Citroën C1 1.2 PureTech Feel 5 porte
serie 2 restyle in produzione dal 2018 al 2021
Pubblicato il 6 gennaio 2017
alVolante di una Kia Picanto 1.0 T-GDi GT Line
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
E' stata acquistata dalla mia famiglia a causa del rapporto qualità prezzo per sostituire un'ormai vecchia mercedes classe a che dava grossi problemi ed era dispendiosa.
Gli interni
Gli interni si presentano un pochino scarni, ovviamente plastiche rigide ma per questo resistenti e comunque moderne nelle forme e assemblate discretamente. Abbiamo parti in lamiera scoperte color carrozzeria non sgradevoli che vanno a completare il design interno. Di ottima fattura e comodità i sediolini anteriori regolabili su tutti i fronti. Una pecca rilevante è la regolazione manuale e non automatica degli specchietti laterali che credo sia assurda al giorno d'oggi anche in piccole citycar. Le bocchette dell'aria condizionata centrali non sono regolabili e puntano troppo in alto.
Alla guida
Alla guida si rivela una piacevole sorpresa sia in città che fuori. E' piccola e maneggevole perciò perfetta in tutte le strade e stradine di paese e città, parcheggia quasi ovunque. In autostrada è solida e stabile anche se un pochino rumorosa. Ha buoni sistemi di sicurezza elettronici (ESP, ABS, ETS) e airbag anche laterali e a tendina. Il motore delude in ripresa e ai bassi regimi.
La comprerei o ricomprerei?
La consiglio per la praticità, la versatilità e i consumi bassi. Un'auto con cui potersi muovere senza preoccupazioni (sia per 'affidabilità che per i prezzi contenuti dei ricambi) che fa il suo dovere.
Citroën C1 1.2 PureTech Feel 5 porte