È stata la prima auto acquistata dopo che a 20 anni ho iniziato a lavorare, prezzo di acquisto 10.000€ presso il concessionario dove lavora un mio parente per un esemplare usato con 30.000km all’attivo e tre anni di vita. Ero innamorato fin da bambino delle sue linee.
Gli interni
In generale i materiali erano molto buoni e su alcuni componenti superiori alla Giulietta di oggi (maniglie che si rompono con facilità per esempio), il cruscotto era sportivo ma completo di informazioni utili e per i tempi era sicuramente più moderno di altre autovetture, la mia aveva i sedili sportivi che trattenevano benissimo il corpo nelle curve importanti ed erano anche sufficientemente comodi per i lunghi tragitti. L’unica caduta di stile erano le plastiche dei comandi dei finestrini e delle manopole del clima (il mio era manuale e valido) che tendevano a formare una patina appiccicosa soprattutto con il caldo; altra caduta di stile erano le manovelle manuali per i finestrini posteriori che stonavano con l’allestimento soprattutto per un auto che da nuova costava sui 25.000€. Bagaglio era sufficientemente capiente per un auto con doti prevalentemente sportive.
Alla guida
Come essere su due binari in qualsiasi condizione meteo pioggia, neve e ghiaccio non la spaventavano, con la trazione anteriore e grazie all’assetto basso non ho mai avuto difficoltà. Il motore ne aveva sempre ed il consumo medio si attestava intorno ai 17,5 km/L non male per un’auto con una motorizzazione elevata e solo 5 marce, proprio questo era un po’ una delle pecche della Musona perché la sesta ci sarebbe stata benissimo ed avrebbe aiutato in allungo e nei consumi. Altra pecca era la frizione che era veramente dura e stancante nella guida urbana e nelle code tanto che mia moglie la guidava mal volentieri e proprio su quest’ultimo avevo dovuto spendere dei soldi per la rottura di un tirante a circa 90.000km (per fortuna ho un ottimo meccanico di fiducia). Per tutto il resto ha sempre avuto un comportamento sicuro, preciso e che con un sterzo che sinceramente aveva una precisione che faccio fatica tutt’oggi a ritrovare su auto più moderne e lo dico con certezza perché ne ho guidate parecchie e di diversi marchi ma d’altronde si sa che le Alfa in questo non hanno rivali.
La comprerei o ricomprerei?
Sicuramente sì ripeto a parte quel inconveniente citato non ha mai dato noie ed i costi di gestione erano ragionevoli l’unica pecca delle auto del marchio Alfa è che purtroppo perdono valore facilmente rispetto ai modelli tedeschi anche se forse oggi con Giulia e Stelvio il gap è migliorato parecchio, comunque la 147 era un’autoy giovanile che mi ha portato in giro per l’Italia senza difficoltà e visite ricorrenti dal distributore nonostante l’utilizzo sportivo specie in autostrada dove dava il meglio di se. Comunque la vecchia Musona circola ancora e sicuramente farà ancora moltissima strada nonostante l’avessi venduta con 100.000km all’attivo.
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