Arrivano da un’azienda italiana nuovi pistoni in acciaio, in grado di rispondere meglio di quelli in alluminio ai progressi dei motori di ultima generazione.
È dagli Anni 60 che i team della F1 si rivolgono alla Borghi&Saveri come fornitrice di banchi di prova sempre più sofisticati. Ma la storia ha avuto inizio nel 1935.
Uno dei primi diesel “moderni” della storia sviluppava 80 CV: con gli anni, mette anche il turbo e, sulla vettura da record C111, a Nardò oltrepassa i 300 km/h.
La crossover compatta a “pila” Renault 4 omaggia l’antenata nata negli anni 60. Ha uno stile originale, dentro è spaziosa e ha un baule capiente e ben accessibile. Facile da guidare, incassa bene le buche, ma in autostrada i fruscii sono evidenti.
La KGM Actyon è una spaziosa suv che si distingue per lo stile ed è rifinita con notevole cura. Sullo sconnesso, però, è un po’ rigida e molti comandi sono raggruppati in uno schermo lento nella risposta.
Prodotta in soli 33 esemplari, l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio.