Incentivi 2024: 15 auto da comprare con emissioni 21-60 g/km

Tutte le varianti dell’Audi A3 Sportback spinte dal 4 cilindri da 1,4 litri abbinato a un’unità elettrica possono accedere agli incentivi. Si parte da un minimo di 42.150 euro per la 40 TFSI e S tronic da 204 CV a un massimo di 49.550 euro per la stessa motorizzazione in allestimenti Identity Black. In mezzo c’è anche le più potente 45 TFSI e S line edition S tronic: 245 CV al prezzo di listino di 47.900 euro.

La Citroën C5 Aircross accede agli incentivi con 6 varianti, che rappresentano la totalità della sua offerta in ambito ibrido alla spina. Due i livelli di potenza, da 179 e 224 CV, tutti abbinati al cambio automatico a 8 rapporti e tre allestimenti per ciascuno. Si parte dai 44.450 euro della 1.6 Hybrid 179 CV in allestimento You e si chiude con la 1.6 Hybrid 224 CV E Series.

La Cupra Formentor è una crossover di medie dimensioni che punta alla sportività, sia nello stile che nella guida, ma che mette a disposizione anche una buona di praticità. Il 1.4 e-Hybrid, abbinato al cambio a doppia frizione DSG, eroga 204 CV e viene venduto partire da 43.850 euro. Accede agli incentivi anche la variante più potente da 245 CV, ma solo nell’allestimento VZ da 51.950 euro. Il Tribe Edition da 55.800 euro è oltre il tetto massimo.

Portacolori della Francia nel segmento premium, la DS 4 è una buona alternativa alle crossover tedesche di medie dimensioni. A differenza della maggior parte di queste ultime la DS 4 E-Tense può anche ottenere l’Ecobonus 2024 per le vetture plug-in in tre distinti allestimenti: Bastille Businnes (45.900 euro), Performance Line (49.600 euro) e Rivoli (51.000 euro). 

Motore ibrido plug-in da 2,5 litri e 243 CV totali, tutti gestiti attraverso il cambio a variazione continua CVT. Tutta la gamma “alla spina” della Ford Kuga può beneficiare degli incentivi previsti per questo genere di vetture. La forbice dei prezzi varia dai 44.750 euro per l’allestimento Titanium ai 49.750 euro per le versioni ST-Line e Active. 

La quarta generazione della Hyundai Tucson non passa di certo inosservata, in particolare nella parte frontale grazie ai suoi distintivi gruppi ottici. Non passerà inosservata nemmeno tra chi cerca una suv plug-in hybrid in grado di beneficiare degli incentivi statali. I 265 CV scaricati a terra tramite le quattro ruote motrici sono disponibili su quattro allestimenti (Xline, Excellence, N Line e N Line), tutti con trasmissione automatica. I prezzi: da 48.050 euro a 50.600 euro.

Molto amata nelle sue varianti termiche, da qualche anno la Jeep Renegade è disponibile anche in un’apprezzata variante plug-in hybrid 4xe. Disponibile con 192 e 241 CV, tutte basate sul 4 cilindri da 1,3 litri, mette a disposizione tre allestimenti tra cui scegliere: Limited, per la 192 CV, e Upland Cross e Trailhawk per la 241 CV. Il listino parte da 42.400 euro.

Non sarà l’auto più veloce del lotto, ma la Kia XCeed è una piacevole alternativa per chi vuole una crossover compatta ma cerca anche qualcosa di diverso dal solito. Il millesei plug-in mette a disposizione 141 CV di potenza e 265 Nm di coppia, inviati all’asse anteriore attraverso un cambio a doppia frizione. I prezzi: 41.200 euro per l’allestimento Style e 43.950 euro per l’Evolution.

Rientrano per un pelo nella soglia limite per gli incentivi due versioni della Mercedes GLA 250 e. Si tratta della versione base Executive (53.115 euro), già dotata di cerchi in lega da 17 pollici, display centrale da 10,25 e sedili riscaldabili, e l’Advanced (54.805 euro), che aggiunge fari full led e diversi pacchetti funzionali. Tutte le altre superano la soglia imposta di 54.900 euro

I brand cinesi si sono concentrati nelle auto elettriche, lasciando più libero il campo delle ibride plug-in. Non è un caso che la MG HS è l’unica auto cinese di questa lista. Il suo 4 cilindri da 1,5 litri, abbinato a un motore elettrico sull’asse anteriore, sviluppa 258 CV. Molto competitivo il prezzo, che parte da 36.590 euro per l’allestimento Comfort (il più basso di tutta questa lista di automobili) e si alza a 39.390 per quello Luxury. 

Parente molto stretta della Renault Captur, con la quale condivide quasi tutto, a differenza della cugina francese la Mitsubishi ASX prevede anche una variante PHEV da 159 CV, che consente di viaggiare per una cinquantina di chilometri in modo completamente elettrico. Due gli allestimenti, Intense e Instyle, per prezzi che partono da 38.500 euro.

Le Opel Astra con motore a benzina e batteria ricaricabile sono le varianti più sportiveggianti della berlina di medie dimensioni di Rüsselsheim, come testimonia la GSe da 224 CV. Si fermano a 179 CV le altre due versioni PHEV, tutte con cambio automatico a 8 rapporti, in allestimento GS e Ultimate. Il prezzo parte da 42.050 euro.

La suv-coupé Peugeot 408 ha uno stile che riesce a far convivere le linee spigolose con una silhouette slanciata tipica delle vetture più sportive. Il suo sistema ibrido si basa sul 4 cilindri da 1,6 litri con potenza di 181 CV con gli allestimenti più ricchi della gamma: Allure (44.350 euro) e GT (48.550 euro). La GT c’è anche con 224 CV di potenza e costa 50.050 euro.