Posso decisamente ritenermi soddisfatto del comportamento su strada della Civic Tourer.
Il motore è un 1.6 turbodiesel in alluminio con fasatura e geometria della turbina variabile.
La brochure dice che è stata fatta moltissima ricerca per ridurre gli attriti.
In effetti, soprattutto rispetto alla Astra, c'è molto meno freno motore e questo significa che sarò costretto a consumare di più i freni.
I consumi non sono quelli dichiarati dalla Casa (come avviene con tutte le marche), però sono comunque buoni.
Ho tenuto conto del chilometraggio e dei litri di gasolio che immetto ad ogni rifornimento ed il consumo reale è di circa 20 Km con un litro, che non è male.
Considerando che uso la macchina in città oppure in autostrada a 130 Km fissi, e con l'aria condizionata costantemente inserita, quindi condizioni non ottimali per i consumi, direi che se si adottasse uno stile più risparmioso i consumi potrebbero anche essere inferiori.
In un viaggio mi è capitato di caricare la macchina all'inverosimile ed ho messo 4 biciclette sul tetto.
In questo caso il consumo è stato molto maggiore (circa 13 Km con un litro), a testimonianza, se ce ne fosse bisogno, che il motore per i consumi è importante, ma anche l'aerodinamica riveste un ruolo primario.
Mi trovo in disaccordo con quanto letto in alcune recensioni ufficiali, dove si diceva che il motore è rumoroso.
Devo dire che, paradossalmente, il classico motore del diesel si sente ai bassi regimi, quando la macchina incomincia a muoversi in prima o seconda marcia.
Salendo di giri la macchina diventa molto silenziosa ed in autostrada si sente solo il rotolamento delle gomme sull'asfalto.
In sesta marcia, quando entra il turbo, si sente un piacevole sibilo, simile a quello che si sente a bordo degli aerei a turbina (ma ovviamente di intensità molto inferiore).
A 130 Km/h in sesta marcia il motore sta fisso sui 2350 giri al minuto, quindi senza alcuno sforzo
Per quanto riguarda potenza, ripresa, accelerazione posso ritenermi più che soddisfatto.
Non sono uno di quelli che deve fare le gare, però mi piace viaggiare tranquillo ed avere la giusta riserva di potenza per effettuare un sorpasso anche quando sono carico.
Per queste esigenze i 120 CV e 300 Nm a 2000 giri sono ottimali.
Anche in salita, malgrado la mole, se la cava molto bene (qui la differenza con la mia vecchia Astra si sente molto a favore della Civic).
Il motore non si accende se la frizione non è premuta fino in fondo. Non si tratta di un difetto, ma di una forma di sicurezza voluta.
Il sistema start & stop funziona bene ed è configurato in maniera intelligente in modo da non attivarsi nelle situazioni in cui non sarebbe opportuno (ad esempio le fasi di manovra per effettuare un parcheggio)
Lo sterzo ha un raggio di curvatura nella media (per quella che è la mia esperienza di guida con altre macchine) ed il cambio entra molto bene, con corse ridotte ed è preciso.
I numerosi controlli elettronici mi danno una sensazione di sicurezza e di assistenza che non immaginavo. E' un pò come avere un co-pilota che ti avvisa di ogni pericolo o che ti dà consigli sullo stile di guida.
Innanzitutto i sistemi di antislittamento, ABS, assistenza alla partenza in salita, controllo stabilità.
Io poi appena posso inserisco il limitatore di velocità per essere sicuro di non superare i limiti e dedicare attenzione alla strada invece di dover sempre guardare il tachimetro.
In autostrada, se non c'è troppo traffico, inserisco la velocità di crociera e posso viaggiare in comodità, pensando solo a ruotare il volante.
Sono dispositivi che io personalmente trovo molto comodi e uso spesso.
Mi dispiace solo che in Italia non venga commercializzata con l'ACC, il controllo velocità di crociera adattativo, che consentirebbe di viaggiare alla stessa velocità del veicolo che la precede, mantenendo la distanza di sicurezza preimpostata.
Se ci fosse sono sicuro che in autostrada lo userei costantemente.
Eppure non dovrebbe essere difficile attivarlo, visto che i dispositivi per implementarlo sono già presenti a bordo (velocità di crociera e radar per la misurazione della distanza dal veicolo che la precede).
Un grande valore aggiunto è dato da quello che la Opel chiama Opel-eye.
E' un pacchetto di dispositivi talmente simili che ho l'impressione che le due case l'abbiano sviluppato congiuntamente (oppure l'abbiano acquistato dalla stessa ditta esterna) e poi lo commercializzino che nomi diversi.
La Civic Tourer Lifestyle però ha aggiunto delle funzionalità in più rispetto all'Opel Eye.
In questi pochi mesi di guida mi ci sono così abituato che farei fatica a tornare indietro e farne a meno.
Dei radar si accorgono della presenza di altre autovetture nell'angolo cieco a destra o a sinistra e avvisano con l'accensione di una spia sullo specchietto retrovisore esterno.
Se si inserisce la freccia in quella direzione, si attiva anche un cicalino.
Una telecamera situata nella parte alta del parabrezza controlla costantemente la strada ed è in grado di leggere ed interpretare i cartelli stradali.
In particolare riesce a riproporre fino a 2 segnali contemporaneamente sul display (uno per il divieto di sorpasso ed un altro per il limite di velocità, con eventuale indicazione di "in caso di pioggia") e se si accorge che stiamo deviando dalla nostra corsia senza aver messo la freccia, suona un cicalino.
