Jeep Cherokee 2.0 Multijet 170 CV Longitude 4WD
serie 5 (603) restyle in produzione dal 2014 al 2021
Pubblicato il 21 marzo 2019
alVolante di una Alfa Romeo MiTo 0.9 Turbo TwiinAir 85 CV Upload
Qualità prezzo | |
Dotazione | |
Posizione di guida | |
Cruscotto | |
Visibilità | |
Confort | |
Motore | |
Ripresa | |
Cambio | |
Frenata | |
Sterzo | |
Tenuta strada | |
Media:
Perché l'ho comprata o provata
Macchina concreta, elegante e ben costruita con ottimi materiali. Usata si trova ad un ottimo prezzo.
Gli interni
Ben curati, ottime le rifiniture. Funzionali ed intuitivi i comandi al volante (radio/telefono) e lo schermo centrale touch-screen, unica mancanza i sistemi apple car play/android auto. Comodi e numerosi i vari spazi per posare gli oggetti, da segnalare l'originale portaoggetti sotto il sedile anteriore del passeggero.
Alla guida
Cambio automatico a 9 rapporti molto fluido e reattivo, come si spinge un po' di più sull'acceleratore la risposta è pronta e scattante, grazie all'ottima coppia del motore. Buona anche la tenuta di strada nonostante le dimensioni e il peso. Molto curioso di provarla in modalità snow.
La comprerei o ricomprerei?
Ottima auto, nulla da invidiare alle competitors top di gamma, in fatto di interni forse appena sotto alla qualità delle tedesche, ma meccanica ed estetica davvero importanti ed accattivanti. Non mi pento assolutamente dell'acquisto.
Jeep Cherokee 2.0 Multijet 170 CV Longitude 4WD