La nuova generazione della Meriva ha aperto il segmento delle monovolumi di fascia medio-piccola, è carica di novità sia stilistiche che funzionali. Ha una linea moderna e piacevole, che richiama nel frontale e nel posteriore la sorella Astra. Esteticamente la nuova Meriva si presenta come una piccola e spaziosa monovolume, dall’aspetto grintoso e sportivo. Assai particolare è la conformazione dell’apertura delle porte. L’apertura delle portiere è a libro con un angolo di quasi 90°, che permette il massimo accesso all’interno della vettura. Il muso è elegante e massiccio che denota un insieme di robustezza e raffinatezza che contraddistingue il marchio tedesco. Gradevole la mascherina cromata e i gruppi ottici a forma di palpebra. Posteriormente abbiamo un grande lunotto vetrato incorniciato da due grandi gruppi ottici che richiamano quelli della Astra. L'abitacolo è costruito con cura e lo spazio non manca. Le soluzioni stilisticamente ingegnose a bordo della nuova Meriva non mancano. Oltre alle FlexiDoors (le porte ad apertura controvento), c'è il sistema FlexiSpace (sedili posteriori a scomparsa) e il portaoggetti scorrevole FlexiRail che se sistemato in posizione troppo posteriore dà fastidio al 5° passeggero. La consolle centrale, è in posizione inclinata per rendere più immediato possibile l’uso del clima e della radio, che sono racchiusi nella suddetta consolle. Pratico è anche il cambio, posto in posizione rialzata in fondo di consolle. Elegante, in linea con la raffinatezza dell’abitacolo, è il quadro strumenti.