Premetto: l'auto che vedete in foto non è mia ma è tale e quale a quella avuta in possesso, stesso colore e cerchi.
Lancia Lybra 1.8 16v Lx Sw del 2001, comprata usata nel lontano Settembre 2006 da mio padre con circa 60.000 chilometri. Dopo pochi mesi è stato installato un impianto a Gas della Stefanelli da 45 litri.
La Lybra è caratterizzata da forme tondeggianti, dalle linee morbide della fiancata, ai gruppi ottici agli interni; un chiaro allontanamento dalle forme squadrate degli anni 90', riprendendo le linee più morbide delle sue antenate degli anni 50'.
Il frontale è caratterizzato da due gruppi ottici distinti ( Quello delle luci di posizione, anabbaglianti e abbaglianti e il gruppo degli indicatori di direzione, posizionato verso l'interno), collocati sul lungo ed avvolgente parafango che corre fino all'attacco inferiore del cofano. Il paraurti, bene inglobato nel frontale, è caratterizzato alle sue estremità, da delle sottili fasce paracolpi in tinta carrozzeria arricchite, nella parte superiore, da una fascia cromata. Al di sotto abbiamo due fendinebbia (ove presenti) e una presa d'aria di plastica a barre verticali. Anche il cofano ha delle linee molto morbide, che quasi lo accompagnano, posizionandolo "dolcemente" al centro dei gruppi ottici. La mascherina, inglobata perfettamente, riprende, come detto in precedenza, i tratti generali delle sue antenate anni 50', dove al centro è collocato, come sempre, lo stemma Lancia.
La fiancata è costituita da delle ampie superfici vetrate,e da una nervatura che corrono dal frontale fino il posteriore, dondandole così un minimo di dinamismo. Le porte sono caratterizzate da maniglie cromate; l'apertura della maniglia è verso l'alto, non, come si potrebbe credere, tirando verso di se.
Sulle portiere anteriori e posteriori sono presenti, in basso, una striscia paracolpi, medesima ai paraurti anteriori e posteriori.
Il posteriore è caratterizzato da un gruppo fari a "mezza luna", con angoli smussati, che dettano uno stacco, non troppo marcato, dal frontale, donandole comunque una certa ricercatezza stilistica e un minmo di dinamismo, con forme quasi "squadrate.". Si può notare come il gruppo fari posteriori della Lybra abbia una sorta di avvicinamento alla sorellina più piccola Y.
Il paraurti posteriore segue le linee ed i caratteri di fiancata e frontale ed anche esso è costituito agli estremi da fasce paracolpi in tinta carrozzeria, "vivacizzate" da un inserto in plastica cromata. Al centro del cofano è presente l'alloggiamento della targa, di forma rettangolare con angoli smussati.
Da notare sicuramente le barre "portapacchi" verniciate in grigio chiaro, che corrono lungo tutto il tetto, dall'attacco superiore del parabrezza sino all'attacco dei gruppi ottici posteriori,dando così un senso di continuità e ricercatezza.