Opinione

Pubblicato il 8 febbraio 2012
Qualità prezzo
5
Dotazione
3
Posizione di guida
5
Cruscotto
4
Visibilità
5
Confort
4
Motore
3
Ripresa
4
Cambio
4
Frenata
4
Sterzo
5
Tenuta strada
4
Media:
4.1666666666667
Perché l'ho comprata o provata
E' stato amore a prima vista: nella primavera del 1993 sembrava una navicella spaziale rispetto alla concorrenza, quindi alle Uno (la Punto arrivò più tardi), Y10, Citroen AX, Vw Polo, Peugeot 205, Ford Fiesta, … questa era davvero strepitosa, affascinante in tutto, specie nel design, una concept car: fece storia! Ma anche nella sicurezza era la migliore visto che era l'unica ad offrire contenuti di categoria superiore poi diventati standard con gli anni ma che all'epoca erano innovativi e unici, come le doppie barre nelle portiere, il display multifunzione, il filtro antipolline con il ricircolo dell'aria, le cinture con pretensionatore, l'ABS, gli Airbag full size anziché standard (e tante non avevano nemmeno quelli!!), il catalizzatore di serie su tutta la gamma, e tutto questo solo per citarne alcune … Ma a vent'anni di questo non m'importava molto, con la voglia della mia prima auto e a caccia di ragazze fu il design rispetto a tutte le altre scatole a farmi innamorare di lei perdutamente. La scelta del motore e dell'allestimento?! A 19 anni, nell'inizio del 1992 mi trasferii da Napoli in provincia di Bolzano dove un parente mi aveva trovato lavoro. Papà, l'anno prima perdette moltissimo denaro così, non potevo né comprarmi un'auto io né tanto meno poteva pagarmela lui; però stava sempre in pensiero quando scendevo, quasi sempre il la notte e anche mia madre lo era, peraltro in uno stato di malattia terminale. Nel 1993 uno zio decise di aiutarci e prestò a papà del denaro, anche per far stare più serena mamma nei suoi ultimi mesi di vita. In giugno andammo in concessionaria per l'acquisto. Io m'ero perso con l'idea di una Sport 1,4i 82cv, bianca o rossa, con cerchi in lega a tre razze su cerchioni maggiorati e col tetto apribile, ma costava troppo per noi (due milioni e mezzo in più, optional esclusi: all'epoca erano davvero soldi!), così la scelta ricadde su una ben più tranquilla Swing 1,2i 45cv, ovviamente a 3 porte, anche se l'idea di un 1,2 da 45cv da Bolzano fino a Napoli mi rovinava tutta la gioia di averla mia finalmente .... Papà, dal canto suo, si preoccupò che avesse prima di tutto ABS, e poi il clima e l'autoradio, per aumentare la sicurezza, poter viaggiare d'estate e aver un rimedio nella guida notturna ai colpi di sonno. L'unica 1,2i 45cv 3p. con ABS e clima che stava per arrivare in concessionaria era una Swing nera, colore che io odiavo perché ne uccide la linea e che il bianco o il rosso l'avrebbero invece esaltata! Ma non potevo indugiare … Oltretutto, era frutto di un errore, perché questi optional all'epoca non li voleva nessuno su un'utilitaria e lo stesso venditore fu sorpreso e felice di potercela rifilare prima ancora che arrivasse. E non aveva spoiler posteriore, non aveva autoradio, ovviamente neppure cerchi in lega o tetto apribile: l'autoradio la feci installare in concessionaria, ma per tutto il resto, non c'era denaro né tempo. Nel 1995, finiti di pagare i debiti con lo zio e messi io da parte 4 soldi, arrivata l'auto a 42.000 km, feci installare l'impianto a metano, e a livello monetario devo dire che ne è valsa davvero la pena perché mi consentì di scendere più spesso, seppur con le limitazioni storiche del metano in Italia; feci mettere anche lo spoiler posteriore originale Opel (che salassata: 800.000 lire più lavoro …) per renderla più simile a quella che avrei voluto io, questa modifica inspiegabilmente ha fatto abbassare notevolmente i consumi in autostrada (e chi se l'aspettava??). E che gioia quando mi muovevo: non passavo inosservato, perché tanti giovani la notavano, qualcuno mi fermava, un paio con le vecchie macchine fotografiche a rullino la fotografò, abituati com'erano ai soliti cubi orrendi: questa Corsa era davvero personale e fantastica, unica nel segmento, catturatrice di sguardi d'ammirazione per i ragazzi e di sdegno che i vecchi.
