Dacia Spring Extreme Electric 65

interni essenziali e spartani, plastiche piuttosto dure, ma non sono presenti scricchiolii. In 4 persone adulte si sta abbastanza comodi pure dietro (sono alto 184 cm) ovviamente per viaggi limitati. L'essenziale non manca: navigatore, bluethoot/vivavoce, radio, retrocamera. La seduta del guidatore è alta e consente una buona visibilità. Nota dolente il sistema di ventilazione: se si è più di 2 in autunno/inverno i vetri si appannano molto facilmente. Manca la ventilazione contemporanea del cristallo anteriore e dei vetri laterali (tutti e 4 elettrici); per cui se spanno l'anteriore si appannano i laterali o viceversa, rendendo precaria la visibilità, salvo stare con il panno in mano e dare una passata ogni tanto. Fuziona molto bene lo spannavetro posteriore il cui tasto, insieme a quello dell'aria condizionata, non è retroilluminato (ancora ho da capire il perchè), si illumina solo nel momento in cui è acceso. Gli altri tasti invece sono retroilluminati. La spazzola del tergi anteriore è di scarsa qualità, rigida e rumorosa per cui, specialmente da nuova non pulisce bene. Paradossalmente è migliorata dopo un anno, perchè si è consumata secondo la concavità del vetro. L'impianto di aria condizionata si è dimostrato sufficente considerando l'estate torrida che abbiamo trascorso. Per motivi a me sconosciuti, inficia assai di più sull'autonomia accendere l'aria calda d'inverno che l'aria fredda d'estate. La bauliera, considerati i 3,7 mt della macchina, non è male consente di caricare facimente la spesa piuttosto che 2/3 trolley.