Fuori la Suzuki VItara cambia poco. Dentro, debutta un nuovo sistema multimediale, più moderno e intuitivo. Migliorata la dotazione di sicurezza di serie e invariati i motori, solo ibridi. Da circa 25.000 euro.
Aggiornamento per la Vitara, che adotta nuove tecnologie di assistenza alla guida, un inedito sistema multimediale e un look rivisto nel frontale. Confermata la gamma di motori.
La Suzuki Vitara 1.5 Hybrid 4WD con il nuovo sistema ibrido a 140 V è facile da guidare e promette di “bere” poco. La batteria sotto il baule, però, riduce la capacità di carico.
La Vitara porta al debutto un nuovo sistema ibrido della Suzuki, che abbina un 4 cilindri 1.5 aspirato a un motogeneratore elettrico da 33 CV e a un cambio robotizzato.
La suv compatta Suzuki Vitara ora c’è anche con la fluida trasmissione automatica, che facilita la guida. Bene il sistema ibrido e la trazione 4x4, migliorabili le finiture.
Vitara e S-Cross sono disponibili con il 1.4 Boosterjet coadiuvato dal motore elettrico. Prezzi da 24.200 euro, ma ci sono già promozioni sostanziose. Le abbiamo già guidate in Ungheria.
Il sistema ibrido leggero abbina il 1400 a benzina al motore elettrico che supporta la rete elettrica interna a 48 Volt: cresce la coppia, giù i consumi.
In questa variante full hybrid 4x4, la Suzuki S-Cross è una vera tuttofare: ha un abitacolo spazioso, un’ottima trazione sui fondi viscidi e la comodità del cambio robotizzato. Ricca la dotazione, ma il bagagliaio non è enorme.
Grazie a un efficace sistema di trazione integrale, anche questa versione full hybrid della Suzuki Vitara si distingue nella guida in fuori strada e sui fondi con poco grip. Non male i consumi, ma servirebbe più sprint. E l’abitacolo, molto spazioso, non è proprio moderno.