UN TREND IN CRESCITA - Probabilmente, un successo simile non lo aspettavano neppure quelle case che, nelle crossover, hanno creduto per prime. Nonostante la crisi di vendite che il mercato dell’automobile ha attraversato fino all’anno scorso, infatti, negli ultimi anni il loro cammino è stato costantemente in crescita: rispetto al 2013, nel 2014 la loro quota di vendite è cresciuta dal 10,8 al 13,8%.
SODDISFAZIONI PER TUTTI - Ad andare per la maggiore sono le crossover compatte, quelle lunghe attorno ai 430 cm e a trazione anteriore. Come le rispettive “sorelle maggiori”, queste vetture hanno un look giovanile e sportivo, ispirato a quello delle grandi fuoristrada, pur offrendo una valida accoglienza per passeggeri e bagagli. Basta guardarle per percepire subito un senso di libertà, di dinamismo e di voglia di macinare chilometri: proprio ciò che suggeriscono i cinque modelli di questo confronto, che aggiungono il vantaggio, grazie ai loro economi motori a gasolio, di non prosciugare il portafogli.
CINQUE AUTO DI CARATTERE - Si tratta di vetture per tutta la famiglia, agili e facili da guidare in città, ma in grado di affrontare anche viaggi impegnativi nei weekend. Hanno quindi molto in comune, pur essendo decisamente diverse l’una dall’altra: “fuori dal coro” la
Citroën Cactus, coi suoi vistosi Airbump, i cuscini pieni d’aria nelle fiancate per proteggerle negli urti da parcheggio; nuova e attesa la
Fiat 500X, che condivide il proprio progetto con la Jeep Renegade; originali la
Kia Soul e la
Nissan Juke; più tradizionale la
Suzuki S-Cross, che punta tutto su spazio interno ampio e prestazioni brillanti.
CHE COSA OFFRONO? - L’allestimento Shine rende ricca la Cactus: comprende cerchi in lega di 17”, “clima” automatico, park assist, retrocamera e visione a 360°, navigatore e radio/mp3. Interessante anche la Soul: che, pure avendo il “clima” manuale, costa 500 euro in meno della francese e aggiunge i cerchi in lega di 18” e la garanzia di ben 7 anni. La “nostra” auto aveva anche il sontuoso pacchetto “Feel You® Soul” con “clima” automatico, sensori di parcheggio posteriori e le “mood lamp”, che cambiano colore a ritmo di musica.
CHI PIÙ SPENDE MENO SPENDE? - Pur costando di più, la Juke offre una dotazione analoga a quella della Soul (ha i cerchi di 17” anziché 18 pollici, ma in più offre di serie il “clima” automatico e il navigatore), mentre l’altra giapponese, la S-Cross (la più cara del lotto) è veramente “all inclusive”: a quello che offrono le rivali, aggiunge l’airbag per le ginocchia, i fari bixeno, il “clima” automatico bizona e il navigatore. A ben guardare, però, pur costando parecchio, anche la 500X ha una dotazione completa: rispetto alla giapponese ha un airbag in meno, ma rilancia col dispositivo “Mood selector” per modificare la risposta di motore, Esp e sterzo.