La MG HS (anche nella versione ibrida plug-in siglata EHS) è una suv a trazione anteriore prodotta in Cina (il marchio di origini inglesi MG è di proprietà della Saic dal 2007). Lunga 461 cm, ha forme sinuose e abbastanza moderne, con un frontale non privo di personalità, grazie alla grande mascherina prominente e ai fari sottili. Si distingue per l’abbondanza di spazio nell’abitacolo e, soprattutto, per la dotazione davvero ricca in rapporto al prezzo contenuto. L’equipaggiamento comprende molti sistemi di assistenza elettronica, inclusa la guida semiautonoma. L’abitacolo è luminoso e curato, negli assemblaggi come nei materiali: le Luxury hanno persino il tetto in vetro e rivestimenti in pelle per sedili, e in similpelle per plancia e pannelli delle porte. Di serie per tutte il sistema multimediale completo di navigatore, con schermo di 10,1”, mentre il cruscotto è un display di 12,3". Dallo schermo centrale si passa pure per gestire il “clima” bizona: non esistono dei tasti fisici. Due i tipi di motore: la HS adotta un 1.5 turbo a benzina da 162 CV e ha il cambio manuale o (a pagamento) robotizzato a doppia frizione; le prestazioni sono adeguate, i consumi piuttosto alti. La MG EHS, invece, mostra una bella vivacità, soprattutto con la batteria carica, quando si sfrutta appieno il contributo del motore elettrico da 122 cavalli abbinato al 1.5 turbo a benzina da 162 CV (la potenza combinata è di 258 CV). Quando c’è sufficiente energia nella “pila” agli ioni di litio da 16,6 kWh (ricaricabile non velocemente, dato che accetta al massimo 3,7 kW) migliora anche la fluidità dell’originale trasmissione automatica, che adotta sei rapporti per il motore termico e quattro per quello a corrente. Peccato per lo sterzo, pesante da azionare negli inserimenti in curva e con evidenti reazioni quando si riaccelera con decisione.