Inoltre un radar frontale controlla costantemente la distanza dalla autovettura che la precede e se si accorge che potrebbe essere una situazione pericolosa, avvisa con un cicalino ed una icona molto evidente sul display (già successo con auto che mi sorpassano in autostrada a 130 Km all'ora e che rientrano subito davanti a me a pochi metri di distanza).
Se la situazione diventa ancora più pericolosa, le cinture di sicurezza danno alcuni strattoni per avvisare (così c'è scritto sul manuale di istruzioni, ma per fortuna non mi è ancora successo) e se il sistema si rende conto che la collisione è inevitabile, pretensiona le cinture di sicurezza.
In città, quindi per velocità comprese tra 5 e 32 km/h, la macchina è addirittura in grado di frenare da sola in caso di possibile collisione con quella davanti (anche in questo caso per fortuna non l'ho mai provato).
I freni comunque mi hanno dato subito un'ottima impressione: ben modulabili e molto potenti. Anche in questo caso differenza molto notevole con la mia vecchia Astra a favore della Civic.
Altri dispositivi che aiutano nella guida sono il sensore della pioggia che attiva i tergicristalli e ne regola la velocità a seconda dell'intensità della pioggia ed il sensore crepuscolare, che accende da solo le luci. Sono rimasto molto impressionato dal sistema che gestisce gli abbaglianti. La telecamera ed il software che gestisce il sistema riescono a rilevare perfettamente quando una macchina si trova davanti alla Civic, anche a grande distanza, sia frontalmente (luci chiare) sia di retro (luci rosse) e commutare automaticamente da abbaglianti ad anabbaglianti, senza confondersi con cartelli catarifrangenti o insegne luminose.
Lo specchietto retrovisore interno ha un sensore che rileva una macchina retrostante con gli abbaglianti accesi e oscura lo specchietto stesso.
La macchina è dotata anche di sensori di pressione dei pneumatici che si accorgono quando uno di questi si sta sgonfiando.
Per i parcheggi vengono in aiuto i sensori anteriori e posteriori, oltre alla già citata retrocamera, che riporta anche dei riferimenti grafici sul monitor che indicano l'ingombro laterale della macchina e la distanza dal retro a livello del terreno per le distanze di 50cm, 1 m, 2 m e 3 m.
Ma soprattutto ci sono 2 radar posteriori che indicano l'arrivo di una macchina da destra o sinistra.
Questo è molto utile quando la macchina è parcheggiata a lisca di pesce oppure parallelamente alle altre. Mentre si fa retromarcia per uscire da posteggio è impossibile vedere se arriva qualcuno fintantochè non si è usciti almeno fino all'altezza del montante centrale, ma se arriva qualcuno sparato ormai è troppo tardi. Con i radar laterali posteriori, invece sul display appare una freccia a destra o sinistra e suona un cicalino per avvertire il sopraggiungere di un'altra macchina.
E' presente anche un pulsante che permette di passare dalla modalità sportiva a quella eco (sia economica che ecologica).
Con la modalità eco inserita, il climatizzatore ha un funzionamento meno efficace e le accelerazioni sono meno pronte. Ad esempio quando in autostrada imposto 130 Km/h di velocità di crociera, la ripresa per raggiungere questa velocità è più lenta, mentre disattivando la modalità eco, l'accelerazione diventa subito più brusca.
Io comunque vado sempre costantemente con la modalità eco inserita e non ho mai avuto problemi di prestazioni con la macchina.
Quando si effettua il rifornimento di gasolio bisogna aspettare 10 secondi prima di estrarre la pistola, altrimenti c'è un reflusso ed un pò di carburante esce dal foro.
Comunque questa cosa è ben indicata nel manuale di istruzioni.
Dato che le auto elettriche costano ancora troppo, hanno poca autonomia ed è un problema ricaricarle, all'inizio della mia ricerca ero indirizzato verso un'auto a benzina, perchè in generale le auto diesel inquinano parecchio, però siccome la Civic Tourer in Italia è commercializzata solo con questa motorizzazione, ho dovuto cedere.
Devo però ammettere che, come ampiamente illustrato nelle brochure della macchina, in effetti anche la parte relativa alla tutela dell'ambiente deve essere stata curata attentamente.
Infatti oltre ai bassi consumi, quando lascio in moto per un pò la macchina in garage (ad esempio per fare manovre), pur essendo in un ambiente chiuso, non si sente quell'insopportabile odore del diesel che toglie il respiro. Non dico certo che generi aria pura di montagna, però la qualità dell'aria attorno alla macchina è assolutamente accettabile.
Un'ultima considerazione la meritano le sospensioni posteriori adattabili e regolabili (sistema ADAS).
Le sospensioni possono essere regolate dal guidatore su tre modalità: Dynamic (quello che altre marche chiamano Sport), Normal e Comfort semplicemente con la pressione di un tastino (quello che viene coperto dalla leva del cambio).
Devo dire che la differenza tra le diverse modalità si sente ed io lo uso spesso. Quando la strada è molto dissestata uso la Comfort, altrimenti normalmente uso la Dynamic, che dà un assetto più rigido, per cercare di limitare il mal d'auto di cui soffre particolarmente la mia bambina piccola.
Non uso quasi mai la modalità Normal.
Inoltre sulla brochure si parla di sospensioni auto-adattive senza specificare meglio di cosa si tratta.
Su un blog inglese dicono che un sistema laser misura costantemente la distanza del pianale dal terreno e regola le sospensioni posteriori di conseguenza e che si tratta della prima volta che un tale sistema viene adottato su una vettura commerciale.
In effetti se così fosse si tratterebbe di una funzionalità veramente raffinata che non ha la pubblicità che si meriterebbe.