Gli interni
Un'auto di qualità, ma anche di opposti tra esterno e interno: se fuori era tonda, sbarazzina e anche provocatrice, ma comunque simpatica, dentro la plancia aveva un design sobrio, razionale e tedesco, ma comunque moderno, di categoria superiore, ispirato all'Astra. Ci si poteva consolare con alcuni tessuti davvero allegri e vivaci con molti colori come quello della versione Joy di cui fecero anche il cd musicale, ma non il mio della Swing, che ho sempre odiato, tutto grigio chiaro uniforme, anonimo e insensato, che comunque stava bene con il nero della carrozzeria. Inoltre, anche la forma del cielo del tetto ero davvero particolare, simile all'interno di un aeroplano: più largo e alto dietro, scendeva affusolandosi sui posti anteriori. Credo sia l'unica auto nella storia dell'automobilismo che aveva più spazio per la testa dietro che non davanti. Comunque, come detto da molte riviste all'epoca e io lo confermo, era davvero spaziosa per e anche oggi tiene bene il passo con le utilitarie moderne. Anche il baule era grande … E aveva la ruota di scorta normale! Ovviamente, dopo l'installazione della bombola del metano, il portellone del bagagliaio venne bloccato, sigillato con viti il copribaule e bloccato anche il sedile posteriore che così diventò fisso. Per le mie trasferte nord – sud e viceversa, bagagli sui sedili posteriori!
Alla guida
Qui la potenza ti tradiva perché alla guida era una sofferenza!! 45cv, per giunta catalizzati, da Bolzano a Napoli con il clima acceso, i bagagli e la velocità in autostrada (e cercavo di stare sui 110 e non di più) era un'avventura più che un viaggio. Era molto confortevole però, questo sì: sospensioni morbide e la quinta marcia molto lunga la rendevano davvero ottima per viaggiare sia come comfort acustico che molleggio: mai nessuna buca veniva sentita forte, peccato il motore non avesse fiato già verso i 130 visto la potenza e quindi … E non parlo di sorpassi a tavoletta, tanto in autostrada ho sempre superato solo le auto parcheggiate negli autogrill, ma non si poteva chiederle troppo, anzi, nemmeno molto! D'altronde, il motore giusto sarebbe stato almeno il 1,4 da 60cv, o il 1,5 TD … Però era un motore che nel suo piccolo girava rotondo, con la coppia presente ai bassi regimi, il cambio non lungo per le prime marce e soprattutto anche sulle strade montane se la sapeva cavare molto bene, dove spesso dovevo frenare per non tamponare auto ben più grosse! Insomma, l'autostrada non era il suo forte, ma in montagna ed in città ... Il tutto, con la solita affidabilità Opel: frizione cambiata, e solo per sicurezza, a 240.000 km, fatti a metano praticamente 380.000 km (l'ho venduta che ne aveva la bellezza di 435.000!!), mai una spia accesa per sbaglio, mai una volta rimasto a piedi … Mi ha portato davvero un ottimo servizio, questo lo devo riconoscere … Milioni di ricordi legati a quest'auto: uno tra tutti, quella volta che vennero a trovarmi tre amici napoletani e andammo sullo Stelvio, in quattro a bordo e tutti ben corpulenti, probabilmente andando fuori peso massimo con l'impianto, con clima a tavoletta perché si stava esaurendo il gas, giusto per raccontare un aneddoto su mille … Ci andai praticamente dovunque: Monte Carlo, Berlino, Monaco, Foresta Nera, Cortina, Madonna di Campiglio, Vienna, Barcellona, feci un tour della Sicilia, Parigi e Castelli della Loira … E tutte le volte che siamo stati tra le Dolomiti, con strade ripide anche un bel 18 - 20% piuttosto che in lungo e in largo in Campania?? Con 45 gradi estivi, ma anche con freddi polari, tipo – 20; per mesi spesso seppellita dalla neve fuori casa … Non aveva potenza né prestazioni con questo piccolo 1,2, ma era stupenda, superba, sapeva emozionarti anche da ferma e non s'è mai guastata, mai!!!
La comprerei o ricomprerei?
