Dopo aver avviato il motore col tasto posizionato a destra del volante ho notato nei primi minuti una certa rumorosità del motore che ha lasciato il posto progressivamente solo al rumore del rotolamento dei pneumatici.
Buono come nella versione precedente il cambio con innesti corti e precisi, praticamente senza contrasto, anche la sua posizione risulta facilmente raggiungibile sia da chi ha le braccia corte che da chi le ha anche molto lunghe.
Lo sterzo fa percepire abbastanza chiaramente cosa stanno facendo le ruote sull'asfalto, le sospensioni non sono troppo cedevoli e contribuiscono al buon feeling di guida.
L'unica nota dolente è rappresentata dal motore che pur essendo silenzioso e progressivo, non mostra proprio di avere 90 cavalli, forse anche a causa della rapportatura delle marce inprontata al risparmio e quindi eccessivamente lunghe, anzi direi completamente distese in quarta l'auto riprende con una certa vitalità solo dai 3200 giri e prima risulta fiacca se non si scala verso il basso. Il grosso problema non è rappresentato dall' accelerazione da fermo che è più che buona ma dalla ripresa, per superare bisogna scalare sempre una marcia.
L'assetto è ben bilanciato, forzando sul bagnato in seconda a tavoletta il gas l'auto in curva stretta perde progressivamente con le quattro ruote aderenza, restando sensibile al gioco del gas in modo composto, l'elettronica interviene a supplire in modo discreto chi non avesse dimestichezza tra sterzo e acceleratore.
L'impianto frenante si mostra modulabile e sensibile, non ho potuto appurare la resistenza alla fatica dato l'esiguo tempo della prova, gli spazi d'arresto nella frenata da circa 100 km/h fino all'arresto con fondo umido non sembrano da record e la spia dell'ABS in caso di panico si accende per la prima metà dello spazio d'arresto, non si nota un eccessivo beccheggio.