Mazda 3 2.2 Skyactiv-D Exceed

Entrando nella Mazda3 si nota un ambiente curato e piacevole. Il volante è grande e si impugna bene (niente in confronto a quel terribile volantino della 308 che ho visto e provato) con i comandi al volante. Il cruscotto è piacevole e completo, stile motociclistico, ma ho votato 3/5 perché il termometro dell'acqua è stato sostituito da una spia. La consolle ha una forma ispirata a quella della BMW serie1 (per questo appaga molto alla vista) e in cima troviamo un bel navigatore stile tablet (come quello della Classe A) che a me non disturba affatto, anzi. La radio è potente e il clima bi-zona efficiente. L'unica pecca secondo me sono i comandi del navigatore sul tunnel: intuitivi ma un po' fuori mano. Nel tunnel è presente il freno a mano (non elettronico, ma non lo trovo un difetto) e due pratici portabibita. E' presente anche un piccolo bracciolo con al suo interno le prese AUX e USB e la presa da 12 volt. Di fronte al passeggero troviamo un cassetto (un po' piccolo ma dotato di luce) ben rivestito. Gli accoppiamenti e gli assemblaggi sono perfetti, le plastiche del cruscotto sono piacevoli al tatto mentre quelle del tunnel sono un po' economiche, nulla di grave comunque. I sedili in pelle bianca sono comodissimi: trattengono bene il corpo in curva e l'imbottitura è perfetta. L'accesso ai posti posteriori è scomodo per chi è molto alto (si rischia di picchiare contro il tetto spiovente). Il divanetto è comodo e piuttosto largo, due adulti stanno perfetti mentre il terzo sta meno comodo per via del bracciolo e del portabottiglia ricavato dietro lo schienale del posto centrale. Nelle portiere ci sono altri due portabottiglia (di certo non si muore di sete!). I vetri oscurati rendono l'ambiente poco luminoso, difetto un po'attenuato dai rivestimenti chiari. Il bagagliaio è grande e ben sfruttabile.