Fu l'auto dei miei vent'anni, la mia prima auto, l'auto del dopo disfatta, l'auto che pagammo coprendoci di debiti e l'auto che diede più serenità a mia madre e la fece morire più serena, l'auto con la quale uscii con le miei prime fidanzate, l'auto con la quale mi divertivo a fare il ganzo ma anche l'auto sulla quale cambiai piano piano mentalità, sia per il divario tra sud e nord ma anche per la maturità che ho acquistato negli anni ... L'auto che mi aprì al mondo. Quando nel 2006 il mio titolare mi vendette a titolo d'amicizia l'auto che ho ora, una Mercedes Classe E 320 CDI, con la Corsa avevo percorso poco più di 435.000 km e mai mi sarei aspettato di soffrire così tanto nel cederla, non tanto subito, ma poi ... Ero felice per l'auto acquistata, ma involontariamente il mio pensiero è sempre stato e lo è tutt'ora per la Corsa: la vendetti ad una stagista che conobbi in azienda e che le serviva per andare all'università a Innsbruck, aveva bisogno di un'auto piccola ed economica. Poi dopo qualche mese quella ha cambiato casa e io non so più nulla, ma la penso spesso (veramente, sia alla Corsa che alla bella bionda). Io intanto mi son sposato, ho avuto la prima bimba e un altro arriverà a breve, con la Mercedes in questi sei anni ho percorso solo 70.000 km, tanto a chi serve più la macchina?! Sempre con i mezzi pubblici … Venderla è stato un errore, d'altronde non mi aspettavo mi mancasse così tanto, dove abitavo prima non c'era posto per due auto, poi il matrimonio, i figli … I pensieri erano altri. Spero un giorno di riportarmela a casa, ma sarà difficile ritrovarla, anche perché la ragazza mi raccontò di volersi stabilire in Germania finiti gli studi, quindi ormai ... Sull'aletta parasole avevo messo una foto di mia madre che con gli anni si attaccò tra l'aletta e la fascia porta ticket, e la ragazza mi disse di lasciargliela, a mo' di angelo che vegliava sull'auto: chissà se c'è ancora! Se qualcuno dovesse notare questo particolare, è la mia!
Opel Corsa 1.2 Swing 3p
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Ritratto di Cinque porte
19 marzo 2012 - 19:20
Ottimo "provone" anche se hai aggiunto cose non utilissime per l'aquisto,ma sempre molto interessanti da leggere... :)
Ritratto di niko91
19 marzo 2012 - 20:38
la macchian mi piaceva moltissimo, ma la prova racconta quello che vorrei vivere io con la mia prima macchina, migliaia di chilometri e di ricordi! davvero motlo bravo!!!!
Ritratto di gig
20 marzo 2012 - 07:29
Buona prova. L' auto non mi piace,ma complimenti anche per la foto!
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
20 marzo 2012 - 14:28
Il commento è stato rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di giuseppe26
20 marzo 2012 - 18:06
prova molto buona e scorrevole!
Ritratto di Bmw Xdrive
20 marzo 2012 - 18:31
mia moglie dal lontano 1992 che guida corsa. nel 1992 ha iniziato con la corsetta blu di sua madre (mia suocera) nel 1997 se ne è comprata una sua era color bronzo (era il modello prima della tua con la cinghia di trasmissione in acciaio) poi nel 2000 ha cambiato e ha preso un altra corsa bianca (come quella che avevi tu) e nel 2004 abbiamo trovato nel parco aziendale una corsa (sempre bianca) a 5 porte il nodello dopo la tua e oggi a 120000km la corsetta bianca va ancora tuttavia stiamo pensando di cambiarla (perchè il peso degli anni ormai si fa sentire) magari proprio con un altra corsa. p.s. la corsetta blu di mia suocerà c'è ancora e oggi ha 60000km (praticamente un gioiellino). ti volevo chiedere una cosa: ho appena comprato come auto per me una classe c sw nuova so che è una domanda stupida ma com'è l'affidabilità mercedes???
Ritratto di gio.G
22 marzo 2012 - 22:26
20
Complimenti bellissima prova!!!L'auto mi piace, veramente la piu bella al suo tempo!!
Ritratto di fabri99
25 marzo 2012 - 12:28
4
Ciao ;)
Ritratto di davi_serie3
17 aprile 2012 - 21:04
ci hai messo il cuore descrivendo anche divagando un po quasi tutti i pregi dell'auto...che si è comunque capito che aveva un motore indistruttibile complimenti x tutto ciao
Ritratto di MaCiao5
22 aprile 2012 - 11:09
3
La prova mi è piaciuta un sacco!!!!!! E' molto interessante e piacevole da leggere. Per l'auto ti do ragione: negli anni 90 le Opel sembravano venute dal futuro rispetto alle altre rivali "squadrate". Noi avevamo un'Astra SW del 92 che a fine 2007 ci ha lasciati con su 200000km. Nel 2008, allora, ci siamo comprati una bella Corsa di cui più avanti scriverò la prova! p.s. il voto è 5/5. Ciao!
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