Il motore D4 (D3 fino a qualche mese fa) è perfetto per muovere i circa 1700 chili e passa della Xc60, il nuovo D3 va bene se usate l'auto per il percorso farmacia-salumeria, mentre se avete il piede pesante passate al D5. I consumi sono ridotti, ma non eccellenti (12 km/l in media dal computer di bordo), ma veniamo alla ripresa, il D4 ha una coppia impressionante, nemmeno la Bmw, con il suo 2.0d, raggiunge i 400 nm del D4, le mani sono salde in caso di accelerazione brusca, perchè se avrete la malsana idea di accelerare a tutta ad un incrocio, faticherete a gestire con lo sterzo tutto il ben di Dio di coppia che questa macchina offre, in un soffio e senza schiacciare troppo (la coppia massima è già disponibile tra i 1700 e i 2000 giri) sarete attaccati all'auto che vi precede.
Tuttavia il cambio geartronic impressiona e delude allo stesso tempo. Esso unisce passaggi di marcia impercettibili che rendono la guida fluida a slittamenti, specie quando si sfrutta la ripresa massima (kick down) che tolgono sicurezza di marcia; scalate e un'ottima gestione del freno motore a un'indecisione nell'inserire la marcia successiva sempre quando si chiede il massimo, massimo che non viene dato nemmeno dalle sospensioni, sicure, ma non amanti della guida sportiva (consiglio il telaio adattabile four-c per risolvere il problema), mentre lo sterzo (parametrico nell'auto della prova), abbastanza preciso e leggero anche in manovra, ma che potrebbe dare più comunicazione su quello che succede sull'asse anteriore.
Tuttavia la xc60, viaggia con un confort di marcia straordinario, l'insonorizzazione è curatissima e i lunghi viaggi saranno un gioco, per quest'auto, che per sua natura va guidata in souplesse, solo cosi vi darà grandi soddisfazioni, per chi desidera lo sport...c'è la versione r-design.