Ha una linea da Coupè, finestrini porta a vista senza montanti, strizza l'occhio alle linee della 8C, è compatta e grintosa, è quel suo richiamo ai fari anteriori della 33 Stradale con ila doppia luce è proprio accattivante. E' un Alfa Romeo che è fatta per avvicinare chi non si può permettere di spendere oltre i 40.000 euro ma vuole un'auto sportiva
Gli interni
I sedili sono avvolgenti, ha una plancia evocativa delle Alfa, con il particolare cruscotto (su quelle con Sportpack) con il bellissimo effetto Carbonlook che dona sportività, anche sulle altre versioni comunque il rivestimento è morbido e curato, le luci ambiente rosse, di notte regalano una fantastica atmosfera. E' tutto li a portata di mano senza distrazioni e con la sensazione di robustezza, alcune plastiche sono più economiche ma niente che in altre auto dello stesso segmento non ci sia.
Alla guida
Agile in città e nei parcheggi perhè a meno di 5 Km/h il volante si alleggerisce per favorire le manovre. Non troppo comoda sulla guida di tutti i giorni per via della rigidezza delle sospensioni, ma sicura anche sul bagnato grazie al manettino DNA (è stata la prima ad adottarlo) in autostrada è piatta, poco rollio e beccheggio (merito dell'assetto e delle molle antirimbalzo) le curve si impostano molto precise (soprattutto con i cerchi da 17" del modello in prova) ed in Dynamic ha lo sterzo più diretto, un VDC meno invasivo ed un differenziale elettronico che da meno sottosterzo e più controllo. Le sospensioni pur essendo state tarate ad hoc nel posteriore risentono del ponte torcente soprattutto su sbalzi secchi dove si alleggerisce per un attimo il retrotreno (meno avvertibile quando si ha il pieno di GPL), per il resto è divertentissima da guidare. Mettere a Benzina o a GPL cambia veramente poco si ha solo la sensazione di una leggera perdita di corposità nella ripresa per il resto, a parte il consumo, il divertimento è assicurato ed il portafoglio ringrazia, La voce del piccolo 1.4 da 120 Cv è coinvolgente, il lavoro fatto per farlo sentire anche nell'abitacolo dà quella grinta in più alle emozioni di guida (può piacere o non piacere)
La comprerei o ricomprerei?
la ricomprerei all'infinito, purtroppo auto Italiane divertenti ed agili in città di questo tipo non vengono più fatte, ma se ci fosse ancora una MiTo inspirata al modello che ho mi prenoterei subito per comprarla.
Pur con 10 CV in meno, l’Alfa Romeo Tonale Plug-in si conferma vivace oltre che agile e precisa, nonostante le sospensioni isolino bene dalle irregolarità del fondo. Ma in elettrico non si fanno molti km e il baule è piccolo. Qui il primo contatto.
Prodotta in soli 33 esemplari (ciascuno personalizzato in base alle richieste del compratore), l’Alfa Romeo 33 Stradale ricorda nelle forme l’omonima coupé del 1967. Di sicuro valore collezionistico, ha prestazioni da vera supercar ma alla guida non intimorisce. Il 3.0, però, potrebbe “suonare” meglio. Qui per saperne di più.