Toyota Corolla 1.8 Hybrid Active
Pubblicato il 13 agosto 2020
alVolante di una Toyota Corolla 1.8 Hybrid Active
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Dopo aver cambiato lavoro, mi sono ritrovato a percorrere percorsi più lunghi e con maggior traffico. Ho così iniziato a valutare l'acquisto di una macchina più confortevole della mia precedente Civic VIII serie. Mi affascinava la tecnologia ibrida e quindi la mia scelta è ricaduta su questa Corolla con motore 1.8 da 122 CV.
Gli interni
Il cruscotto è semplice, rifinito con qualità nella parte alta; mentre la parte bassa così come le portire hanno plastiche più rigide. Al centro della plancia spicca il monitor dell'infotainment, tramite il quale è possibile controllare le informazioni di viaggio e il funzionamento del sistema ibrido. Nel quadro strumenti è presente invece un display di 4,7" più sintetico, ad affiancare contagiri e tachimetro analogici. Di serie il clima bizona, che svolge bene il suo dovere. Forse un po' piccole le tasche delle portiere...
I sedili in tessuto avvolgono bene e non stancano anche dopo lunghe percorrenze. Discreto lo spazio per i passeggeri posteriori, i quali hanno a disposizione un bracciolo centrale con porta lattine ma non dispongono di bocchette del clima. Un po' angusto il vano di accesso, specie nella parte bassa. Il cielo nero contribuisce a dare un tocco di sportività ma al tempo stesso rende un po' troppo buio l'abitacolo.
Buona la capacità di carico per questo 1.8. Tuttavia la soglia di accesso è alta e il paraurti pronunciato. Bisogna fare attenzione nelle fasi di carico e scarico a non graffiarlo.
Alla guida
La macchina si muove fluida e per gran parte del tempo in elettrico, dosando con accuratezza accelerate e frenate. A supporto ci sono anche i vari assistenti alla guida per aiutare frenata e mantenimento di corsia. Il famigerato effetto scooter a mio avviso non è troppo invasivo. O se non altro il rumore del motore si rapporta meglio alla progressione.
Oltre alla guida normale si può selezionare la modalità ECO per tenere la macchima più tranquilla o SPORT per avere una maggior risposta all'acceleratore. La ripresa in ogni caso non manca: se serve fare un sorpasso non si arranca. Un po' fastidiosa invece la frenata, faticosa da dosare e a volte troppo brusca. Per quanto riguarda la tenuta di strada, la macchina sicomporta bene e con le sospensioni adattive copre bene le asperità della strada.
In montagna si arrampica bene, salendo ovviamente di giri; mentre in discesa a batteria carica è meglio farsi aiutare dal freno motore, selezionando B sulla leva del cambio.
In manovra invece si ha qualche problema in retromarcai per i montanti posteriori ingombranti e pure al muso con sbalzo elevato bisogna prestare attenzione. La retrocamera aiuta fino a un certo punto, visto che l'inqquadratura non è molto ampia e anche per via di definzione dell'immagine si poteva fare meglio.
Un accenno ai consumi: su un percorso misto resto facilmente sopra i 26 km/l mentre in autostrada anche i 22 km/l sono alla portata. Tutto sta nella fluidità di guida ovviamente.
La comprerei o ricomprerei?
Sono contento della scelta fatta. E' tutto un altro modo di guidare: più rilassante e silenzioso. Se poi aggiungo il fatto che la macchina mi piace esteticamente in ogni sua parte... Quello che mi ha lascito un po' perplesso è la sfruttabilità degli spazi, ma forse la Civic mi aveva abituato fin troppo bene.
Civic che aveva la chiusura degli specchietti automatica di serie e trovarli sulla Corolla non sarebbe stata una cattiva idea. Ma pazienza, mi basterà fare l'abitudine ad aprirli e chiuderli io in caso di necessità.
Toyota Corolla 1.8 Hybrid Active