Pubblicato il 31 ottobre 2009
| Qualità prezzo | |
| Dotazione | |
| Posizione di guida | |
| Cruscotto | |
| Visibilità | |
| Confort | |
| Motore | |
| Ripresa | |
| Cambio | |
| Frenata | |
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| Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Alla fine del 2000, quando l’auto è stata comprata, la Y era appena stata sottoposta ad un lieve ma efficace restyling che l’aveva aggiornata sia negli interni che negli esterni. Tra tutte le concorrenti del periodo (vedi Clio, Fiesta, Punto, Yaris ecc) la Y era sicuramente la più curata ed elegante con una dotazione paragonabile ad auto di categoria superiore. Anche il motore non era male: un modesto 1.2 a benzina con 8 valvole e 60 CV di potenza massima che certo non rende l’auto sportiva ma garantisce bassi costumi (17 km/l).
Gli interni
Gli interni della Y hanno una forma moderna e originale e soprattutto nella versione in questione (la versione LS: la top di gamma) presentano una grande cura e materiali pregiati: la plancia e i sedili sono rivestiti da una morbida Alcantara blu che anche dopo dieci anni è ancora in ottime condizioni, la strumentazione al centro della plancia è completa e ha una grafica semplice e leggibile.
La dotazione come ho già detto è completa e comprende tra l’alto Air bag frontali, climatizzatore, fendinebbia, volante regolabile, sedile lato guidatore con regolazione lombare, alzavetro e specchietti elettrici e poggiatesta posteriori. In cinque l’abitabilità è buona mentre il bagagliaio è leggermente sotto la media ma si può ampliare reclinando il divano posteriore o del tutto o parzialmente.
Alla guida
La Y si guida facilmente e grazie al servosterzo l’auto è molto agile in città e può essere parcheggiata anche in piccoli spazi grazie alle dimensioni contenute (poco più di 370cm). Il motore è abbastanza brillante e silenzioso anche se con il clima acceso e con tutti i passeggeri a bordo l’auto fatica e non poco! Fuori città la Y si dimostra sicura e con una buona tenuta di strada, nelle curve l’auto ha un assetto piatto e non si scompone nemmeno nelle frenate d’emergenza grazie all’abs.
La comprerei o ricomprerei?
Naturalmente oggi le utilitarie sono più moderne, più grandi e anche più sicure ma la Y continua tutt’ora ad avere una linea originale ed attuale e ciò è confermato dalle buone quotazioni che ha nel mercato dell’usato. Ricomprerei quindi l’auto nonostante i vari “problemucci” che ha avuto in questi nove anni ma che sono sempre stati risolti senza grosse seccature.