Supertest: 5 crossover a confronto

TANTI CARATTERI BEN MISCELATI - Alzi la mano chi è in grado di distinguere al primo colpo d’occhio una crossover da una suv: il confine fra le due categorie, infatti, è labile, perché le prime affiancano con sempre maggior disinvoltura i caratteri tipici delle fuori strada (assetto rialzato, fiancate muscolose, protezioni della carrozzeria) a quelli di berline, wagon, coupé e persino cabrio. D’altronde (come ben sottolinea il termine inglese che le definisce), le crossover sono una sorta di “incrocio” dei caratteri di differenti tipologie di veicoli. Con risultati spesso di grande fascino. 

CINQUE VARIAZIONI SUL TEMA - Ne sono un esempio le cinque vetture di questo supertest, in cui abbiamo messo a confronto due modelli di lancio più recente (la Hyundai Tucson e la Renault Kadjar) con rivali collaudate come la Nissan Qashqai, la Subaru XV e la Peugeot 3008 (l’unica a due sole ruote motrici, ma col sistema Grip Control che migliora la trazione sui fondi scivolosi). Cinque auto non concepite solo per il tempo libero, ma eclettiche e adatte a un’ampia latitudine di impiego.  

TUTTE BEN DOTATE (O QUASI) - La Hyundai Tucson (qui nella versione più ricca, come le sue rivali) è cara, ma ben dotata: dispone di “clima” bizona, sei airbag, sensori di parcheggio, navigatore, telecamera anteriore con riconoscimento dei segnali stradali e retrocamera, sedili riscaldabili (anche dietro), cruise control, chiave elettronica, dispositivo di mantenimento della corsia, ruota di scorta e garanzia di cinque anni. Generosa anche la Nissan Qashqai, la più costosa (aggiunge i cerchi in lega di 19”, il sedile di guida e il tetto “elettrici”, i fari bi-led e la telecamera perimetrale), ma con la garanzia di 3 anni, come la meno costosa Subaru XV (che offre comunque gli airbag per le ginocchia, i cerchi in lega, i fari bixeno, il tetto apribile, il navigatore e la retrocamera). Per le francesi la garanzia scende a 2 anni, il minimo di legge. La Kadjar ha una dotazione quasi simile a quella della Qashqai, ma con in meno il sedile e il tetto “elettrici”, i fari bi-led e la telecamera perimetrale, e in più il sistema R-Link col navigatore. Meno ricca la dotazione della 3008, che ha però il tetto panoramico in vetro ed è l’unica a offrire l’head-up display.