Toyota Aygo 1.0 VVT-i 3p.
Pubblicato il 19 agosto 2009
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
La macchina è di mia zia, ma ho avuto modo di guidarne un'altra per un anno alternandola alla mia Ford. In tutti e due i casi chi l'ha comprata l'ha fatto perché necessitava di un'auto prettamente per la città, ma si è ritrovata a doverla utilizzare anche per viaggiare tutti i giorni. E non ha deluso nessuno, sia per affidabilità che per i consumi!
Gli interni
sono simpatici e colorati, come devono essere in una citycar, e con tutti a bordo (è omologata per quattro) o spazio è più che buono ma non mettete in conto i bagagli: va bene per la spesa, meno per le valigie. Alcuni comandi sono fatti troppo in economia (come quelli del climatizzatore), ma ciò che più infastidisce sono due cose: i finestrini posteriori apribili solo a compasso, claustrofobici, e soprattutto gli alzavetro elettrici: uno per lato, li potevano mettere fra guidatore e passeggero! Per il resto poche noie, a parte quella di mia zia che ultimamente ha il climatizzatore che mentre è in funzione si spegne da solo... vedremo cosa diranno in officina!
Alla guida
Sembra una macchina sportiva, non fosse per lo sterzo poco preciso in curva soprattutto in fase di riallineamento, perché ha una tenuta di strada notevole e pochissimo rollio, meno della mia fiesta! Merito delle ruote posizionate agli angoli della carrozzeria e di un motore (il 1.0 benzina) pronto e elastico grazie anche alla leggerezza dell'auto. I freni mi sembrano ottimi e sensibili al punto giusto, mentre il cambio delude: le "grattate" sono all'ordine del giorno. Infine la guida in città: ottima visibilità in tutte le direzioni, si parcheggia con estrema facilità e il sound metallico del 3 cilindri giapponese può non piacere a tutti, ma per me è caratteristico: la riconoscerei tra mille auto!
La comprerei o ricomprerei?
Se mi servisse una citycar non avrei dubbi: continuo ancora oggi a guidarla spesso e mi piace sempre. I suoi pregi coprono i pochi, anche se fastidiosi, difetti. Sicuramente mi piace di più della 107 e della c1, anche perché al di là del fattore estetico (a favore appunto della toyota, pure nelle versioni restyling) qui si trova un anno di garanzia in più che non è poco. Le reali proprietarie delle autovetture da me esaminate credo proprio che la ricomprerebbero.
Toyota Aygo 1.0 VVT-i 3p.