la versione Titanium è caratterizzata da un impatto visivo di tutto rispetto, anche all'interno. La plancia è bicolore: effetto alluminio sulla console centrale e nero sul resto della plancia. I sedili sono ampiamente regolabili (ottima la possibilità di regolare in altezza il sedile guidatore per poter guidare ben rialzati ed avere quindi una migliore visibilità) ma non molto ampi poco contenitivi (in curva si sbanda un po' col corpo lateralmente), mentre i passeggeri posteriori hanno a disposizione un comodo divano, che permette di viaggiare senza troppe rinunce anche in cinque; peccato solo per la manzanza del terzo poggiatesta posteriore e del fatto che non è possibile abbattere del tutto il divano per creare un piano di carico liscio e versatile: lo schienale è abbattibile ed è frazionato in due parti, mentre la seduta resta fissa e non rende agevoli i trasporti ingombranti.
Lo spazio a disposizione è buono in tutte le direzioni, sia in altezza che in larghezza che in profondità; anche il bagagliaio, regolare e dall'imboccatura ampia, non impone particolari rinunce, pur consentendo una certa libertà a solo due o tre passeggeri: non si riesce a mettere piu di due trollei e una borda morbida con i sedili posteriori in posizione d'uso. L'impianto stereo, di buon livello e ampiamente personalizzabile, è completo, chiaro e ben fatto: comprende anche l'ingresso AUX, in verità non ben raggiungibile, mentre non dispone della porta USB. I comandi al volante consentono inoltre un'ottima gestione dell'impianto senza distrarsi. La presenza di numerosi portaoggetti, sia chiusi (come il cassetto fronte passeggero, abbastanza ampio e con uno spazio dedicato appositamente al libretto delle istruzioni e ai documenti di circolazione) che aperti (una vaschetta a centro plancia, poco indicata per contenere oggetti fragili perché poco contenitiva, tre portaoggetti nel tunnel centrale, comodi per riporre cellulare, occhiali da sole, piccole lattine, monete, etc e uno fronte passeggero, poco contenitivo e profondo.
L'illuminazione dell'abitacolo è sempre sufficiente, garantita dall'illuminazione di tutti i comandi e dalla plafoniera. Il climatizzatore manuale, lento a raffreddare l'abitacolo, toglie parecchia potenza e rende l'auto (sensibilmente) meno brillante, mentre il riscaldamento è lento quando il motore non è sufficientemente caldo (talvolta anche dopo 10 minuti di marcia con temperature nell'ordine dei 5 gradi), ma non ha un rumore eccessivo. il cambio ha una leva molto lunga che consente rapidi e pratici cambi di marcia. il computer di bordo è completo: segnala l'autonomia residua, la velocità media, il consumo istantaneo (non troppo attendibile), la temperatura, la stazione radio, le informazioni di bordo e il chilometraggio totale e parziale; la sua regolazione non è tuttavia molto intuitiva e accessibile: la levetta di comando del computer, posta al volante, racchiude altri comandi come l'attivazione delle frecce direzionali, che spesso vengono inavvertitamente azionate. peccato che il bagagliaio possa essere aperto solo col telecomando a tramite un pulsante non troppo comodo da azionare a fianco al volante.
Pratica la regolazione dei retrovisori (elettrica e precisa) e l'apertura elettrica dei vetri elettrici. Le plastiche utilizzate, rigide al tatto, sono economiche e scricchiolano sul pavè, limitando il confort di bordo. Molto comodo il volante parzialmente rivestito in pelle, che non crea mai problemi di eccessivo riscaldamento o raffreddamento, ed è morbido da impugnare. Manca un'ampio spazio dedicato al piede sinistro: la sede presente è molto ridotta e poco utilizzabile.