Resta indiscutibilmente una “fuoristrada vera”. Con l’ultimo aggiornamento, datato ottobre 2017 (nuovi il frontale, le luci posteriori e gli interni) la Toyota Land Cruiser si è ammodernata, ma rimane decisamente imponente e ha tutte le caratteristiche necessarie per affrontare i viaggi più avventurosi: vanta, tra l’altro, una buona luce a terra (20,5 cm per la tre porte e 21,5 per la versione a cinque sportelli) così da agevolare la marcia sui fondi più accidentati. Il cambio (compreso quello automatico, optional) è provvisto di marce ridotte e la trazione integrale è permanente con differenziali bloccabili (automaticamente quello centrale, mentre quello posteriore è "aperto" oppure di tipo Torsen, in base all'allestimento). La Toyota Land Cruiser è proposta sia con carrozzeria a passo corto e a tre porte sia in versione lunga a cinque porte (484 cm di lunghezza contro i 457 dell’altra), che offre più spazio per i bagagli e, grazie alla terza fila di sedili che si ripiega nel pavimento (optional) può trasportare fino a sette persone. L’abitacolo, classico, è elegante e ben rifinito, e la dotazione, in certi casi, comprende anche il superfluo. La gamma orbita tutta attorno a un solo motore turbodiesel: il 2.8 a quattro cilindri da 204 CV, che garantisce buone prestazioni (soprattutto considerando che la guida non è molto precisa), un "tiro" abbondante nelle salite più difficili e consumi accettabili.