La CITROËN C4 X è la versione con la coda della C4, dalla quale differisce proprio (e solo) nella parte posteriore. La lunghezza aumenta di 24 cm, che vanno tutti a vantaggio della profondità del vano bagagli. Peggiora, invece, la sfruttabilità: l'assenza del portellone (c'è solo uno sportello che non include il lunotto) limita la facilità di carico e la capienza del vano quando si viaggia con lo schienale del divano abbattuto. La linea è particolare, molto elaborata e ricca di nervature; inoltre, per alcuni dettagli (le grandi ruote di 18", l'assetto piuttosto rialzato con 15,6 cm di distanza minima da terra e le protezioni nere nella parte bassa delle fiancate) quest'auto può essere considerata una crossover.
L'abitacolo della CITROËN C4 X riprende quello della C4: è quindi comodo per quattro, con parecchio spazio soprattutto per le gambe, e con gli accoglienti sedili Advanced Comfort (previsti per tutti gli allestimenti tranne quello "base") caratterizzati dall'imbottitura differenziata e da numerose regolazioni; tanti i portaoggetti e discrete le finiture. Il cruscotto, digitale, è un display di 7" che non è tra i più generosi a livello di informazioni; lo schermo centrale è invece di 10".
Ingombri maggiori a parte, che possono influire nelle manovre e nella ricerca di una parcheggio, la CITROËN C4 X riprende anche le caratteristiche dinamiche della versione a cinque porte: ottimo comfort grazie alle sospensioni a lunga escursione con ammortizzatori dotati di fine corsa idraulici, e comportamento affidabile. Ma c'è anche un po' di coricamento laterale in curva, e soprattutto di beccheggio (in accelerazione e in frenata), se si adotta una guida aggressiva.
Bene nel complesso il 1.2 tre cilindri turbo mild hybrid a benzina della CITROËN C4 X, pronto e vivace; piuttosto fluido il cambio a doppia frizione a 6 rapporti e-DCS6.