVERO IMPORTANTI
 
 
La casa promette vantaggi fino a 6.000 euro ai clienti che scelgono una Delta o una versione a Gpl. Sconti “stellari” per Flavia (13.000 euro) e Thema 3.0 V6 Multijet Platinum (14.000 euro); per la berlina, la riduzione di prezzo si somma a un finanziamento a tasso agevolato (taeg 1,28%) che prevede 9.102 euro di anticipo, 26 rate di 250 euro e una maxirata di 12.441 euro. Quasi “regalata” la Voyager 2.8 CRD Silver: chi consegna un usato da demolire sborsa 7.600 euro in meno e può pagare l’auto in cinque anni senza anticipare un centesimo e sborsando interessi irrisori (taeg 0,81%). La rata, di 611 euro, comprende cinque anni di polizza furto e incendio, la marchiatura dei cristalli e una polizza sul finanziamento. 
 
 
MAZDA: SCONTI E ACCESSORI IN REGALO
 
 
La casa invita i clienti a orientarsi sugli esemplari pronti da targare, abbassando i prezzi e svincolando l’offerta alla permuta o alla rottamazione di un usato. Si risparmiano 1.850 euro acquistando la 5 1.8 Smart Space; 4.800 euro scegliendo la 3 1.6 DE Active; più di 5.000 euro comprando la CX-7 (nella foto). Per quest’ultima, lo sconto è di 1850 euro e si aggiunge l’omaggio del pacchetto Tourer, che costa 3.510 euro e comprende: antifurto, caricatore di cd mp3, cruise control, navigatore con telecamera di retromarcia, sensori di luci, pioggia e pressione pneumatici, vivavoce Bluetooth e vetri scuri.
 
 
PEUGEOT: VIA L’IVA E INTERESSI PIÙ LEGGERI
 
 
La casa francese offre ai clienti una doppia occasione di risparmio: alleggerisce i listini dal peso dell’Iva e propone finanziamenti da restituire in quattro anni con interessi leggeri. A due condizioni: acquistare un esemplare pronto da targare e consegnare alla concessionaria un usato immatricolato prima del 2004 per farlo demolire. L’esempio proposto dalla Peugeot per la versione 1.6 HDi Acces promette risparmi di: 4.910 euro per la 308 (nella foto), 4.880 per la 3008 e 5.470 euro per la 5008.
 


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Ritratto di Carlo Recla
8 luglio 2013 - 18:27
Certo 13000 euro di sconto appaiono veramente tanti... ma ricordo bene quelli che venivano concessi sulla vettura da cui la Flavia deriva direttamente: la Sebring MY 2008. Nell'incertezza del loro futuro (si sapeva che il marchio Chrysler da noi era destinato a sparire e c'erano dubbi se Marchionne avrebbe confermato la convenzione), i Concessionari applicavano sconti ancora maggiori per un'auto che, a differenza della Flavia, era stata ampiamente rimaneggiata per venire incontro alle esigenze europee (l'obsoleto motore 2,7 benzina era stato sostituito con il vecchio ma collaudato e apprezzatissimo VW 2000 tdi pompa-iniettore, il tetto in tela con un ben più costoso tetto metallico a scomparsa). Bene: nonostante tutto ciò, l'ultima versione della Sebring in Italia non è stata apprezzata, forse perché in pochi ne conoscevano l'esistenza. Spiace dirlo, ma ha avuto ragione Marchionne: ha preferito investire in pubblicità molto meno di quanto sarebbe costato adattare l'auto ai nostri gusti e ha ottenuto un risultato disastroso, certo, ma meno disastroso rispetto a quello ottenuto dalla Sebring MY 2008...
Ritratto di Carlo Recla
8 luglio 2013 - 18:32
Pensavo di aver scritto un commento interessante, ma è sparito...
Ritratto di Carlo Recla
10 luglio 2013 - 18:37
Il mio commento è magicamente ricomparso! Grazie, Redazione!
Ritratto di nefertette
9 luglio 2013 - 09:12
Avevo tentato di comprare la Citroen C3 Picasso restyling 1.6 HDI Seduction Limited, quella proposta dal concessionario...ovviamente avevano in promozione l'auto a 12.250...la mia...o che doveva essere la mia con supervalutazione dell'usato, ben 7.400,00€ per una macchina che sul mercato ad oggi vale al massimo 1.000,00€....insomma la mia era venuta dopo aver tolto lo sconto 13.400,00€...ovvio molto meno del prezzo di listino, ma evidentemente discordante con la pubblicità, presente fin sul tavolo del venditore, quindi non millanto nulla. Veniamo alle note dolenti dei finanziamenti collegati. Per un auto del genere e con quel prezzo ovviamente l'anticipo non basta, ci vuole anche la seconda firma, una fideiussione e qui già ho detto buttatevi a fiume! Non è finita...sapete nonostante tutte le garanzie richieste qual'era il prezzo del finanziamento? 4.980,00€....La finanziaria era quella di Citroen...quindi i soldi che da una parte ti levano per promozione, dall'altra te le riprendono con interessi da strozzinaggio o dir si voglia latrocinio autorizzato. Ovviament ho rifiutato, persa la caparra confirmatoria...poco male...ma per lo meno adesso posso tenermi i soldi e aspettare altro momento, altra auto, altro tutto. Consiglio a chi in questo periodo voglia acquistare una macchina in promozione di non fidarsi troppo, di andarci con i piedi di piombo, perché per un banale prestito come questo di poco superiore ai 10.000,00€ ti chiedono in cambio costi elevatissimi e poi è anche probabile che rifiutino di finanziarti, nonostante tu abbia fornito quanto richiesto! Occhio, occhio e ancora occhio...tanto si possono pure sbudellare a fare promozioni, perché ovviamente con la crisi nessuno compra, solo chi ha già i soldi è favorito...e poi nessuno vi corre dietro. Non firmate nulla, fatevi fare preventivi a iosa, non ingolositevi e non siate teneri. Richiedete ogni informazioni fino al parossismo. Il problema è loro se non vendono, non certo il vostro!
Ritratto di follypharma
9 luglio 2013 - 16:17
2
incredibile, a questo punto se volessi una grossa berlina con 3.0 diesel ci farei davvero un pensiero... e' un prezzo davvero basso....
Ritratto di brunastro
11 luglio 2013 - 10:13
12
ad avere vantaggi in questo momento di crisi in cui non ci sono soldi e non si arriva a fine mese,paradossalmente ad usufruirne i vantaggi sono solo coloro che possono permettersi una spesa e solitamente puntano su auto prestigiose.....nonostante l'apprezzabile buona volontà delle case automobilistiche secondo me non è la soluzione per una ripresa delle vendite di fascia medio bassa,dovrebbero puntare su rateizzazioni più dilazionate nel tempo e con tassi di interesse più bassi.