Incentivi 2024: 15 auto da comprare con emissioni 61-135 g/km

La Volkswagen Golf appena aggiornata (scoprila qui) sbarcherà nelle concessionarie dopo l’estate, ma quella oggi in vendita, seppur a fine carriera, resta un’auto al passo coi tempi e acquistandola, magari, si riesce a spuntare uno sconto extra. La versione mossa dal 1.0 turbo a benzina mild hybrid con 110 CV nell’allestimento “base” Life (che ha una dotazione piuttosto completa, con “clima” bizona, impianto multimediale con interfacce per gli smartphone e tanti sistemi di sicurezza) costa 32.300 euro.

Imparentata con le “cugine” Opel Grandland e Peugeot 3008, la Citroën C5 Aircross è una suv di medie dimensioni dall’abitacolo luminoso e ben sfruttabile (dietro ci sono tre poltroncine scorrevoli), e con un ampio baule. Le versioni mild hybrid a benzina sono mosse da un vivace ed economo 1.2 con 136 CV abbinato a un fluido cambio automatico a 8 rapporti e partono da 36.500 euro. 

Simpatica, piccola, pratica e a misura di città: in attesa di ricevere quello che, probabilmente, sarà l’ultimo aggiornamento della sua lunga carriera (cominciata nel 2011), la Fiat Panda resta una delle auto preferite dagli italiani. L’utilitaria della casa torinese c’è solo con un 1.0 ibrido leggero da 70 CV accoppiato a un cambio manuale a sei marce e costa 15.500 euro.

Grintosa nello stile e con un abitacolo ben fatto e più comodo rispetto a quello dell’utilitaria Fiesta con cui condivide la base meccanica, la Ford Puma offre anche un baule capiente e numerosi aiuti elettronici alla guida. Le versioni 1.0 mild hybrid hanno potenze comprese tra 125 e 159 CV, si prestano tutte alla guida brillante e non “bevono” troppo. Prezzi di listino da 27.150 euro. 

La Honda HR-V abbina a una carrozzeria “pulita” e priva di orpelli un abitacolo ampio, comodo e ben sfruttabile (il divano, per esempio, può reclinarsi in diversi modi). Pochi, per un’auto da famiglia, i vani portaoggetti e piccolo il baule. È offerta in un’unica versione, basata sullo stesso sistema ibrido full dell’utilitaria Jazz: a velocità costanti medio-alte è il 1.5 a muovere le ruote anteriori; nelle altre situazioni, invece, lo fa un motore elettrico da 131 CV. Prezzi di listino da 34.200 euro.

Crossover dallo stile avveniristico, la Hyundai Kona oggi in vendita è un’auto più grande e spaziosa di quella che ha sostituito lo scorso anno. La plancia, come del resto gran parte dell’abitacolo, è rivestita con plastiche rigide, ma ha un’impostazione lineare e due scenografici display di 12,3’’. Per la 1.0 turbo mild hybrid da 120 CV, che ha uno scatto discreto e “beve” un po’ meno dello stesso motore alimentato solo a benzina, i prezzi di listino partono da 29.500 euro.

Baby crossover dal riuscito look muscoloso, la Jeep Avenger ha un abitacolo realizzato con cura e ricco di spazio, in rapporto alle dimensioni esterne, con una plancia lineare che include le bocchette del “clima” e un display di 10,3’’. Molto maneggevole, nella versione mossa dal 1.2 turbo a benzina ibrido leggero con 101 CV offre un buon equilibrio tra scatto e consumi. Prezzi di listino da 26.000 euro. 

Basata sulla stessa meccanica della Peugeot 308, la Opel Astra è una media a due volumi che si distingue a colpo d’occhio dalle rivali per le linee tese della carrozzeria e gli interni semplici e lineari, con i due display (un po’ spartani) raggruppati nella particolare plancia dal taglio verticale. Le versioni ibride, molto vispe, sono ricaricabili alla spina, e solo una, quella con 179 CV in allestimento Edition, ha diritto agli incentivi. Prezzi di listino da 39.050 euro.

Crossover dalle forme scolpite e sportive grazie al taglio del lunotto quasi orizzontale, la nuova Peugeot 3008 ha un abitacolo ampio, ben rifinito e moderno, con un display curvo di ben 21’’ che sembra galleggiare sulla plancia. Prima auto nata sulla nuova piattaforma STLA Medium del gruppo Stellantis, promette di abbinare comfort e precisione di guida. L’unica versione che beneficia degli aiuti statali è la 1.2 ibrida mild con 136 CV in allestimento Allure, che costa 38.700 euro di listino. 

Accattivante e sportiva nel look, la Toyota Yaris è un’utilitaria pratica e dalla ricca dotazione. A non convincere sono solo alcuni dettagli un po’ economici dell’abitacolo e il baule piccino. Con il 1.5 ibrido full a benzina (da 116 o 131 CV) questa utilitaria consuma davvero poco (in città si muove spesso in elettrico) e scatta bene. Prezzi di listino da 24.100 euro.

Simpatica e grintosa utilitaria a cinque porte, la Suzuki Swift abbina a ingombri esterni compatti un abitacolo spazioso e un baule dalla capienza discreta. Il cruscotto non ha plastiche raffinate, ma ha un aspetto sportivo. Solo mild hybrid, c’è con un 1.2 da 83 CV o nella vivace versione Sport mossa da un 1.4 con 129 CV: entrambe sono agili e convincono per la precisione del cambio e dello sterzo. Prezzi da 22.000 euro.

Utilitaria dall’accattivante frontale con inserti a forma di freccia nel paraurti e le fiancate ben scolpite, la Renault Clio offre una tenuta di strada sicura e un buon livello di comfort. Bene anche la sicurezza: volendo, in un pacchetto a pagamento, c’è persino la guida semiautonoma in autostrada. Chi si muove molto in città può valutare le ibride full E-Tech con 143 CV: potenti e poco assetate. Prezzi da 22.250 euro. 

Suv dallo stile imponente e audace, la Kia Sportage poggia sulla stessa base meccanica della “cugina” Hyundai Tucson. Molto spaziosa e con un baule capiente, ha comandi pratici e un valido sistema multimediale. Le versioni che beneficiano degli incentivi sono solo le ibride full negli allestimenti Style e GT-Line. Prezzi di listino da 38.400 euro.